Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 45177266.

Quindi, al gruppo Mondadori [...] Mondadori, nei consigli di amministrazione di «Repubblica». Questo è Piero Ottone, [...] leggenda popolare, di un giornalismo anglosassone. Certo, ago sensibile di [...] che dovrà anch'essa, in qualche modo, imparare [...] da Tangentopoli, per riscoprire una autonomia vera [...] (come sta avvenendo in questi giorni rispetto [...] per evitare di andarsi [...] meccanismi del passato, buoni e meno buoni. È vero, dobbiamo convivere [...] ideologico, ma questo non significa negare [...] di una morale [...]. Quando a «Repubblica» si [...] carica di garante del lettore, su proposta [...] accettata [...] Ottone è stato il [...]. Giudica efficace quel lavoro? Ogni [...] anche la stampa che. Se ci sono abusi, [...] creiamo anche delle difese. Veniva da questo assunto la [...] di una figura del genere: [...] difensore. Non mi sembra però che [...] trovato la [...] collocazione giusta. Non c'è stata, da [...] una ressa di doglianze e domande di [...]. I casi sono due: [...] gli abusi non si commettono oppure non [...] di [...] raddrizzare attraverso la figura [...]. Molti commentatori, per esemplo Giuliano Ferrara, [...] che 11 potere vero, nel cataclisma di Tangentopoli, [...] nelle mani del giudici e del giornalisti. Secondo lei è vero? Dire [...] per potere è complicato. In Italia, comunque, negli [...] potere politico si è affievolito per assenza [...] molti uomini politici e del Parlamento. Il vuoto [...] a creare, è occupato da [...]. In particolare, se è [...] giudici hanno sempre avuto [...] grandissimo potere, indipendente da [...] lo hanno esercitato in maniera molto più [...]. Per quanto riguarda i [...] assecondato l'opera dei magistrati, con una influenza [...] nazionale. SI è scoperto, [...] scoperto [...] pool di Mani Pulite, [...] ormai patogene della vita politica di questo Paese, [...] estese al capitalismo italiano. Il quale capitalismo i [...] padrone delle più grandi testate naziona-li. La malattia ha attaccato [...] Repubblica [...] 11 suo padrone Carlo De Benedetti. Lei come ha [...] cancello, cancellerei la parola [...] antiquato [...] lo faccio il mio [...] e ho di fronte degli editori, degli [...]. Padrone ha per corrispettivo [...] io non mi sento servo di nessuno [...] nessuno mio padrone, lo non sono un [...]. Fatta questa premessa, non [...] De Benedetti sia padrone o editore di «Repubblica». [...] può avere un peso [...] consiglieri, gli amministratori, e indirettamente anche il [...] quel momento in [...] se ne sta [...] e non c'è alcun bisogno di [...] di [...] nelle faccende editoriali. Infine, non mi sembra [...] «Repubblica», nelle vicende di questi ultimi tempi, abbia [...] diverso da quello degli altri giornali. Non abbiamo nascosto nulla in [...] pagina. Perciò, non vedo alcun [...] da quella vicenda. Ottone, secondo lei c'è una [...] Sicuramente. Compito di chi informa [...] notizie come risultano in buona fede al [...]. Chiunque, sapendo cose, le [...] distorce e le presenta in modo diverso [...] gli risulta in buona fede, per un [...] un giornalista immorale. Terreno minato è quello [...] degli spazi . È circolato la voce, [...] che 11 gruppo Fer-ruzzi pagasse per avere [...]. Un giornalista che, in [...] avesse scritto positivamente su quel gruppo, lei [...] Certo, sarebbe immorale. D'altronde, tutta la pubblicità [...] da giornalisti come si trattasse di testi [...] realtà suggeriti da qualcuno (editore, amministratore), in [...] pubblicitari, tutta questa pratica, purtroppo molto diffusa, [...] corrotta e immorale non più non meno [...]. La stampa ha esaltato [...] di Tangentopoli ma si è davvero mossa [...] analisi, per gettare luce su ciò che [...] In Italia oppure ha evaso quel compito? E [...] questo essere arrivati [...] li disagio crescente di [...] tra quanti lavorano [...] mi parla di un [...] della corruzione in Italia, evaso dalla stampa. A me non sembra. Non è proprio esatto [...] le« Compito di chi informa è dare [...] risultano in buona fede al giornalista. Ecco perché la moralità [...] fatto fondamentale» dice Piero Ottone. Ecco la [...] analisi sul potere dei [...] in questa fase travagliata [...] «La procedura se-guita dalla stampa ò stata [...] molte volte abbiamo scritto visceralmente»; sul triangolo [...] «Quanto [...] proprietà, per il giornalista [...] che non abbia una [...] quella editoriale, 6 sicuramente più comodo e [...]. LETIZIA [...] fatte i magistrati da soli. Che ci fosse corruzione [...] detto. A cominciare dalla inchiesta [...] «Espresso» [...] Roma capitale corrotta di un Paese infetto. Il latto è che [...] denunce giornalistiche rivolte a Andreotti oppure a [...] rimanevano [...] senza un seguito fintanto [...] un potere, quello giudiziario in grado, appunto, [...] vie di latto, Che [...] De [...]. Gava, fossero persone chiacchierate [...] tempo. Ci sarà stato un [...] detto meglio e di più e un [...] ma, fino [...] di Mario Chiesa, le [...] luogo a esiti giudiziari giacché la prova [...] il giudice. Si sono, invece, verificati [...] condannati in [...] a querele di uomini [...] avevano attribuito quelle colpe che poi sono [...]. Forse il disagio di [...] dipende da una gerarchia che diventa, per [...] più pesante mentre è cresciuto quello del [...] a Tangentopoli, più autonomi dal loro editori) [...] Sul [...] gerarchico le responsabilità sono molto chiare. Il direttore dice: vada [...] Tizio [...] non Caio a fare quel servizio, questa [...]. Una volta però che [...] compito, una volta che il giornalista ha [...] dire tutto [...] la [...] moralità giornalistica gli detta: [...] questo settore non sono ammessi. Qual è 11 compito [...] attiene alla linea politica del giornale. Se un direttore appoggia Segni [...] o Bossi, questo fa parte delle sue [...]. Ma le notizie su Segni, Occhetto [...] Bossi sono del giornalista. Durante il caso [...] pare che alcuni direttori [...] non scriviamo che [...] è innocente, perché se [...] innocente per [...] di Piazza Fontana, questo [...]. Secondo me, quelli erano [...] dalla loro competenze, ottone, a suo giudizio, [...] giornali, [...] editori puri o impuri, [...] autonomia [...] Per quel che riguarda [...] giornali, se prima sono stato categorico [...] -che De Benedetti, Agnelli [...] Romiti [...] hanno diritto a un trattamento preferenziale neanche [...] cui siano azionisti, è però vero un [...] non possiamo nascondere. Il giornalista di questa [...] testata sa bene che può dipendere da [...] soprannominati la decisione su chi fa carriera [...] la fa: allora è facile che in [...] un riguardo, un timore reverenziale per questi [...]. Da questo punto di [...] mol-lo più contento che i giornali non [...] persone che hanno interessi e attività imprenditoriali. Meglio [...] puro? Caracciolo, che fa [...] è assai meno ingombrante di De Benedetti [...] la [...] e via discorrendo. Per il giornalista, [...] che non abbia attività [...] editoriale, è più comodo. Questo, in linea di [...] sono le eccezioni. Ci sono editori senza [...] quelli [...] che si sono comportati [...] sono editori impuri con mille altri interessi, [...] da gentiluomini assolutamente liberali. E su quello strano [...] Tangentopoli, . E ci è andato [...] ecces-siva. Che i giornalisti abbiano [...] non dal punto di vista di Bettino [...] (il quale sottintende: non [...] che ci attribuiscono); neanche per sogno. Ma la procedura dei [...] eccessiva perché, troppo spesso, abbiamo scritto con [...] visceralmente, invece di [...] in una maniera corretta. Si sarebbero ottenuti gli [...] mettendo certo alla gogna coloro che lo [...] un comportamento più corretto, evitando allusioni, approssimazioni. Ora cosa succede? Che [...] si rivolgono su persone o partiti vicini, [...] Pds, allora, improvvisamente, ci si accorge che quel [...] fino al giorno prima non va più [...]. La prova dei nove [...] ci si non ci si può comportare [...] improvvisamente. Quando il metodo tocca [...] ci si accorge che non funziona. Lei, Ottone, che cosa [...] ridiscusso lutto il sistema del rapporto ira [...] in Italia. In teoria non bisognerebbe [...] in pratica si dice quasi tutto; con [...] giudici che ci rivelano anche quelle cose [...]. ///
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Il peggio è che [...] ai giornalisti le responsabilità di [...]. Dopodiché, in questa terra [...] giornalista usa le malignità per chi gli [...] tutti i riguardi per chi gli è [...]. Ottone, mi tolga [...] curiosità: quale parola metterebbe [...] i casi. Imprenditore alla Fiat, editore [...] Repubblica. Non trovo che [...] dovrebbe pensare che [...] è il suo padrone. Ripeto, detesto questa parola, [...] fastidio enorme. La democrazia? Se è [...] GIUSEPPE [...] stampa, sia italiana che [...] quella che si era schierai. Le cannonate contro il [...] scosso molte coscienze. Pochi sono disposti a [...] vi saranno in Russia, alla data prefissata, [...]. Come potrebbero esserci, del [...] a due mesi, come [...] quando non ci sono [...] Costituzione, non c'è legge elettorale, non c'è [...] si senta imbavagliata, anche senza censura ufficiale, [...] e ancor più ci sarà nelle prossime [...] e propria caccia al nemico sia a Mosca [...] periferia? Dubbie elezioni quelle per cui già [...] candidati sono in galera. Del [...] il problema neanche esiste [...] ministro degli Esteri, perché [...] Russia, secondo lui, «c'è un presidente e un [...] Io appoggia e poi ci sono dei banditi». [...] che ci [...] esse. Credo elle abbia ragione [...] monde quando ritiene probabile [...] Ira un rinvio delle [...] dice con un delizioso eufemismo, la soluzione [...] elezioni e la futura Costituzione in modo [...] rischio di sgradevoli sorprese». Che [...] abbia ora [...] la data del 12 [...] probabilmente, la sostanza delle cose. Domenica scorsa [...] il signor [...] ex collega di [...] nel Politburo. Questo è quanto probabilmente [...]. Credo però anche che [...] conto se non si vede che [...] commesso in Occidente non [...] viene da più lontano. È un errore che [...] diffuso anche nella sinistra. A ben guardare i [...] questa ipotesi. Nel Cremlino [...] c'è entrato non con [...] con un colpo di stato. A molti piacque perché [...] ammainava la bandiera rossa dalle celebri torri, [...] sempre un colpo di stato. Da allora il presidente [...] non ne ha più fatte. I governatori provinciali li [...] falli eleggere. Finché ha potuto ha [...]. Quando non ha più [...] stato in grado di fare approvare nessuna [...] parlamentari. [...] da [...] quando è incominciata a circolare [...] leggenda che in Russia egli era il solo «regolarmente [...] perché eletti [...] come lui -ci scusiamo di [...] ma bisogna pur ristabilire la verità -erano lutti i [...] che lo hanno appoggiato sino a un anno fa [...] che adesso sono [...] mandati a casa perché non [...] appoggiavano più. E le riforme? Per [...] si usa impiegare due termini: [...] e «mercato». In realtà non c'è [...] nessuna privatizzazione in Russia, ci [...] stati diversi decreti rimasti più o meno sulla caria. [...] risultato è che nessuno [...] sia il proprietario e che cosa in [...]. Questo vale in particolare [...]. La conseguenza è una lotta [...] per impossessarsi con ogni mezzo, armi compisse, delie [...] cospicue lu. Non c'è neanche mercato, [...] senso della parola. Né ci sono imprenditori, ma [...] gente che ostenta la propria [...] accumulata in quella lotta feroce, [...] beni pubblici a prezzi controllati [...] magari [...] a prezzi di gran lunga [...] elevati. Non ci vuole spirito [...]. Ci vogliono le conoscenze [...] corruzioni giuste. Si capisce allora perché Michael [...] del [...] tutt'altro che ostile a [...] scriva: «La violenza, la [...] inazione degli insorti (di Mosca) [...] rabbia per i prezzi alle stelle, lo [...] crescente anarchia nelle strade, [...] per le ricchezze in [...]. Riflettono questi e molti [...] malcontento o di disperazione. Pare a me che [...] si sia conquistato [...] non tanto con la [...] riforme, quanto con [...]. Se l'è guadagnato dicendo [...] gli ultimi [...] che «era meglio se Marx [...] mai nato e Lenin fosse morto prima», [...] a qualche anno fa. Il guaio è che [...] la democrazia. Dire che [...] e [...] non erano meglio non [...] perché non lo erano nemmeno quando aiutavano Elisio [...] il potere. Il [...] dei giorni scorsi appare piuttosto [...] vera luce: disgregamento della fazione [...] come riflesso di una crisi politica, economica, sociale che [...] a diventare sempre più allarmante. Vorrei soltanto a questo [...] riflettessero su un motivo. Ai russi si è [...] è la democrazia, questo è il mercato, [...] «modo civile di vivere». Glielo si racconta ancora [...]. Potremo sorprenderci domani se [...] al mercato e alla democrazia, loro che [...] politica hanno [...] privilegiato la «verità» e [...] Potremo sorprenderci se si volgeranno contro [...] dopo che [...] ha avallato come democratico [...] Non solo -a mio parere -non potremo [...] potremo nemmeno [...] col dire che i [...] «latti» per la democrazia. ///
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Elisabetta Di Prisco, Amato Mattia. Corrado Morgia, Mario Paraboschi. Onelio [...] Elio Quercioli, Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura Direttore [...] Amato Mattia Direzione, redazione, amministrazione: 00187 Roma, via [...] Due Macelli 23/13 [...] passante 06/699961. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Eppure esiste e quindi [...] che gli statistici traggono dai rilevamenti. È un fattore umano [...] quello che spinge [...] a fermarsi sul canale [...] o per sbaglio: o è il destino? Mentre [...] sulla situazione russa, giorni fa. Ne avevo sentito parlare [...] da tecnici e non e sono rimasto [...] trasmissione gratificata da riconoscimenti ed anche da [...] Cd per uso didattico casalingo. Forse poteva andare bene [...] miei due figli più piccoli un po' [...] come tulli i bambini (sono alla cinquantesima [...] «La bella e la bestia» della quale in [...] grado di ripetere ormai a memoria le [...] le canzoni. Siamo mollo [...] anche su «Mary [...] «Peter Pan». Un po' meno su «La [...] azzurro» si giova di [...] (Dodò) e due presentatori molto professionali anche se [...] ai bambini come i grandi credono si [...] cioè con disponibilità [...] sussiegosa. Ma andiamo: leggete le [...]. Ecco: il linguaggio del [...] e con un suo stile, è quello [...] pedagogismo [...]. Istruire divertendo e facendosi [...] costo di sfinire gli interlocutori con il [...]. Anche se il sen-so [...] dei conduttori sono assai diversi, i toni [...] in tutti i programmi per ragazzi) il [...] del babbo di Enrico, il protagonista del «Cuore» [...] De Amicis. Li [...] era minaccioso e reazionario, [...] e mirante al tempo libero fruttuoso. Ma sempre un po' [...] rompipalle e con un sospetto di inutilità. Amare i fiori, gli [...] in [...] fra Disneyland e le [...] metodi avanzati. Nella puntata che ho [...] con attenzione, ad un certo punto si [...] a fabbricare un cappellino. Forse la visione di una [...] ò sufficiente per capire la [...] di quella scelta [...]. Il cappellino da costruire [...] stoffa -ipotizzo -può servire a spiegare [...] come sia duro il [...]. Questo futuro lo si [...] maggiore gaiezza se sulla testa si avrà [...] in casa. A dimostrare che la [...]. Sarà [...] che bravo sono [...] posso fare anche il bucalo?". ///
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Sarà [...] che bravo sono [...] posso fare anche il bucalo?".