ANTEPRIMA MULTIMEDIALI ![]()
|
KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono prevalentemente anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; altrimenti, esempio sul medesimo Elio Varriale, e.v., s. sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, asis-, acsis, rsis, ssis Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
|
Si è svolta a Vienna [...] una ennesima conferenza dei 13 membri [...] Ira paesi esportatori [...] cui si sono affiancati sei [...] Messico, Egitto, Cina, Angola, Malesia e Oman. Insieme questi 19 paesi [...] di una riduzione della [...] di [...] la bassa domanda estiva [...] sintomo di recessione industriale -in modo da [...]. Uri allargamento del cartello, [...] il crollo dei prezzi. Nessuno Si scandalizza più [...] rendita In un mondo che vede sempre [...] Irruente [...] ricorso ai tagli produttivi: i tagli alla [...] o la messa a riposo di larghe [...] coltivabili sono [...] del giorno anche in Europa. Il prezzo giusto non [...] il [...] che si può ottenere [...] più utile ad accrescere [...] delle scelte ai politica [...] In [...] paese. I paesi esportatori di [...] petrolio, per il loro sviluppo, altrettanto (talvolta [...] quanto vi dipendano paesi fortemente consumatori conte [...]. In questo contesto si [...] ma Inevitabile evoluzione di paesi come [...] e la Cina, sempre [...] alleanze che si formano nel mercato mondiale. Sono paesi che si [...] Saudita e di qualche [...] -fra quelli In cui la produzione di [...] oggi da ingenti Investimenti scientifici e tecnici [...] devono contribuire, nel loro proprio interesse, i [...]. [...] durata e [...] delle riserve dipenderà, nei [...] investimenti nel paesi le cui riserve non [...] di mano ma richiedono nuove dosi di [...] ricerca. Le condizioni di approvvigionamento [...] con dipendenza dal petrolio [...] dipendono dagli Investimenti dove la produzione di [...] un costo sempre più elevato piuttosto che [...] definizione temporanei -con i paesi dove esistono [...] ma anche facilmente regolabili per ottenere il [...]. La crisi del nucleare [...] fra [...] ha ristretto la gamma [...]. I paesi produttori ne [...] puntano, perciò, su soluzioni ponte, in [...] sa che [...] della domanda e [...] del cartello chiuda la [...] come già avvenne negli anni Settanta. Il fatto che la [...] Vienna ieri non abbia prodotto accordi definitivi non [...] anche se il prezzo dei petrolio crollasse [...] prospettiva generale non cambierebbe. La dipendenza dei paesi [...] scelta di politica internazionale diretta a sollecitare, [...] le proprie capacità, ( aumento degli investimenti [...] dei paesi in via di sviluppo. Fra li tanto parlare [...] di internazionalizzazione [...] italiana questo dato sembra [...] piano. Si fa più caso [...] Etti piuttosto che alla loro strategia di [...]. Si discutè di specializzazione [...] non [...] perdere, senza badare al [...] una politica di investimenti nelle fonti di [...]. I paesi esportatori, certamente [...] mondiale, cercano di munirai [...] protettivo dei cartello [...] allargato ma non sempre [...] gli equilibri a loro favore. [...] di reti di vendita [...] più alto consumo e [...] petrolchimica li mostra capaci [...] le condizioni del mercato. Di recente il governo [...] Saudita [...] rilevato anche la gestione [...] consorzio delle società Usa, [...] di intervenire più rapidamente nei mercati di [...]. I paesi consumatori non [...] altrettanto mirata nei mercati di produzione. Gli europei, in particolare, [...] delle politiche di diversificazione energetica decisa [...] Reagan approfittando del minor [...]. Aspetteremo ora che gli Stati Uniti [...] la dipendenza energetica quale fattore limitante del [...] formulare una politica? Il momento potrebbe essere [...] alleanza fra [...] e gli altri esportatori [...] una più attiva presenza sovietica nel mercato [...] i tempi. Ci troveremmo però di [...] e, forse, esclusi da opportunità decisive per [...] mercato mondiale. Se ne parla tanto [...] si fa poco Da domani a Roma [...] ROMA. Daniela [...] giornalista della Rai, descrive [...] morte é resurrezione della radio: -In un [...] Cortazar una ragazza si Innamora [...] attore radiofonico, anzi si [...] della [...] voce. Gli scrive, si conoscono, nasce [...] relazione. Poi, a poco a [...] si diluisce e lei scopre che ciò [...] era la mancanza di immagine, [...] la voce e costruirai, [...] Il volto di lui, le pieghe del [...] I segni della [...] personalità. A disamorarci non è solo [...] dalla voce [...] radiofonico, ma anche [...] stesso che della [...] ammiratrice si era costruita, in [...] alle aspettative, una immagine che la realtà a poco [...] poco smentisce. È interminabile [...] dei tradimenti e delle [...] In questi anni dalla radio e dalla moltitudine [...]. Tuttavia, da qualche tempo [...] che della seconda vita [...]. È un coro Imponente [...] stessa Rai ha dedicato [...] 1987 del Premio Italia) [...] che c'è da temere. C'è da temere che [...] di una radiofonia talmente viva e vegeta, [...] rigenerarsi da sola che si può continuare [...] mano a leggi, riforme. Peggio ancora: di tutto questo [...] chiacchiericcio potrebbe [...] alla fine, soltanto una colossale [...] sterile [...] nostalgia». Oggi una bella [...] la tieni in mostra, ma [...] ci viaggi. Abbiamo bisogno di mettere [...] modelli, linguaggi che risolvano la contraddizione tra [...] di radio e una offerta scadente assolutamente [...]. Aggiunge Piero De Chiara, [...] per [...] ragionamento vale anche per [...]. Non ci interessano né [...] passato in sé, né un sogno futuribile. Vogliamo contribuire, invece, a [...] ci sembra maturo: far corrispondere al gran [...] Imprenditoriale [...] legge specifica per il settore radiofonico: In [...] radio private possano davvero costituire un sistema [...] articolato, come si addice a un paese [...] complesso». Non resta che affidarsi [...] fatti, alle ricerche. Prima scoperta: è vero, [...] domanda di radio, in particolare di radio [...] essere, del resto, Italia radio, il network [...] Pei, Il cui esordio è previsto per la metà [...]. Secondo una ricerca conclusa in La radio, piccolo grande medium. Se ne parla tanto, [...]. In compenso la si [...] è una intricata giungla di segnali spesso [...]. [...] data per morta, ma [...] viva e vegeta, ha soltanto bisogno di [...] linguaggi [...]. Per la radio, è [...] convegno indetto dal Pei per domani e [...] Roma. ANTONIO ZOLLO Protagonisti radiofonici [...] Il Trio [...] sulla copertina del Canzoniere [...] Cinico Angelini e Pippo Barzizza, due [...] Radio, storia di [...] giorni [...] c'è un pubblico potenziale [...] di ascoltatori per un circuito di radio [...] pressoché continua (ogni 20 minuti) di brevi [...] potenziale di 5 milioni di seguaci esiste [...] fatta di grandi dirette, avvenimenti sportivi, programmi [...] allo spettacolo. In definitiva, un circuito [...] grado di offrire un [...] intelligente dei quattro generi [...] un parco potenziale di ascoltatori pari [...] milioni. La ricerca rivela che l'informazione [...] sempre II genere più richiesto, [...] dal vari generi musicali (1 [...] sono preferiti dal [...] di coloro che ascoltano le [...] Rai); che [...] della radio è tuttora altissimo, [...] seguendo una sorta di china giornaliera discendente: su 100 [...] il [...] segue la radio -almeno 4,5 [...] a settimana e per 10 minuti -tra le 6 [...] le 9 del mattino; 11 [...] tra le 9 e le [...] il [...] tra le 12 [...] 15; il [...] dalle 15 alle 18;11 [...] dalle 18 alle 21; il [...] dopo le 21. Una convalida viene [...] svolta dalla Rai per [...] milioni di persone (il [...] della popolazione adulta) hanno [...] per una media gior-naliera di circa 2 [...] a persona; la Rai ha avuto 13,9 [...] la radio private 13,5. Ma attenzione: nel 1983 gli [...] della radio [...] circa 25 milioni: dunque, vi [...] stato un calo di [...]. Esse costituì, [...] la somma algebrica di [...] riguardanti fasce orarie e tipologia di emittenti [...] è rimasti peraltro estranea la tv del [...]. Si dirà: che cosa [...] ascoltatori in meno? Ebbene, [...] di un malessere che, se non affrontato, [...] già un crollo degli ascolti, quanto un [...] Immagine della radio; quindi della [...] forza attrattiva sugli investimenti [...]. [...] domanda, intatti, è la [...] domanda di radio anche da parte [...] pubblicitaria? Esiste e da [...] nato [...] di Auditel, un istituto [...] radiofonico su basi più [...] I cui primi risultati saranno resi noti [...]. Eppure, nel 1987 II [...] radio ha appena sfiorato i 200 miliardi [...] globale di 5823 miliardi) cosi suddivisi: 80 [...] alle radio private nazionali; [...] private locali; quota di mercato: [...]. Cifre ben lontane da [...] dove -quando la tv ha assunto dimensioni [...] si è sognato di decretare la morte [...] di [...] a se stessa. Negli Usa la radio ha [...] del mercato pubblicitario; nel Canada» [...] in Spagna II [...] In Francia [...]. Gli esperti sono divisi [...] pubblicità in Italia: essa snobberà sempre di [...] I [...] deboli o, viceversa, li rivaluterà? Ma la [...] mezzo debole o forte? Come che sia, [...] di ricerca Inter [...] per conto [...] (associazione degli [...] sono esplicite: nel 1988 [...] la [...] quota di mercato pubblicitario, [...] limature nel 1989 [...] del fatturato globale) e [...]. Il lento calo, [...] e la mancata esplosione [...] veicolo pubblicitario hanno molte radici in comune. Esse -spiega Vincenzo Vita, [...] Pei per le comunicazioni di massa -affondano sostanzialmente [...] quando né la riforma della Rai, né [...] prodotta dalla sentenza della Corte furono colte [...] potevano essere: una grande opportunità di reinventare [...] sulla scorta di esperienze straniere; In modo [...] agile, flessibile, che è in grado di [...] il quale è facile colloquiare, rispondesse alle [...] occupando le zone e i bisogni lasciati [...]. A ben poco son [...] introdotti dalla Rai: la famelicità dei partiti [...] è riversata sulla tv e la radiofonia [...] una valore residuale. [...] di normativa ha esasperato I [...] frammentazione e crescita ipertrofica delle stazioni private. Sicché oggi la situazione [...]. Ci sono -secondo i [...] recente accordo di governo -4204 emittenti radio [...] impianti trasmittenti In modulazione di frequenza contro [...] Usa. Ne risulta una babele [...] aggravata per la Rai dal [...] degli impianti. Secondo studi e verifiche [...] Lionello [...]. In realtà, soltanto il [...] della popolazione riceve un segnale [...] qualità ottima; il [...] lo riceve buono; il [...] discreto; il [...] o non lo riceve affatto [...] lo riceve con disturbi definiti «fastidiosi o molto fastidiosi». Provare per credere. Intervento Caro [...] ricordo gli anni 50 Anche [...] qualcuno disse: «La classe non c'è più» ADALBERTO MINUCCI La possibilità che una classe di lavoratori, una nuova classe [...] s proponga oggi comò; «classe generale» (ma sarebbe forse [...] corretto dire: la [...] di una forte e visibile [...] delle [...] subalterne) è questione tut-t'altro che [...] o materia di disputa fra [...]. La risposta reale a [...] destinata a pesare in misura determinante nella [...] attuale: nella [...] che si è aperta, [...] nella qualità degli sbocchi [...] potrà avere, nella funzione [...] il nostro partito. Al contrario di Gad [...] che ne ha scritto [...] penso che per rispondere non sia [...] più o meno meno parziali e un [...] alla Fiat (la frantumazione [...] Individuale, la difficoltà a ricostruire una coscienza collettiva, [...]. Se negli anni cinquanta [...] avessero adottato lo stesso criterio di analisi [...] non vi sarebbe stata ripresa operaia negli [...] autunni caldi, e la storia del paese [...] stata probabilmente diversa. Ora, senza sottovalutare [...] potenza effusiva [...] fase di rivoluzione delle [...] cioè [...] senza precedenti delle sue [...] fabbrica), non si può dimenticare che, [...] del luogo di lavoro, [...] primi anni cinquanta non fu meno radicale [...] quella [...] decennio. Anzi, per vari aspetti Io [...] più. FU più netto, senza [...] nella condizione di lavoro, il passaggio [...] del sistema [...] a quello della meccanizzazione [...] prima automazione; dal vecchio battilastra torinese dalla [...] al [...] cacciato dalle campagne meridionali [...]. FU più grave e [...] sconfitta sindacale, che segnò la fine di [...] e politica e ricevette una sanzione implacabile [...] dal successo [...] e [...] collaborazionista, per altro dalla [...] del quadri e militanti comunisti che avevano [...]. /// [...] /// Fu più agguerrita, culturalmente e [...] la campagna tesa a dimostrare la sparizione [...] il passaggio dai colletti blu [...] colletti bianchi, la morte della «classe generale» e [...] di Marx: sostenuta da una [...] . Il richiamo [...] dei nostri anni cinquanta [...] e confrónti, ma semplicemente ricordare [...] la visibilità del conflitto [...] della classe operaia e delle classi subalterne [...] o venute meno altre volte, esattamente a [...] grande ristrutturazione e innovazione [...]. Nel corso di questo [...] la generalizzazione del modello industriale improntato dai [...] taylorismo ha coinciso con un indebolimento di [...] lotte e dei movimenti di classe, prima [...] Stati Uniti e poi nei maggiori paesi europei. Ciò non vuol dire [...] siano stati successivamente momenti di ribellione e [...] aspra: ma [...] mancata [...] delle organizzazioni di classe, [...] di delineare una alternativa al dominio dei [...]. In Italia ciò non è [...]. Al contrario, dopo le [...] sconfitte Iniziali, li movimento del lavoratori ha [...] forza e autonomia proprio nei decenni della [...] e [...] del modello [...]. La classe operaia si [...] come classe generale, [...] altre classi, dando maggior [...] organizzazione [...] rendendosi protagonista dei maggiori [...] della società italiana. Conoscendo la storia del [...] avendo ben presenti le voca-zioni e debolezze [...] dirigenti, il " può legittimamente ritenere che [...]. Ora è del tutto ovvio, [...] noi, che II formarsi di una coscienza e Identità [...] classe, e quindi 11 presentarsi di una classe di [...] come soggetto sociale e politico, non [...] mai scontato o aprioristico. Non dipende solo dalle [...] né [...] di organizzazioni politiche costituite [...] rappresentare [...] la coscienza collettiva. [...] da una cultura, da [...] concezione della lotta di classe, [...] un modo . Se analizziamo le ragioni [...] base del maggior grado di autonomia che [...] italiano ha avuto dalla Resistenza in poi [...] di altri paesi, è difficile negare che [...] essenzialmente [...] peculiare dei comunisti italiani, [...] loro impostazione teorica e politica. Dopo tante polemiche contro [...] «parolaccia» gramsciana, oggi 1 massimi dirigenti socialisti [...] il [...] del concetto di egemonia [...] Gramsci. Definiscono «eroe» e [...] il fondatore del [...]. Può darsi che santifichino Gramsci [...] Togliatti. Ma ancora un piccolo [...] che c'è una consonanza profonda fra [...] gramsciana e la «lunga [...] Pei di Togliatti, dalle lotte antifasciste alla Costituzione, [...] per le riforme di [...] democratizzazione dello Stato, sino al confronto sul [...] pluralista con il capitalismo Industriale più moderno. Avendo vissuto direttamente quella [...] pensare. Aggiungerei che c'è un [...] questa [...] di una classe operaia [...] scientifico e tecnico, naturale alleata di tutte [...] e la grande scelta della democrazia politica [...] come terreno esclusivo di lotta politica e [...] socialismo. Per questo il nostro Vili Congresso rappresentò, proprio a metà degli anni cinquanta, una condizione [...] per passare dalla frantumazione taylorista e dal [...] del [...] a una moderna coscienza e Identità di classe. Niente è scontato o deciso [...] volta per [...] abbiamo detto. [...] riusciti ad affrontare e [...] le difficoltà della prima grande ristrutturazione del [...] mette al riparo dalle difficoltà ancor più [...] seconda ristrutturazione. [...] di un grande movimento [...] dì una nuova autonomia dì classe, è [...] ardua di ieri. E tuttavia sarebbe errore [...] valore di quella prima esperienza vittoriosa, che [...] in tutto [...] più avanzata e preziosa [...] se vogliamo affrontare con analogo spirito di [...] prova. Gerardo Chiaromonte, Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 telefono 06/404901. Direttore responsabile Giuseppe F. Mennella Concessionarie per la [...]. Ma questa volta si. Da tempo son convinto che [...] conflitto [...] fra Stato di Israele e [...] palestinese non potrà avere soluzione accettabile per tutti se [...] attraverso una cooperazione internazionale che, [...] sciando da parte gli sterili [...] ni di pace americani, si spinga fino ad assumere, [...] mandato [...] la gestione diretta del conflitto [...] imporre una soluzione giusta, senza vincitori né vinti. Come quella, appunto, di affidare [...] ma [...] territori occupati per un periodo [...] a far nascere io Stato palestinese e poi -seguito [...] -la garanzia di [...] nei confini del 1946. Sono stato in Palestina [...]. Quello che vidi e [...] profonda di tragedia incombente [...] possibilità di uscita [...] reciproco. Da una parte, un [...] se stessi, sulla propria forza, alimentato anche [...] senza limiti (qualcuno mi [...] Mesopotamia); una diffidenza insuperabile anche verso i [...] psicologia di assediati da un nemico implacabile [...] anche strumentalizzato per bloccare gli squilibri sociali [...]. Mi colpi [...] di [...] la rocca a picco [...] Mar Morto dove, [...] 73, si spense in [...] resistenza ai Romani: un [...] la singolarità del paesaggio e ! [...] parte, nessuna rassegnazione, una [...] scatenarsi, una speranza atroce, tratta essa pure [...] stona: «Ci volle un secolo per cacciare [...] ci vorrà altrettanto per cacciare gli ebrei [...] faremo anche questa volta». Una speranza che [...] STECCATI MARIO [...] vincitori né [...] però, nella consapevolezza di non [...] contare sulla solidarietà e [...] degli Stati arabi; i quali, [...] avevano combattuto quattro guerre contro Israele, ma peri loro [...] non per quelli primari dei palestinesi. Anzi, per loro, ai patimenti [...] parte israeliana, [...] aggiunte le persecuzioni e le [...] perpetrate dagli arabi stessi. Su questa divisione del [...] ha, buon gioco )a tracotanza di Israele, [...] di sé. E incisa nella mia memoria [...] commozione provata nel Memoriale dello sterminio presso Gerusalemme: 6 [...] di ebrei uccisi per la [...] di [...] nati ebrei. Una commozione che non [...] orrore e pietà; ma anche senso acuto [...] e prossime. Per [...] che percorre la storia [...] e riaffiorava e riaffiora, anche [...] Hitler, come una inconscia patologia. Ma soprattutto perché, dopo [...] che dette vita allo Stato di Israele, [...] scarico [...] di coscienza e conseguente [...] era fatto per assicurare la convivenza dei [...] nello stesso ristrettissimo territorio. Per garantire a Israele [...] minaccia della distruzione, [...] palestinesi libertà e indipendenza. Per salvare gli [...] e gli altri dal [...] strada che quella del terrorismo reciproco. Per dare efficacia pratica alle [...] giuste ma rimaste sempre, purtroppo, [...] carta. Ecco perché la proposta [...] mi piace e vorrei [...] non solo platonica. Chiede si assumano responsabilità [...] parole. E rappresenta un banco [...] Importante per una sinistra europea che voglia [...] grande, rifondare [...] farsi promotrice di un [...] nelle relazioni fra i popoli, il Pei, [...] integrante di quella sinistra, potrebbe svolgere un [...] piano, contribuendo col massimo impegno a elaborare [...] la proposta in tutte le sedi possibili, [...] Parlamento italiano. So bene che le [...]. [...] perché la De e II [...] cedano al ricatto di quelle forze che [...] Israele e ne esigeranno il consenso (molto [...] almeno [...] paesi Cee, perché riescano [...] gretta sterilità delle loro controversie egoistiche e [...] in [...] comune non solo di [...] anche utile a eliminare una delle fonti, [...] del terrorismo che II colpisce. [...] perché gli Usa accettino di [...] un impegno considerato fin [...] di loro pressoché esclusiva competenza (una delega, per altro, [...] potrebbe Iscriversi positivamente nel [...] cui sono entrate le loto [...] con [...]. In Israele, perché si lìberi [...] stesso e pervenga a ritenere [...] e [...] una garanzia più forte delle [...] armi e del suo [...]. Presso ì palestinesi, infine, perchè [...] siano più tentati [...] distruttivo. Difficoltà enormi, certo. Ma altrettanto certo, per [...] la proposta va nel sento giusto. Nei senso, fra [...] dì quella non violenza che [...] back» afferma debba diventare la [...] delle relazioni [...]. Il movimento per la pace [...] si lascia [...] I occasione: e mobiliti a [...] dalla proposta quanti sono convinti che non sì [...] allo sdegno verbale di fronte [...] stillicidio Incelante di violenze e di morti in Palestina. Francamente, [...] europeo mi sembra assai [...] futuro degli ammiccamenti di De Mita verso [...] nel dibattito in Senato. /// [...] /// Francamente, [...] europeo mi sembra assai [...] futuro degli ammiccamenti di De Mita verso [...] nel dibattito in Senato. (0) (0) ![]()
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL