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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3563991345.

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Per il convergere di [...] ragioni diverse, molto meno conosciuto è, viceversa, [...] politico e ideologico nel quale -ancor prima [...] Lenin [...] in seguito, [...] da lui -si è [...] dibattito sulla nozione di im-perialismo. Più in particolare, è [...] ombra [...] e notevolmente diversificato lavorio [...] di discussione, in atto alla fine del [...] secolo e nei primi [...] successivo, [...] del quale prende forma [...]. I protagonisti di questa [...] ricerca [...] sono non soltanto alcuni [...] esponenti della socialdemocrazia tedesca, come [...] e [...]. Giovandosi di una minuziosa [...] delie fonti, in special modo costituite da [...] dei primi anni del secolo, Fianco [...] e dopo Lenin UMBERTO [...] si limita a colmare [...] perfino sorprendente lacuna nella storiografia relativa a [...] compie [...] operazione di rettifica per [...] genesi di uno fra i concetti fondamentali [...] Novecento. Inoltre, dopo [...] ricostruito le quattro fasi [...] quali si è sviluppata la discussione sul [...] socialdemocrazia tedesca, [...] sottolinea, con grande schiettezza [...] piena aderenza ai fatti indagati, che ciò [...] degli strumenti concettuali, con [...] ha affrontato le più [...] contemporanea; a questa constatazione, precedentemente suffragata [...] condotta nel testo, l'autore [...] rilevamento del sostanziale fallimento a cui approdano [...] alfabetizzazione politica legati allo sviluppo del movimento [...] della sistematica smentita delle previsioni formulate dal [...]. Gli storici della socialdemocrazia [...] in questo importante volume una molteplicità di [...] interesse, tanto sul piano della documenta-zione raccolta, [...] di vista [...] storiografica. Ma il libro può [...] per i non specialisti, soprattutto per due [...]. Anzitutto, meriterebbe di essere [...] sviluppato, anche con strumenti disciplinari diversi, [...] metodologico a cui si [...] scomponendo deliberatamente, e rileggendo [...] quale è quella marxista; troppo spesso sbrigativamente [...] di un «patrimonio» [...] per «lasciti» successivi, in [...] cumulativo. In riferimento ad un [...] storia del movimento operaio europeo, il volume [...] pluralità di orientamenti teorici e di opzioni [...] incontrano -e fra loro sovente [...] -nel grande crogiolo della [...]. In secondo luogo, [...] fa emergere, mi pare indirettamente, [...] totale infondatezza della tesi -oggi [...] -che attribuisce al Movimento operaio [...] una ininterrotta e non controversa ispirazione di stampo «pacifista». Soprattutto negli ultimi due [...] sottolinea la forte contrapposizione, [...] socialdemocratico, fra due diversi atteggiamenti nei riguardi [...] mondiale, entrambi, in ogni caso, suggeriti da [...] influenzate anche da considerazioni tattiche, anziché da [...] contraddittorie adesioni a ideologie pacifiste. In conclusione, un libro [...] ripensamento critico delle vicende storiche della socialdemocrazia [...] contributo importante a riaprire la «questione del [...] fuori delle infantili [...] decennio. Una morte senza «civiltà» Lavorare [...] meno Con un po' di etica Giancarlo Lunati« Etica [...] Lavoro. Politica, management, questioni [...]. Ne parlano con up [...] conversazione informata. In particolare Walter Passerini In «Obiettivo Lavoro» passa agilmente da considerazioni generali utilizzando bene [...] (Accornero, [...] Cacace) e dati (Istat, [...] ecc. La carta più originale [...] Passerini [...] tuttavia [...] quantità di dati emersi [...] del Corriere della Sera. Si tratta di dati che [...] per ricchezza quelli già [...] forniti dalle iscrizioni: nel concorso [...] infatti sia i soggetti che hanno un obiettivo preciso [...] realistico, sia quanti semplicemente comunicano ali [...] del caso un sogno, una [...] un rammarico. La ricerca effettivamente agita [...] che si muove in un orizzonte in [...] il senso di sé, [...] determinante. Di [...] il libro prosegue sia [...] lavoro desiderato, sia nel definire i lavori [...] infine di indurre nei possibile lettore interessato [...] di uno o più [...]. E naturalmente il consiglio [...] al lavoro trascina quello sui [...] formativi, sui luoghi dove si può trovare riferimento utile, [...] procedure per accostare gli interlocutori. La stessa quantità di [...] stiamo parlando di una questione ardua, che [...] della competizione. Anche se, tra il [...] la discorsività, l'autore finisce per dare un [...] se il lettore non ha urgente bisogno [...]. Viceversa si tratta di una [...] utile [...] sociale, comunque di una lettura [...] realtà fatta da una persona dì buona percezione. Mi permetto un accenno [...] stato belio che nella presentazione [...] fosse stata ricordata la [...] (3 forse non inutile) esperienza di sindacalista. I primi capitoli sono [...] natura [...] che fanno il punto [...] possibili (per un laico senza religione definitiva), [...] ripresa di fervore costruttivo, di passione per [...] apprezzamento del rìschio. Non senza i necessari [...] nobili (Kant in primo) ciò che viene [...] positivo di fondo è il [...] del principio di libertà [...] del dovere e del compito, [...] positivo è [...] attivo nel sistema economico, [...] che il criterio del profitto non è [...] esistono la dimensione morale e quella politica. Non a caso si [...] e Olivetti. Circola nel libro uno [...] distanza con i cristiani credenti; ammirazione per [...] loro riferimenti, [...] della modestia del credere [...] fede antiretorica e pratica. In fondo sembra però [...] sentire la pienezza dello stoico moderno che [...] suite sue proprie gambe. Tanto più quando, pur [...] Lunati critica alcuni aspetti della morale sociale [...] Chiesa, [...] radicali, poco attenti ai valori positivi già [...] sistema attuate. La seconda parie del [...] di vista rapidi sui dilemmi che hanno [...] questi anni, il lavoro, la solidarietà, il [...] politica meno ingombrante, le varie tendenze dei [...] possibili. In tempi duri per [...] per il sindacato, tante affermazioni del Lunati [...] anche perché sono formulate senza acrimonia. Ma alla fine il [...] Lunati manovra per il nostro occhio sembra [...] grandi e piccoli che fanno invece parte [...]. Per questo non ama la [...] e in genere le orme [...] «fede» troppo pronunciate. Anche dopo il felice tramonto [...] schemi ottocenteschi, il problema del male e della sofferenza [...] è una presenza. Una presenza che non [...] cancellare i fenomeni positivi, ma che interroga. I libri affabili di Passerini [...] Lunati, sia pure su temi e a livelli [...] di una letteratura che guida il proprio [...] conferma di piccole certezze, sulla rassicurazione che [...] possibile. Forse una meritata precisione [...] di catastrofismo e contumelie che dominarono a [...] La [...] di Remo [...] in Melanesia, pietra miliare [...] Una ritualità di alta dignità ideologica e [...] e cristiana Apparso nelle Editions du [...] a Parigi, nel 1980, [...] una delle pie-tre miliari [...] non strutturalista, è il [...] che un etnologo di origine italiana, ormai [...] antropologica francese, Remo [...] na portato a termine, [...] interventi, nel [...] 1971, presso i [...]. Si tratta di uno [...] gruppi etnici melanesiani, stanziato nelle regioni interne [...] di Malata, una delle principali isole [...] delle Salomone con clima [...] economia agricola primitiva. Scoperta nel 1568 da Alfonso [...] Mandano, fu ritenuta la terra biblica di [...] dalla quale 11 re Salomone [...] per il Tempio di Gerusalemme. Dopo secoli nei quali [...] la riscoprì per gli Europei [...]. Da [...] essa fu sottoposta ad [...] missionaria e cristiana, che disfece i quadri [...] indigena in nome di una predicazione di [...] incomprensibili, legati agli scandalosi interessi economici della [...]. [...] è riuscito a stabilire [...] gli indigeni, a condividere II loro quotidiano [...] penetrare nel loro mondo, perché ha, con [...] personale, acquisito la loro lingua, superando gli [...] la lingua franca imposta nei paesi oceanici [...] a [...]. Proprio avvalendosi di queste [...] e amicizie, interpretando non soltanto [...] fluire della comunicazione orale, ma anche i sensi profondi [...] silenzi e dei gesti, [...] ha potuto rico-struire per noi, [...] limiti di una comprensibilità che non esclude ulteriori sforzi [...] comprensione, una visione del mondo che, nelle sue categorie, [...] sue forme, nelle sue ritualità, ha una [...] alta dignità ideologica. In altri termini questo [...] I [...] di una realtà distante e intricata diviene [...] proclama contro la nostra boria etnocentrica. È arduo giungere ad [...] delle tematiche, e sarebbe come [...] ricondurre a rapida comprensibilità [...] il pensiero di Hegel o di Kant. I [...] decompongono [...] della vita in otto [...] immersi in [...] che, ben distante da) [...] e trascendenze in senso occidentale, colloca in [...] rapporto con gli Antenati, come [...] di una continuità [...] che, al di là [...] (fondamentale quella di un cosmo che si [...] strati [...] su se stessi a [...] di sfera), ha la [...] esplosione significante nella ritualità [...] antenati. Il creare ascendenze sta [...] cadaveri attraverso la putrefazione, nella separazione del [...] decomposto, netta [...] delle carni. Esiste, mi sembra, uno [...] sollevare la putrefazione e la morte a [...] cosmica, che [...] individua con minuzia, trattenendo» [...] di morte e di lutto, cui ha [...]. La classe degli Antenati, costituita [...] dagli [...] dà ragione e significato alla [...] e alla [...] continuità, al suo essere. Essa si evolve in una [...] spazio-temporale sui ALFONSO [...]. DI [...] assoggettata alta apparente contraddizione fra [...] superamento [...] attraverso [...] di nomi alle cose, e [...] parallelo impulso di ricorrere [...] che cancella i morti e [...] loro presenza. Si è tentati di [...] europea, se questo sistema [...] del ricordare e del [...] quasi i caratteri della freudiana elaborazione del [...] vittoria sullo scandalo della morte. Sono dense pagine di riduzione [...] di quanto, nel pensiero [...] appare, a prima istanza, distante [...] ogni categoria occidentale. Ma, insieme, in queste [...] si ripropone, proprio come nei [...] di [...] sofferenza del fare etnologia [...] un emergere costante e consapevole di dubbi, [...] che si caricano [...] e lì di espressioni [...] letterario, in una scrittura nella quale [...] riacquista la [...] umana dimensione di [...]. Remo [...] cammino dei morti» [...]. Non appena [...] si incontrano iniziano a [...]. Un ascoltatore, tenendo a [...] dicono, potrà cosi evitare di porre alla [...] Frutterò [...] -produttrice, fra [...] di «La donna della [...] «A [...] punto è la notte», «Il palio delle [...] senza fissa [...] -, [...] domanda: come fate a [...] 1 due, per prima cosa, si divertono. E quanto segue è [...] di Frutterò o di Lucentini. A scelta, salvo indicazioni [...]. E tu, hai mai [...] di [...] su Dickens? Lo critica [...] melenso. Beh, anche Balzac può [...]. Anche allora si scendeva [...] succede oggi con la televisione. Sai cosa ho visto [...] Un servizio sul quartiere Zen di Palermo. Senza servizi, senza fognature, [...] White [...] di Dickens. Ma come faceva Dickens [...] sorridere? Vedi, lì si trattava di bassifondi, [...] dire, naturali. Mentre lo Zen è [...] quartiere nuovo. A White [...] il sopruso. [...] Zen vedi una truffa. Uno che scrive romanzi [...] a progettare trame, a prevedere come si [...] quel personaggio: perchè non si segue un [...] si costruiscono gli ospedali, le autostrade. In Italia si fanno [...] senza pensare a come [...]. Ma lei non voleva [...]. Eccone subito una, che [...] cattivo Sotto la Mole del [...] nel confronti di una [...] delle lettere, di ira [...] la prima pagina della [...] dispiegando fulminanti battute, pessimismo [...] -un buon senso antico che sembra fatto [...] I lettori del quotidiano subalpino. Scusate, ma se avanzo, [...] certi pezzulli sulla classe politica raccolti nel [...] «La manutenzione del sorriso» (Mondadori), il sospetto di [...] ,E va bene, siamo pessimisti. Siamo [...] leopardiani, manzoniani. Tutto è vanità e [...] sono i tromboni, a destra e a [...]. Qualunquismo però è [...] termine sgradevole. Storicamente [...] Qualunque era per i [...] che dicevano: abbiamo sbagliato in buona fede. Ma [...] sbaglio in cattiva fede [...] in buona fede no, è il più [...]. Ecco una grossa differenza tra [...] e i qualunquisti. Quanto alla «Stampa», crediamo [...] ride su un fatto abnorme da noi [...] bene. Chi scrive [...] crede con la [...] azione personale di modificare le [...] mettiamo nel quartiere Zen di Palermo. ///
[...] ///
E poi [...] Parlamento sia una mafia [...] Divisioni? A noi spaventa la collusione. I n giorno La Malfa, [...] giovane, ci raccontò che non era riuscito neppure a [...] modificare una circolare del ministero per [...] vagliare al computer la fattibilità [...] innumerevoli ri-chieste. Cosa vuole che possiamo [...] Influire? Giocare anche una piccolissima parte nella gestione [...] Impossibile. Al massimo, grazie ai [...] cerchi di trasmettere agli altri un grano [...] levarti quel bruciore che ti irrita. [...] non facciamo critiche costruttive. Ma per questo dobbiamo [...] E poi, quale che sia, ci interessa che [...] un certo interesse. Ad esempio Napoleone ha [...] cinema, Hitler è riuscito a produrre solo [...]. Abbiamo [...] tanto con Giorgio Bocca [...] Mussolini, [...] Per lui il duce era intelligente. Per noi un lesso». A questo punto [...] inserisce il racconto [...] famosa beffa delle stelle [...] maggio del [...]. Cosa [...] scritto su quelle stelle [...] Da [...] a «Differenza tra Mussolini [...] di merda: il sacco», da «Abbasso i [...] lapidario [...] la fica», come a [...] e non la guerra. Siamo sempre stati tra [...] fuga da ogni retorica». Gnosi, parole chiavi, complotto. Non abbiamo letto [...] Eco. I suoi libri sono [...] il sociologo, lo studioso di mass media, [...]. Anche [...] ai suoi tempi travolse [...]. Però li trovavi irruenza [...] Eco [...] è sempre acqua tiepida, sul piano sia [...]. Sì, Eco ha [...] e là, ma non è [...] furberia. Ci soccorre [...] le preferenze del volgo [...] sciatto e [...]. Letterariamente Eco è una nullità, [...] Fogazzaro, pensa a «Malombra». Invidia? No, ma stizza [...]. Coi suoi [...] si bloccano le vendite. Quanto conta il successo [...] Frutterò [...] nostro obiettivo è di [...] scrittura. La trama fa da [...] che nel nostro caso è abbastanza difficile. Il successo? Ci piace, [...] ci addolora, insuccesso nostro e di altri. Prendete Chiara, che non [...] a entrare net novero dei classici, nonostante [...]. Avete navigato In lungo [...] In [...] 1 mari [...] vissuto periodi molto differenti. Per cosa si caratterizzano [...] anni che stiamo [...] è diminuita la competitività, [...] con una fisionomìa ben definita. Si pubblica tutto, lutto. Può essere positivo. ///
[...] ///
C'è un ceto, un [...] ha trovato in lui il suo simbolo. La Fiat quel ceto [...] Ar-mani anche, gli editori no. Certo che molti della [...] non saranno contagiati mai. E invece bisognerebbe arrivare a [...] leggere le «Vite» di Plutarco come «Il nome della [...]. I critici? [...] semiologia. Diceva Attilio Bertolucci che [...] analizzato [...] un suo libro, pagina [...]. ///
[...] ///
Peccato che non si [...] se per lui il libro era bello [...]. Narratore, dramma» turgo e [...] pubblicista, egli riuscì ad unire [...] doti di agile scrittura e di interesse [...] che gli valsero un grande [...] di pubblico ad una vena [...] e ad una elevata qualità [...] lingua che lo imposero fin dagli esordi [...] della critica più esigente. Di Capek si ricordano [...] come R. Dalla [...] concezione relativistica del mondo [...] nella postfazione di Giancarlo Pazzi e Danilo Manera), [...] cèco derivò quella che potremmo definire una [...] di vista», consistente in una rappresentazione della [...] di volta in volta col mutare del [...]. La vita e l'opera [...] (romanzo che l'Autore lasciò [...] fu pubblicato postumo nel 1939) segna, [...] del pensiero di Capek, [...] attenzione per la vita del singolo individuo [...] la [...] smania di emergere, dì [...]. [...] il protagonista, dalla prima [...] morte, è talmente pervaso dal dèmone [...] da ricorrere a tutti [...] pur di andare [...] su questa strada. Che cosa vuole [...] Essere un grande musicista, [...] di [...] lirica, Giuditta, destinata [...] e risultante invece alla [...] banale accozzaglia di plagi. Se dunque [...] è un «genio», sarà unicamente [...] «genio della menzogna», sorretto peraltro nella [...] carriera da una straordinaria capacità [...] accattivarsi (finché il suo gioco non viene scoperto) le [...] di chi può [...] utile. Capek, come si è [...] in tempo a mettere la parola fine [...] del quale si intravede comunque la logica [...] per il mìsero impostore quella di [...] coscienza, per la prima [...] Ironia dei falsi applausi [...] di Giuditta, di quel continuo mascheramento in [...] la [...] vita. Da comico e grottesco, [...] a questo punto tragico: la prima luce [...] in lui col lampo delta follia. ///
[...] ///
Da comico e grottesco, [...] a questo punto tragico: la prima luce [...] in lui col lampo delta follia.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(178)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(251)

Città & Regione [1975-1976*]

(247)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(200)


(258)

Interstampa [1981-1984*]

(257)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(251)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(239)

L'Orto [1937]

(213)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(249)


(236)


(256)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(144)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(236)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(238)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(235)

Brescia Libera [1943-1945]

(192)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(224)


(237)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(96)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(226)

Umanità Nova [1919-1945]

(200)



(126)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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