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C'è una vaga e [...] di [...] concorrenza tramite la Triennale [...] «Luogo del lavoro» al futurismo di palazzo Grassi [...] Venezia. Che è un po' [...] qualche volta tutt'altro che [...] e destinata ad arricchire (non fosse per [...] a priori, sospinte persino dalla moda e [...] mass media, del primo dei due contendenti [...]. La Triennale ha giocato [...] quasi incurante dei pochi, persino risibili, mezzi [...] due mostre a tema, una pochi mesi [...] «Il progetto domestico», poi «Il luogo del [...]. Il «tema» è la [...] una ricerca scientifica propria, fino a tesi [...] insomma non solo dì documentare ma di [...]. Di rischiare alla fine. Poi, soprattutto con «Il [...] la Triennale si è mossa, con utopica [...] di un pubblico nuovo, fuori dai confini [...] designer, architetti, tecnici della comunicazione visiva, di [...] con il quale interloquire e al quale [...] imparare, in termini almeno di modalità [...] e [...] con [...] infine di creare una [...] diramata nella città (persino negli scavi della [...]. Per questo, nella forza [...] da miniera carbonifera, nella diversità dei linguaggi, [...] progettuali, quadri ed ex voto di fatiche [...] sforzi di trasformazione (le dighe olandesi che [...] alle acque) la mostra è un elogio [...] classi, ottimistica e positiva, intimamente triste. Perché, intendiamoci, chi può [...] un giorno [...] il proprio e [...] lavoro? Può solo esprìmere [...] del luogo del [...] che la mostra e [...] però non ammettono. Piuttosto riducono, ripuliscono, risciacquano, [...] fabbriche che diventano prati, boschi e serre). Ma il lavoro è [...] incombente, cupo nel fondo di un pozzo [...] gioco degli specchi a periscopio regala immagini [...] buio della metropolitana), ma impalpabile, ambiguo, sospetto [...] sicurezza e docilità di un computer. La tesi che se [...] è di un controllo possibile e universale [...] delle sue trasformazioni, attraverso una cultura che [...] biblioteca e [...] indifferente alla lingua, allo [...] tempo. La mostra potrebbe risultare [...] brutta e [...] come è di impegni [...] ed Eugenio Battisti, docente alla facoltà di [...] Roma, che ne è il responsabile scientifico, chiarisce: «Non [...] i criteri e gli obblighi [...]. Non sono una persona che [...] di [...]. Cerco di impiegare il [...] qualche cosa che abbia un esito sociale, [...] gente». Cominciamo con un esempio: [...] futurismo a Palazzo Grassi non presenta quello [...] vedere, ma quello che è ormai completamente [...]. Ha incominciato il [...] su questa via, che è [...] di [...] documentare [...] tutto il possibile. Nel momento in cui [...] americana degli anni Sessanta, è stato un [...] particolare museo, il [...] Museum cioè il museo [...] mostre inconsuete [...] cioè di minoranze culturali [...] una civiltà. Ma [...] del [...] ha paralizzato tutti. La nostra è una mostra [...]. Le altre sono mostre [...]. La nostra è moderna [...] essere fortemente didattica, parla alla massa non [...] delle famiglie, dei ragazzi, dei giovani, infine [...] esprime una cultura materiale del lavoro, che [...]. Peccato che la Triennale [...] di far funzionare la miniera, perché fa [...]. Una mostra di mobìli [...] visto il trionfo di rappresentanti di aziende [...] un proprio ufficio. Ma questo è stato [...]. La Triennale ha forse [...] di produrre di più [...] dentro invece di appendere [...]. Non sono per niente [...]. Anzi sono felicissimo [...] quando questo ha una capacità [...]. Ho sempre ammirato e [...] un genio Nicolini che a Roma è [...] milioni di persone in strada. Però una mostra deve [...] culturale e cominciare a compiere delle scelte [...] anche dei valori. Rifacciamo la storia di [...]. [...] doveva dividersi in due [...] archeologia industriale, richiamando quelle ipotesi di speculazione [...] Lingotto o Bicocca, [...] di mobili [...] che per giunta sono [...] per il computer ma«Non abbiamo seguito [...] post-moderna» dice Eugenio Battisti, [...] mostra milanese, spiegando le idee che [...] ispirata La [...] i luoghi [...] lasciano neppure lo spazio [...]. Il designer era quello [...]. Adesso non riesce neppure [...] a quello che [...] produce. Se ne può ricavare una [...] importante, tornando un poco [...] per distinguere tra spettacolo e [...] cioè sostanza della produzione. Mi pare che [...] non possa essere una nazione [...] gioca soltanto alla commedia [...] con [...] con un [...] vestito, che possa continuare a [...] sulle trovate. C'è invece una quantità [...] che non può [...] dispersa e che è invece [...] occultata. La mostra ha avuto [...] andare a cercare intelligenze e competenze autentiche, [...] dai centri tradizionali, scoprire il nuovo. Tutto [...] di quel che propongono le [...] e che una capitale editoriale [...] Milano do-vrebbe invece tentare di proporre. Negli Stati Uniti avevamo [...] rivista di architettura che riferisse di tutto [...] non parlano mai le riviste di architettura. Ad esempio dei prezzi [...]. Potrei citare ancora [...] che trasmette a distanza i [...] clinici di una persona, idea nata dopo che avevo [...] un film alla tv americana [...] della sanità e [...] a [...]. Insomma è la dimostrazione [...] infinita gamma di strumenti e di possibilità [...] solo se si lasciano da parte centri [...]. La mostra è in [...] irrispettosa, è contro i luoghi comuni, poco [...] già ricordato. Per non cadere [...] del lavoro abbiamo cercato di [...] un [...] del lavoro. La mostra va sentita [...] e i rumori, deve essere vista [...] sotterraneo della metropolitana. Abbiamo cercato [...] della gente in un [...] da una quantità enorme di fatti sensoriali [...] smaterializzazione degli oggetti che la diffusione del [...]. Nella parte contemporanea abbiamo [...] disposizione in modo critico strumenti, banche dati, [...] dimostrare come in realtà si potrebbe usare [...] tecnologia futura». Che gode evidentemente di [...] come insegna la storia antica, [...] dei faraoni, ai commerci [...] sempre diviso [...] in classi, al contrario [...] secondo la mostra, sarebbe possibile. Oreste Pivetta Il lavoro [...] tempo MILANO [...] Che bella mostra, quella [...] lavoro» organizzata dalla Triennale. Se ne consiglia la [...] coloro che In un modo o [...] rimpiangono 11 passato e [...]. Il percorso, cronologico anche [...] concessione agli [...] facilita I confronti SI [...] manuale [...] Egitto, con la marra [...] legno) ritrovata nel 1905 durante gli scavi [...] a [...] Medina: simbolo di fatica, [...] di [...]. SI prosegue con la [...] a [...] in Sicilia, e, più [...] gallerie minerarie in Sardegna, e II lavoro [...]. C'è un bellissimo padiglione [...] della rivoluzione Industriale. SI parla, per esemplo, [...] seta detto -alla bolognese, per 1 tempi [...] tecnica e di Ingegno, che ha continuato [...] al secolo scorso. È un luogo di [...] In un certo senso è già sistema [...]. Il compito degli operai [...] macchine, riannodare 1 fili quando si rompono, [...] già ritorse [...] e [...] a posto, opportunamente distribuite In [...]. La giornata lavorativa è [...]. E, se vi [...] poche, tenete conto che [...] In spazi ristretti, nella semi-oscurità, alla luce di [...] poiché vige un tenacissimo pregiudizio secondo Il [...] del sole fa male alla seta. Chi più soffre dell'aria [...] polvere e di umidità, sono naturalmente 1 [...] e molto sfruttata. Nel corso del suo [...] Il lavoro umano ha subito profonde trasformazioni. [...] sulla materia è diventato [...] Indiretto, mediato da leve, macchine e strumenti che [...] amplificavano la forza e [...]. Da [...] anche II mutare del [...] verticali o orizzontali, centralizzati o decentrati, ma [...] alla merce e al produrre. La «variabile [...] è arrivata molto più tardi [...] far sentire la propria voce, praticamente non prima del [...] scorso. Ecco allora ambienti meglio [...] corte, condizioni di vita più decenti. Oggi slamo al cospetto [...] salto di qualità. Il rapporto con la [...] più indiretto, [...] della [...] è collocato in una [...]. Perché lo, operatore al [...] una grande fabbrica, pigiando pulsanti e azionando [...] mano una sorta di bacchetta con la [...] Intera orchestra di automi. Guardate 11 robot Smart [...] In azione, mentre con [...] Ica te e mo [...] ti sicuri da vero [...] afferra, palpa e sposta [...] una Ritmo: col suo occhio elettronico, il [...] si muove agile e sicuro come un [...] però sempre lo stesso tango. Inoltre non sciopera né [...] e la flessibilità aziendale ne trae gran [...]. Usa, a [...] volta, un [...] la vora se necessario [...] su 24 e stiva pezzi In uscita [...] II flusso produttivo delle linee. Qualcuno forse contesterà agli [...] eccessivamente [...] o una concezione troppo [...]. Ma dovrà comunque riconoscere [...]. Arrivato alla fine [...] 11 visitatore è In [...] pensare che le trasformazioni avvenute nel modo [...] nel lavoro abbiano portato [...] soprattutto benefici. E non a caso [...] con [...] di un apposito padiglione, [...] del Paesi Bassi. Come si sa, si [...] paese 11 cui territorio è stato praticamente Inventato, [...] mare e bonificato attraverso una delle più [...] opere [...] di tutti 1 tempi. Un processo Iniziato nel [...] non ancora concluso, lunga guerra ira «cultura» [...] col flutti e le maree, che [...] non può ancora dire [...]. Canali di drenaggio, argini [...] a vento sono gli elementi di una [...] complessa, a cui si sono sommati, [...] 1 [...] apporti della [...] Industriale: Idrovore a vapore, e, soprattutto, Intervento [...] e Imprenditoriale dello Stato. Una delle battaglia perse dagli [...] è stata combattuta nel 1953, quando tempeste eccezionalmente violente [...] maree [...] alte provocarono la morte di [...] e [...] di [...] ettari di terreno. Ma la guerra (o [...] mare continua e 1 due progetti grandiosi [...] secolo sono la chiusura al un mare, Io [...] con il prosciugamento di [...] territori, 1 polder, e 11 sistema di [...] del Delta, cioè [...] di due grandi fiumi [...] e 11 ramo principale [...] Reno, Il [...]. Che cosa ci riserva [...] lavoro più: libero o più allenato? Dipenderà [...] delle tecnologie, naturalmente, ma nel corso e [...] di questo Itinerario si trova un atteggiamento [...]. Non tanto nel progresso [...] In [...] quanto nella possibilità che la società trovi [...] avanzato e favorevole al [...] basato su una più [...] le forze e le intelligenze sociali. [...] parte gli ostacoli che [...] tale processo sono chiaramente indicati. Per esempio nel bellissimo [...] degli [...] ai faraonici grattacieli dove [...] Impegni economici del nostro tempo, si nota [...] sono progettati con criteri che mirano a [...] creando un artificiale senso di orgoglio, e [...] Impiegati allo scopo di [...] la produttività passiva, eliminando Cloe [...] critici di Idee e scoraggiando gli apporti Innovativi [...]. Non necessariamente, Infatti, tecnologia [...] alla libertà creativa coincidono. Ma neppure si può [...]. Come si vuol dimostrare In [...] del settori finali, dove sono illustrati alcuni progetti che [...] la [...] vecchi stabili [...] mulini, zuccherifici [...] vere e proprie oasi di [...]. Petunie e begonie al [...] e telai? Può servire a dimostrare che [...] giusto rapporto con la na tura lo [...] nella tecnologia, e non rinnegando Il progresso. Edoardo Segantini Appello di intellettuali [...] pochi giorni dalla scadenza dei termini per [...] cultura della Einaudi! I nomi sono tutti [...] Norberto [...] ad Alberto Moravia, da Natalia [...] a Leonardo Sciascia, da Paolo Volponi [...] Alberto Arbasino; e Dacia Marami, Tullio Regge, Federico [...] Primo Levi, Umberto Eco, Mario [...]. Più di ottanta autori che [...] al [...] elevato [...] dei terreni di Impegno culturale [...] Einaudi. /// [...] /// E hanno parlato chiaro: «Ci [...] affermano nel documento diffuso Ieri [...] una proprietà capace di [...] come qualcosa che certamente ha un suo [...] soddisfare in termini di redditività, ma consapevole [...] libro è un prodotto do-tato di una [...] solo come tale va promosso, e solo [...] fruttare nel bilanci di una azienda». Sono preoccupati di certe [...] del rischi che graverebbero sul futuro della [...] d'acquisto dovesse essere guidata [...] interessi non coerenti con la fedeltà a [...] culturale: «Potrebbe accadere che anche la soluzione [...] Einaudi si concluda, come spesso accade, in un [...] un gioco di legami o parentele partitiche; [...] che alcuni editori, entrando nella proprietà, Invece [...] loro contributo specifico e nuovo alla continuità [...] dello stile editoriale della casa, credano semplicemente [...] al propri fini un marchio [...]. Questo non deve succedere, [...] proprietà morale e culturale» che nasce dal [...] anni, gli autori e collaboratori della Einaudi [...] Intenzione di «opporsi sin da ora a [...] lasci [...] vedere speculazioni, dilettantismi, scadimento [...]. SI è voluto [...] note ! Fra pochi giorni (il [...] il termine utile per la presentazione delle [...] di chi è interessato a entrare nella [...] dello struzzo. Toccherà poi al ministro Altissimo [...] diverse proposte e fare la scelta. Si prevede che il [...] autunno. Chi sarà ad acquisire [...] questa «casa editrice unica, radicata nella società Italiana, [...] lettori, apprezzata al di là di tutte [...] i firmatari [...] Si parla da tempo [...] che dovrebbero impegnarsi [...] sembra che altre si [...] giorni. I risultati conseguiti dal commissario [...] Giuseppe Rossotto, insediato nel gennaio [...] sono [...] positivi. Resta, è vero, 11 [...] di una settantina di miliardi, tuttavia la [...] in sicura ripresa, 11 fatturato dello scorso [...] di quasi un quinto rispetto a quello [...]. Ma forse non è [...] del conti economici a [...] possibili concorrenti [...]. Una delle «cordate» fa [...] torinese Guido Accornero, con simpatie politiche liberali, [...] associarsi una finanziaria e la casa editrice Marsilio [...] Venezia, di cui è direttore editoriale Cesare De [...] fratello del ministro socialista [...]. E c'è chi attribuisce parecchie [...] a questo raggruppamento proprio per le aderenze politiche [...] che potrebbe vantare. Altro concorrente accreditato è [...] dalla Editrice Electa, dalle Messaggerie Italiane (Luciano Mauri) [...] Bruno Mon-dadori. E pare sarà in corsa, [...]. Guerra di Roma, anche [...] In cui compaiono nomi di spicco come quelli [...] Cini [...] degli Alitata, oltreché la famiglia [...] proprietaria della De Agostini [...] «Giornale [...] di [...]. Ma anche la Fabbri [...] della famiglia Agnelli) avrebbe [...] per esaminare possibilità e convenienze. Una situazione molto fluida, [...] mille Interrogativi e crea imbarazzo e Incertezza [...] via [...]. Luigi Firpo sintetizza così [...] suo auspicio per il [...] Einaudi: «Speriamo In un manager sensibile alla [...]. E spiega: «Sarebbe grave [...] la casa editrice [...] operazioni di pseudocultura o [...]. Bisogna che la Einaudi possa [...] nelle sue tradi-zioni così illustri [...] due obiettivi [...] editoriale: la conquista di [...] rilevante del mercato, 11 rispetto [...] del patrimonio culturale della [...]. Parole che trovano concorde Nuto [...] «La Einaudi non deve [...] da quel che è stata fino ad [...] Immagine culturale molto [...]. /// [...] /// Parole che trovano concorde Nuto [...] «La Einaudi non deve [...] da quel che è stata fino ad [...] Immagine culturale molto [...]. (0) (0) ![]()
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