Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 7319677.

LUNEDI 27 GENNAIO [...] console contro [...] -ultima corpo-razione», "irragionevoli osta-coli alla [...] «dinosauri». Contro di loro -i portuali [...] Genova e la [...] pagni» del porto -sono stati [...] e mobilitati, [...] decennio, i peggiori epiteti, le [...] dure espressioni, fino a [...] bruciante insulto che li voleva [...] loro che sono cresciuti alla scuola della solidarietà e [...] socialità, [...] incorporano nelle proprie radici lo [...] della tradizione anarchica e quello [...] socialista, come arroganti despoti orientali, [...] chiusi nel proprio privilegio di casta. E non ho mai trovato [...] risposta convincente. Certo, [...] del sottobosco affaristico [...] gira [...] al porto, il bi-sogno di [...] di armatori, agenti marittimi, spedizionieri, e la voglia di [...] da ogni rigidità del fattore umano [...] dei «grandi utenti». [...] il cesarismo del [...] D'Alessandro, e la voracità del [...]. [...] la campagna [...] affidata addirittura a una [...] prestigiosa agenzia pubblicitaria, specializzata in [...]. Ma tutto questo non [...] la tenacia, V per [...] violenza con . Ora la lettura del libro [...] ride [...] console della Compagnia -un libro [...] 6 insieme autobiografia, c storia dì [...] collettiva, diario di una vertenza [...] ricostruzione letteraria di un ambiente -lascia [...] una possibile risposta. Comunque una credibile ragione. Sfrondando alle radici le [...] occasionali, mi pare di [...] dire che quello che, [...] si odiava nella figura del portuale, nel [...] nel suo mito, e che -si voleva [...] dissolto, era il particolare carattere [...]. E che quello che con [...] accanimento si rifiutava nel porto, era la [...] natura di «società» non riducibile, [...] residui, al carattere [...] alla [...] disincarnata razionalità . Ruota, più di ogni [...] collettiva del gruppo di lavoro, sul suo [...] umana dei suoi elementi, incompatibile con [...] e [...] degli altri lavori [...] l. Vengono a definire, per certi [...] una seconda società. Produrre una «morale», forte [...] ò il risultato di [...] conservata nel lavoro e [...] di essa: «I. In porto fai le [...] sempre, stai con gli amici, non devi [...] idee, la tua autonomia, [...] (. Non diventi mai come "Fracchia", [...] il tuo dialetto, ti porti dietro il tuo quartiere, [...] dì ciò che avviene». Lo stesso ambiente di [...] da ogni altra «fabbrica». Niente può essere uniforme, [...] stessa che lo attraversa è eterogenea, varia, [...] «viva»: lascia [...] il mondo variegato che [...] là di essa. Il porto sono gli [...] prodotti, i mille colori delle cose e [...] fascino della lontananza; ò [...] di grandi traffici e [...] flussi di petrolio e caschi di banane, [...] imballaggi. Il porto ò anche [...] della natura: la pioggia e il sole, [...] stagioni, [...] del mare a primavera [...] pausa di stupore, il vento. Erano queste le sopravvivenze [...] per manager e burocrati. I portuali di Genova [...] erano stati dissolti gli operai di Torino, [...] opposto il permanere della [...] proprio «essere collettivo», alla logica del comando [...]. Quello che però alla Fiat [...] fatto in 35 giorni, al Porto di Genova [...] quasi dieci anni. E non 0 ancora [...] collettiva ha trovato, il, [...] «istituzioni», capaci di tenere, [...] organizzare. La struttura democratica della Compagnia. E ha ragione [...] quando ricorda che i [...] grandi [...] Stato, i politicanti e [...] giornalisti e gli amministratori, la folta corte [...] si ò affannata intorno al Porto per [...] con il carattere effimero e nichilistico del [...] -sono ormai lontani, pensano ora -distratti -ad [...] i portuali, feriti, assottigliati, provati, sono comunque [...]. Loro, in un mondo [...]. ///
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Storia di un porto e [...] gente». ///
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Attraverso la forma antologica. I leghisti non solo [...]. Piccola editoria che offre [...] desolante povertà culturale. Con alcune sorprese. Il progetto politico e [...] Togliatti e [...] qualunque I muri GIOVANNI DE LUNA Figli di [...] minore, cominciano ad apparire [...] non sulla Lega ma provenienti direttamente [...] del variegato universo leghista. Scritti in un [...] con vesti tipografiche dimesse, [...] volumi, essi sembrano appartenere al circuito delle [...] a quello della saggistica. Di [...] la loro importanza [...] 11 loro costituirsi in una [...] preziosa per conoscere almeno le linee essenziali di quella [...] è [...] leghista. [...] sfida di indicare la [...] piemontesi viene ad esempio raccolta da [...] Farassino (in Sergio [...] Maranzano, La [...] e la lega, Greco [...] Greco [...] Milano, 1991) affastellando tutti i possibili luoghi [...] anni, si sono sedimentati sulla , loro [...] -«Consapevolezza del proprio passato, tenace attaccamento al dovere, [...] culto del lavoro, capacità ingegneristica e imprenditoriale [...] sfidare [...]. Privi di efficaci mediazioni [...] esprimono con brutale franchezza (ancora con Farassino), [...] un [...] italiano che non concede [...] della «diversità»: «Chi viene a casa nostra [...] diventare uno di noi c adottare le [...] e costumi o dovrà accettare di essere [...] da congedare il più presto possibile». La durezza di questo [...] coniuga con i toni gridati di una [...] leva [...] (Sergio Cappelli attribuisce alla [...] «bilancio (? Esemplare, in questo senso, ò [...] alla partitocrazia di [...] collettivista che ha sprofondato il [...] nel baratro del [...] reale» (Claudio Pioli, Il drammatico [...] economico italiano. Liberismo e federalismo, Edizioni [...] autonomista, Torino, 1991). L-a circolazione prevalentemente interna [...] scritti sono destinati determina, poi, una sorta [...] impunità, così da lasciare affiorare elementi posti [...] comizi di Bossi e degli altri leader [...] ad esempio, si era fondato «sulla [...] che con [...] imposto si sarebbero fatti [...] ma -scrive il toscano Riccardo Fregassi [...] questa speranza svani nei dolori della guerra [...] anno della guerra mondiale». Pure, tra luoghi comuni e [...] sembra faticosamente emergere la tendenza [...] una [...] consapevolezza, [...] lo [...] sforzo di definire [...] leghista in una specifica forma [...] organizzazione della politica accampata in una zona di confine [...] la prorompente forza del sociale e [...] capacità di iniziativa delle istituzioni. C'é un opuscolo [...] particolarmente significativo in questa [...] (Prima [...]. La contrapposizione con . Intesa in questo senso, [...]. [...] ; siamo fuori dallo scenario [...] che segna gran parte [...] gli spunti solidaristici della componente [...] del [...] della «politica [...] contrattualistica dei partiti». Definita totalmente dalla [...] immersione nel sociale -la Lega [...] cosi più movimento : che partito, segnata da un [...] senso di appartenenza ; al gruppo, una totale [...] con il leader e le [...] . Certo, la realtà é [...] Lega é di fatto un partito autocratico, strutturato [...] personale politico di «tecnici» e di «mediatori», [...] democrazia interna («La squadra in attacco non [...] dicono), movimentista solo in chiave elettorale. Pure, tanti anni fa, [...] Togliatti [...] Guglielmo Giannini, -il fondatore del-l'« Uomo qualunque», [...] «muro di ghiaccio» come di un sottile [...] BIBLIOTECA: PAGINE SULLE LEGHE Sono numerosi i testi che [...] il fenomeno Leghe. Cominciamo da "La Lega [...] (Feltrinelli, [...]. Di Vittorio Moioli sono: "I [...]. Miserie e fortune della Lega [...] (Edizioni ; Associate, [...]. Il federalismo ; e le Leghe", antologia di [...] sul federalismo di Carlo Cattaneo, [...] di Bobbio, Bocca. Bossi, [...] Cossiga, [...] De Rita, [...] Miglio, Montanelli, Natta, [...] lini (Sugano, [...]. La [...] questa accezione dinamica, [...] ruota intorno a due elementi: [...] conflitto permanente con il [...] livellatore della [...] partitocrazia; la [...] capacità di strutturarsi intorno [...] frontiere legate ai problemi sollevati [...] dai diritti alla vita, la morte, il dolore, la [...]. Vale la [...] pena di continuare ad [...] i segnali che giungono dalle [...] più profonde del ventre della balena leghista. Siamo in una fase [...] influssi convergenti, non ultimi quelli del potere [...] popolato il nostro quotidiano vivere non già [...] ma di turbe [...] e certo il morboso [...] alla invadenza mitica della [...] tetra figura ha messo [...] I cori angelici che. In codesta desolazione di [...] nelle pieghe della memoria infantile, il libro [...] Marco [...] diviene la riesumazione, ritmata [...] una rigorosa esegesi storica, degli universi nei [...] angeliche non erano ancora soffocate dal fumo [...] della città industriale. [...] ha ricostruito con sapienza [...] antichi testi una vicenda sepolta che ha [...] privilegiato in arcaiche concezioni del mondo e [...] appartenenti alla Mesopotamia e [...]. DI [...] in quelle strane figurazioni [...] Babilonia e nel pullulante universo degli [...] o angeli iranici, manifestazioni [...] dio supremo, insieme con gli Ainesa Spenta. Bibliografie ampie e meditate [...] che servirà a tutti coloro che sono [...] i sentieri di una storia [...] che ha in Francia [...]. Al quale libro, ricco [...] soltanto uno sguardo interessato a quelle culture [...] Paese, nelle quali gli angeli, anziché essere [...] di dimenticate esperienze. E pure nelle culture popolari [...] resta viva [...] soprattutto -nelle oleografie [...] meridionali della «buona morte», un [...] estremo [...] dell'angelo e del demonio ac-canto [...] letto [...] quale appare nella Commedia . In realtà gli «incubi [...] Stephens sono fatti . Per una volta [...] «kafkiano» non suona ridicolmente pleonastico. Accanto ad opere (recentemente [...] o ripubblicate in Italia) [...] come La [...] dell'oro, I semidei e Fiabe [...] questi brevi racconti sembrano veramente restituire [...] tutta [...] la umida terribilità, lutto [...] sgomento di «secondo» sguardo [...] alla [...] identità culturale irlandese. I racconti di Inciso [...] di luna, usciti per la prima volta [...] al periodo londinese, quando Stephens si fa [...] intrattenitore radiofonico alla [...]. Ne basterebbe uno, Fame, [...] felicità di una stagione creativa che [...] innanzitutto volta alla poesia [...] V [...]. Una coppia con tre figli [...] ai limiti [...] fa [...] e lavora solo nelle stagioni [...] la donna [...] domestica [...] li poco dan. Il margine dì sopravvivenza [...] quando [...] cade [...] dopo un incidente. Poi arriva la guerra [...] più bisogno di imbianchini. Il marito parte per [...] Scozia [...] ricerca di un posto nelle fabbriche del Nord. [...] donna, dopo [...] e bussato alla [...] pubblica, vedo morire due figli [...] inedia. Nel frattempo non ha [...] aspettare notizie e danaro dal marito. Che infine arrivano e [...] e morto di lame in un vicolo [...] entrare nella fabbrica che finalmente lo aveva [...]. [...] sociale [...] la torbida invadenza di [...]. [...] fame si libera lentamente dei [...] concreti ( e [...] -va da sè -come mancanza [...] per assumere quelli lividi, tetri [...] fantasma che spoglia e uccide. Questa é [...] «lame» di James Stephens: [...] non fa piangere, che non induce pietà, [...] spettro che lega in uri solo nodo [...] del mondo, lo scandalo [...] sociale e la memoria [...]. James [...] in un raggio di luna». ///
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In realtà una sola [...] stiamo chiedendo a chi ci ascolta o [...] parte stai? Non per riconoscersi fratelli di [...] pianeta (e chi si riconosce più oggi? E [...] ha voglia di riconoscere gli altri?), quanto [...] se vale la pena stare tra [...] sali o disertare la [...] sia troppo tardi. Domanda logica di un [...] voi da che par-; te state? Non [...] (siete facilmente riconoscibili al centro del giornale) [...] f (parola ormai priva di senso per [...] " se ne fa). In un mondo in [...] e [...] ti chiedono di partecipare [...] senza [...]. Chissà forse vale la [...]. WALTER SLANZI Novellata (Reggio [...] da Blake. Subito va detto che [...] di una regione di felicità e di [...]. Cosi, per riferirsi a [...] significativo, le popolazioni amazzoniche [...] studiate da [...] dal [...] : secolo in poi, [...] selva autodistruggendosi, alla ricerca del «sentiero verso [...] verso la luce, che li avrebbe dovuti [...] mondo libero dalla fame e dalle malattie; [...] Nuova Guinea, il celebre «cargo cult» proponeva ad [...] coloniali-. Non a caso gli [...] affrancazione medioevale dei servi della gleba, negli [...] Medioevo, iniziano con un appello a un [...] e [...] perduto per colpa dei [...] della disumana condizione del mondo rurale. Quindi, paradiso nella storia [...] statuto glorioso ed immortale, riscattato dal malessere [...] mitologia pone al principio del [...] o quando i secoli [...]. Accanto a questo contenuto primario, [...] del paradiso, anche di quello terreno e messianico o [...] nei socialismi -utopici), esprime decisamente [...] rifiuto di accettare il ciclo biologico [...] e [...] una non deperibile : continuità [...]. [...] mitiche che accompagnano anche [...] popolari nelle quali spesso il tema del [...] del futuro paese di cuccagna è la [...] espressione di lina fuga verso i sogni [...] disagio presente, dalla miseria e dalla malattia. Marco [...] degli Angeli. Racconto di immagini e [...] Rusconi. ///
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[...] del Paradiso», Garzanti, [...]. ///
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[...] del Paradiso», Garzanti, [...].