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Vi hanno preso parte Napoleone Colaianni [...] un articolo pubblicato II 26 gennaio e Renato Guttuso [...] una lettera pubblicata II [...] febbraio. Il dibattito prosegue con [...] Emanuele Macaluso. Caro [...] lettera di Renato Guttuso [...] di Napoleone Colajanni su « Il Contesto [...] merito di porre in rilievo la esigenza [...] attiva e combattiva presenza del partito nella [...] presenza che non può che essere profondamente [...] e nelle linee di espressione, pur raccogliendo [...] cospicua delle lotte che gli intellettuali comunisti [...] tormenta della guerra fredda e [...] di osservare come, di [...] di Sciascia, emerga in tutto il suo [...] di un autentico confronto, di una vera [...] letterari e ideologici [...] dello scrittore siciliano. Con la [...] lettera Guttuso ha quindi [...] di integrare il discorso che aveva svolto [...] Michele Rago, il quale, in effetti, aveva sorvolato [...] opera dello scrittore siciliano [...] preciso significato [...] senza considerare il quale [...] di vista essa può essere davvero compresa [...]. Guttuso è apparso irritato [...] Colajanni abbia definito « banale » la [...] e ha ricordato a Colajanni e a [...] Sciascia non è scrittore banale. Non credo che Colajanni [...] del pesto ricordato con ammirazione e rispetto [...] Sciascia [...] pensi che la ricca [...] siciliano sia contrassegnata da banalità. Egli ha solo detto, [...] con lui, che [...] racconto è condizionato dalla [...] inaccettabile ma gratuita che Sciascia ha voluto [...]. Un altro abbaglio nel [...] Guttuso [...] caduto è quello della pretesa « ostilità [...] Colajanni (e dei comunisti siciliani in generale?) nei [...] scrittore « indipendente » e « critico [...] PCI. La verità è che [...] pesanti di Sciascia sul PCI è stato [...] fermezza, ma in maniera pacata, con toni [...] -profonda stima che avevamo (e che non [...] un giudizio severo sul suo ultimo racconto) [...] per [...] civile, democratico e antifascista, [...] Leonardo Sciascia. Preciso [...] perchè, evidentemente, in polemiche [...] ognuno interviene « a titolo personale [...] do invece ragione a Guttuso [...] critica ai rilievi di Colajanni sulla scarsa [...] decrescente « sicilianità » dello scrittore. Anch'io penso, con Guttuso, [...] di Sciascia si colga una sicilianità che [...] della [...] dello scrittore, del livello [...] libri migliori. Resta nondimeno giusto osservare che [...] e illuminismo [...] di Sciascia Introduce sempre una [...] separazione tra i suoi [...] svolgimenti sociali e politici, e [...] questi uomini « di tenace concetto [...] che Sciascia ha colto anche [...] mondo popolare e contadino, sono sempre soli e sempre [...] secondo una tendenza che proviene dalla sfiducia profonda di [...] scrittore nei siciliani quasi che non vi fosse [...] c non Ti fosse, anche [...] Sicilia, [...] movimento popolare formare uomini [...] e a [...] una sfiducia, se si vuole, [...] anche essa. Non voglio dilungarmi ancora [...] Sciascia in generale [...] fatto, in altra sede, [...] dello scrittore siciliano sulla mafia), ma voglio [...] giudizio che emerge dal « Contesto ». [...] racconto di Sciascia ha [...] solo scetticismo e sfiducia, attraverso una deformazione [...] e politica in cui operiamo, riducendo a [...] delle parti lo scontro politico in corso, [...] dato oggettivamente una mano [...] nessuno vuol giudicare le [...] tentativo di discreditare la politica dei comunisti [...] in chiave qualunquista e antidemocratica, tentativo la [...] asprezza nemmeno Sciascia, crediamo, vorrà negare. Di fronte al « Contesto [...] compagno ha detto che in definitiva Sciascia [...] comunista, non è un rivoluzionario, per cui [...] aspettarsi molto di diverso (così si è [...] Mario Spinella nella [...] peraltro acuta recensione su [...]. Io credo che invece [...] a chi si richiama alla democrazia e [...] e antidemocratici, che non [...] una deformazione della realtà sociale e politica [...] Sicilia [...] come quella che emerge [...] Contesto ». Guttuso [...] che giustamente vuole condurre [...] confronto con Sciascia [...] dice che bisogna considerare anche [...] i moventi che hanno spinto lo scrittore siciliano a [...] critica indiscriminata del potere » [...] vedere se tra questi moventi non vi siano anche [...] errori dei comunisti siciliani. In linea generale non [...] da eccepire, anche perchè in Sicilia il [...] anni ha aperto una discussione pubblica e [...] storia, sul suo passato, ampliando ed approfondendo [...] del suo attuale dibattito politico. Ma Sciascia non è [...] nel dire cosa della politica comunista in [...]. Sicilia ha suscitato il [...] di rado amaro, e a volte aspro. [...] per lui sta nella [...] strategia, e più esattamente nella « politica [...] Togliatti [...] Sicilia », cioè, nella linea [...] e nella politica delle [...]. Il compagno Guttuso non [...] confronto tra Sciascia e i comunisti con [...] invocazione [...] e dei suoi benefici. Tra [...] questa invocazione rischia di [...] via della ricorrente, e ormai noiosa opera [...] ad attaccare quella che, onestamente, Sciascia chiama [...] di Togliatti in Sicilia », con speculazioni [...] prive di qualsiasi concreto fondamento) sul tema [...]. Questo non significa (e [...] questo senso il partito in Sicilia ha [...] autentico lavoro di riflessione critica) che nel [...] di [...] autonomista non commettemmo errori e [...] e debolezze anche gravi. Non si può però [...] di questi errori con la critica di [...] una prospettiva (quella di Togliatti) che ci [...] una iniziativa tale da provocare lacerazioni e [...] sistema di potere che dominava la Sicilia, [...] un duro colpo al disegno nazionale di [...] allora veniva espresso [...]. /// [...] /// Senza rifiutare né a Sciascia, [...] altri, un confronto serio su tutti gli [...] politica [...] ma respingendo come è [...] le confusioni, le banalità polemiche, le false [...] comunisti siciliani sottolineano quindi con tutta franchezza [...] giudizio, al fondo della tesi [...] racconto di Sciascia c'è [...] c'è una stanchezza che non vogliamo assolutamente [...] ma che oggi porta questo scrittore a [...] non cifrate, e in un preoccupante distacco [...] da lui tanto amata [...] non c'è niente altro [...] definitiva, che [...] con [...] ed amara ironia, dentro [...] ». Emanuele Macaluso La tragedia [...] vergogna della società italiana Un angoscioso problema [...] con criteri e disposizioni di pubblica sicurezza -Nel [...] pubblica e privata proliferano migliaia di istituti [...] vere e proprie « fabbriche » di [...] -Scandali, [...] spreco di denaro in una ridda di [...] sfuggono ad ogni controllo -Occorre una decisa [...] creare davvero le condizioni del «recupero» La [...] subnormali recuperati in Italia è di appena II [...] cento, mentre gli istituti di ricovero incrementano [...] molto più alta il numero dei ragazzi [...] serti [...] li [...] con le [...] è umiliante. Ovunque ormai è riconosciuto [...] è fondamentale per un [...] vengono quindi creati centri specializzati che curano [...] al loro ambiente. Nella , foto: un centro [...] al [...] di Parigi. [...] di una crisi cronica [...] conduttore della politica dei governi Tre ministeri [...] in rovina La divisione del lavoro: alla Pubblica Istruzione [...] circolari, agli Interni il compito di ristabilire [...] al Bilancio la funzione [...] vuoto [...] Una riforma per il [...] divisione dei compiti nel campo della politica [...] ministro della Pubblica Istruzione e il ministro [...]. Misasi ha il compito [...] » delle riforme: è, o vuole essere, [...] « profeta disarmato» o che al massimo [...] arma, delle circolari. Restivo possiede strumenti assai [...] quali agisce tempestivamente quando la parte più [...] cerca di modificare il suo ruolo tradizionale, [...] tentativi degli studenti di usare la scuola [...] fare esperienze politiche, cioè per apprendere a [...] proprio ambiente, per stabilire un nuovo rapporto [...] della società. Se c'è questa divisione di [...] nel [...] è pur vero che la [...] scolastica è unitaria; è una politica che ha come [...] conduttore [...] stato di crisi cronica delle [...] scolastiche e il rifiuto [...] anche soltanto per [...]. Quali [...] parlato per molto tempo [...] là qualche gruppetto parla ancora [...] a disegno del capitale [...] preparare mutamenti radicali che dovrebbero coinvolgere i [...] le strutture della scuola per « catturare [...] rendere [...] scolastica più capace di [...] ruolo di strumento per imporre il consenso [...]. Nessun dubbio che se [...] avessero interesse a riformare la scuola, e [...] attuare la riforma, allora il protagonista della [...] il ministro della Pubblica Istruzione Insieme coi [...] con gli studiosi della programmazione. Il fatto è invece [...] -non serve una scuola riformata e che [...] non solo italiana e non solo di [...] favorire [...] della scolarità nel settore [...] (salvo [...] con le bocciature [...] con altri mezzi nel [...] al tempo stesso che [...] fino al punto di non essere più [...] comunicare un sapere valido, di proporre ai [...] di preparare al lavoro, alla professione, alla [...]. E solo chi si [...] stato di crisi, insegnante o studente, viene [...] sotto la forma delle misure disciplinari, delle [...] degli arresti; mentre contro il reato dì [...] di energie [...] di propagazione della ignoranza, [...] ogni giorno in tutta la scuola non [...] dello Stato. Si interviene immediatamente contro [...] di partecipazione alle assemblee o di protesta [...] sono impedite. Del resto anche al [...] Bilancio e della Programmazione economica le cose non [...] redigono i piani con la certezza, c'è [...] non verranno mai attuati. La riforma della scuola [...] prevista già nel programma 1966-70 e [...] provvedimento in questo campo [...] nomina della commissione di studio presieduta [...]. /// [...] /// Ora il documento preliminare [...] afferma che per attuare un nuovo tipo [...] meriti anni; si continua a prevedere [...] -della scolarità post obbligatoria [...]. [...] iscritti alla scuola secondaria superiore [...] 1970-71 a 1 milione 983. Sono tutti problemi reali, [...] dice nulla per quanto riguarda la questione [...] economiche si propongono per dare un senso [...] e al-la modifica delle strutture e-ducative. In realtà il problema [...] pone correttamente dando ai discorso sulla riforma [...] posto nel discorso complessivo sulle riforme In [...] possono porre 1 temi più specifici, come [...] delle strutture. La commissione Biasini ha [...] lunghi lavori e presentato al ministro la [...] con la necessità di [...] esigenze del progresso scientifico -tecnologico e di [...] giovanile più piena e più libera, fatta, [...] studio pianificato, anche di svaghi culturali, sportivi, [...]. Le finalità sono indicate [...] profonda [...] culturale del Paese, che superi [...]. A questo scopo si [...] « a tappe più o meno ravvicinate [...] una scuola secondaria superiore unitaria a carattere [...] Due [...] scuola unitaria dovrà contenere [...] esperienze culturali -educative comuni a tutti » [...] nozioni che si qualificano sempre più [...] col procedere [...] ». [...] comune comprenderà quattro settori: linguistico [...] letterario, antropologico [...] storico [...] sociale, scientifico [...] matematico, tecnico -operativo. Questa area occuperà 2/3 [...] primo anno e si ridurrà [...] fino a occupare solo [...] anno. Circa il processo di [...]. Le ipotesi sono degne [...] e senza dubbio presentano elementi [...] ma inaccettabile è il [...] sperimentazione, per cui, a partire da quando [...] presentato un suo disegno di legge, anzi [...] Camere [...] approvato, dovrebbero trascorrere da [...] anni. Si arriverebbe cosi almeno [...] ma certamente più [...] con una situazione [...] parte delle scuole resterebbero come sono mentre [...] si farebbero le sperimentazioni. Una situazione del tutto [...] non mancherebbe di produrre nuove discriminazioni. Finché esisteranno [...] disuguali, aumenterà da parte [...] produzione di diseguaglianza, come accade oggi con [...] istituti tecnici, istituti professionali che continuerebbero a [...] con nomi diversi. Nel campo degli indirizzi [...] la soluzione non può essere che quella, [...] della scuola unitaria, da realizzarsi subito, dal [...] della sperimentazione. Nel campo della politica [...] di giustificare una trasformazione -che ponga alla [...] nuovo principio educativo, coti [...] di riqualificare la scuoia [...] colpisce prima di tutti e più gravemente [...] dai ceti popolari. Ma è una giustificazione [...] a quel discorso complessivo sulla società senza [...] resta fermi alle elaborazioni pedagogiche. Interessanti anche, ma sostanzialmente sterili [...] fronte ad una crisi che è un aspetto di [...] crisi sociale e culturale più [...]. Ancora ima volta ciò [...] prima di tutto la scelta politica. Giorgio Bini Nessuna legge [...] lo Stato ad assistere i bambini subnormali: [...] è la realtà. [...] ai minori irregolari psichici [...] dire soltanto alla rovescia: quando cioè viene [...] autorità » che i soggetti (a prescindere [...] specifica) diventano pericolosi a sé e agli [...] scandalo. Nel reparto infantile del [...] Cogoleto è stato ricoverato, tempo fa. Infatti nello stesso manicomio [...] motivazioni sono rinchiusi 42 bambini che avrebbero [...] cure [...]. Ma in Liguria un [...] esiste. Il neonato di Cogoleto [...] caso limite, ma ogni giorno accade in [...] come Roma che bambini siano espulsi da [...] epilettici o semplicemente caratteriali. La motivazione è la [...] Nelle crisi può farsi male, e poi impressiona [...]. [...] dovuta a un bimbo [...] colpo a mancare proprio quando qualcuno ne [...] bisogno. In questo caso la scuola [...] alla [...] funzione e interviene [...] o meglio una sottospecie di [...] che è regolata nella [...] prima fase dalle leggi di [...] sicurezza. Il bambino [...] del resto anche [...] handicappato non è quindi [...] sé: sono gli altri, i normali, che. Non per niente la [...] dal ministero della Pubblica Istruzione o della Sanità [...] degli Interni. Scatta il meccanismo della [...] assistenza. [...] alle leggi ancor oggi [...] è illuminante per capire [...]. Nel regio decreto del [...] al ca-. Nel regolamento che aggiornò [...] il testo del [...] viene addirittura introdotta la [...] Inabili al lavoro » e via via di [...] la parola « beneficenza » o « [...] sempre nel campo della sicurezza della società [...] Stato allargando le competenze man mano che [...] e la produttività del [...] escludere un numero sempre maggiore di individui. [...] questo, dunque, il punto di [...] che occorre sempre [...] presente per [...] tutte le conseguenze. II problema infatti così [...] Stato ha portato nei fatti per reazione ad [...] iniziative sia pubbliche che private. La porta sbarrata Le Province [...] Comuni, posti di fronte a necessità che [...] dalle leggi, non hanno trovato meglio che [...] enti morali con riconoscimento giuridico, addirittura singole [...] essi parte dei fondi stanziati appunto per [...]. Dalla c privatizzazione » [...] Io [...] degli appalti, il pullulare di istituti che [...] malati e vendono in cambio [...] di parcheggio dalle caratteristiche [...]. Non staremo [...] a [...] la storia dei più grossi [...] degli ultimi tempi. Sono nomi conosciuti da [...] errata, i Celestini di Prato, [...] di Modena. Molti scandali sono forse [...]. Una recente inchiesta condotta [...] Scuola di perfezionamento per educatori di comunità » [...] Roma ha potuto condurre le sue indagini [...] istituti dei 139 che nella provincia assistono [...] minori. Gli altri 47 hanno [...] porta che non sempre aprono anche ai [...]. Non è possibile a [...] un discorso specifico sui subnormali, a costo [...] il campo. Non esistono infatti dati [...] fenomeno assistenziale che li riguarda: un comitato [...] ancora per smantellare i c top secret [...] negli uffici prefettizi. C'è da notare innanzitutto [...] delle varie categorie di assistiti secondo le [...] da essere non solo [...] superata ma da far [...] vera « fabbrica » di individui emarginati. Gli amministrati dalla pubblica [...] dividono in illegittimi, orfani. Analoga è la catalogazione [...] ricovero e degli enti e dei centri [...]. Allora cominciamo col dire [...] assistenziali dipendenti da enti pubblici sono 5718, [...] caritative ed assistenziali operanti nella sfera della Chiesa [...] 13. Ci sono poi da [...]. Ci vuol poco a [...] moltissimi di questi enti sono inutili e [...] pompare soldi dallo Stato e finiscono per [...] trampolino di lancio per carriere politiche, per [...] di voti e di appoggi al livello [...]. Ricovero generico Analogamente perfino [...] dello stato di cose attuale porta a [...] gli istituti di ricovero funzionano più come [...] di ricoverati che come dimore di passaggio, [...] possibile, dove tutti gli sforzi si concentrino [...] ad una vita normale. In [...] sono 5536 di cui [...] pubblici e 2920 privati: [...] e [...] caso i controlli sono di [...] burocratico, le prestazioni generiche. Di questi solo 185 [...] laica, 85 a direzione religiosa, ma quasi [...] privato) sono specifici per i minori subnormali [...] una capacità di circa 5 mila [...]. Molti dei subnormali meno [...] cosiddetti caratteriali sono quindi ospitati in luoghi [...]. Vivono in una promiscuità [...] sarebbe causa del loro disadattamento: bambini poveri, [...] famiglie che non sanno come [...] altrimenti. La stessa inchiesta condotta [...] magistero che più su citavamo ha provato [...] su 100 ricoverati negli istituti romani sono [...] di diventare disadattati solo per il fatto [...] istituti di ricovero. Dare la colpa alle [...] abbandonano è il più comico degli alibi [...] che accanto ai 40 mila enti di [...] come enti assistenziali anche migliaia e migliaia [...] eroiche » e c sante ». Ma come pretendere che [...] disoccupato. C'è poi da aggiungere che [...] le cause naturali finiscono invariabilmente per essere accompagnate [...] appena [...] sarà cosciente della collocazione a [...] riservata dalla società [...] da cause sociali. Facciamo un esempio: solitamente [...] si dice [...] gli spastici presentano un quoziente [...] più basso nel normale. Ma mentre la gravità [...] viene valutata con obiettivi criteri scientifici, il [...] sicuramente [...] di quei test culturali [...] i « falsi disadattati ». Ed è, come riscontro, [...] misura in cui con terapie adeguate [...] fisico e superato, parallelamente [...] mentale, proprio perché il soggetto riconquista [...] sociale che dapprima gli [...]. La conclusione è che [...] sia pubblici che privati [...] o qualsiasi altra forma [...] differenziali, speciali . [...] sono caduti anche alcuni [...] associazioni di famiglie che hanno avuto [...] il merito di porre [...] subnormali in termini drammatici di fronte [...] pubblica: alludiamo [...] di un falso ammodernamento [...] che consiste nel mantenere saldi o ristrutturare [...] enti di assistenza che si prenderanno finalmente [...] » dei minori diagnosticati col crivello di [...] anormali, percepiranno sussidi più ampi e più [...] e che. [...] un tema che ci [...] ancora: ma bisogna anticipare che la volontà [...] i criteri sui quali si basa [...] è il primo e [...] obiettivo da raggiungere per risolvere il problema [...] » subnormale. [...] deve, per così dire. Elisabetta [...] teoria della conoscenza nel [...] Marx [...] di Lukàcs INTERVENTI 6 [...]. Gregorio, IO -Milani Distribuzione La Nuova Italia Raffaele De [...] e [...]. Dopo i volumi di A. /// [...] /// D'Ancona non era più [...] una cosi ampia rassegna [...] cento anni di pittura che, muovendo dai [...] per gli arazzi di Santa Barbara, [...] oltre gli impressionisti fino a Gauguin. /// [...] /// D'Ancona non era più [...] una cosi ampia rassegna [...] cento anni di pittura che, muovendo dai [...] per gli arazzi di Santa Barbara, [...] oltre gli impressionisti fino a Gauguin. ![]() ![]() ![]()
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