Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2066855052.

Non avevo idea di ciò [...] era avvenuto. [...] più tardi dopo essere [...] S. Lorenzo e ti dico [...] è parlare e immaginare e un conto [...] che II segreto della vita umana stia [...] di dimenticare lo venni via da quei [...] lacrime agli occhi terrorizzato di me e [...] mi parve di avere finalmente qualche idea [...] potere amare o odiare qualche cosa con [...]. Poi sopravvennero, il giorno [...] fra cui il timore che più o [...] un po' di vigliaccheria [...]. Ma questo è solo [...] giorno non ho un momento di pace, [...] e consapevole di [...] fatto ben poco. Le nostre lettere, caro Valentino, [...] inutili. E credo che quel Gide [...] alla tua (orma [...] bisogna cercare di non [...]. [...] vale più della parola. Bisogna [...] tante leggende compresa quella [...] se vogliamo veramente andare [...]. Vedo cosi bene che [...] in gran parte per colpa della intelligenza. Ma non voglio dilungarmi, [...]. Devo riflettere; è la [...] che ci fa essere moralmente affrettati. Caro Alicata, non firmo [...] Mario [...] sera prima della nostra [...] Visconti, cioè martedì sera, parlai con Rodano del [...] appena letto. Egli riassunse il mio [...] cosi: tu vuoi non una politica, ma [...]. E io volevo questo. Venni per dire questo [...] abitudine, mi agitai per tre ore senza [...] quando finalmente si disse: manifesto morale -che [...] la sola, per camminare tutti insieme. Se avessi avuto la [...] In quel consesso, sia pure di amici [...] detto [...] poco quanto [...] Il manifesto può essere [...]. Se politico, riguarda un [...] presenti; altrettanto se estetico, filosofico e Insieme [...] non avrei potuto partecipare [...] cento e più discussioni che ogni riga [...]. Fate un manifesto per [...] detto; cioè io rappresentavo la quarta corrente [...] ce ne erano tre fra noi) ed [...] parlasse «da noi agli altri» non «da [...] che gli uomini si capissero proprio in [...] non scrittori. Quindi neppure manifesto morale? SI, [...] dai fatti, contemporaneo al fatti. Quali falli?) E [...] doveva intervenire [...] agostiniano: un fatto geografico doveva [...] chiamati li, una storia che In quella mattina aveva [...] stazione capitale -ii raduno nasceva da [...] e non da una sistemazione [...] di rapporti. Diversi, ci trovavamo uguali [...] atto che non era da scrittori ma [...]. Purtroppo non appare nel [...] soggetto è mio, solamente mìo. Con leggerezza permisi che [...] ogni erba un fascio, avendo io lavorato [...]. Ma ora non solo [...] può più dire se non in privato, [...] II dovere di non [...] e di accettare II [...]. Scrissi quel soggetto in [...] esattamente in quattro ore dietro compenso di [...]. Erano giorni nei quali ero Impegnato per altre imprese e siccome De Sica stava per [...] dal film per il [...] aveva scritto una bratta trama, [...] dissi [...] Sica e al suo produttore: [...] dedicarvi solo quattro ore oggi nel pomeriggio. Se mi viene [...] mi pagate, altrimenti no. [...] sabato a Reggio Emilia «Parliamo [...] me» Finalmente una mostra antologica con trecento [...] ad oggi Vecchi film e nuovo teatro [...] Gioie e amarezze nel libro «Cento mille [...] «Parliamo [...] di me». Cioè di Cesare Zavattìni. Potrebbe essere questo, riproponendo [...] suo debutto letterario, ormai [...] fa, lo slogan del [...] che [...] di due mesi, a [...] prossimo, si svolgeranno a Reggio Emilia, principali [...] Comune e la Regione con [...] patronato del presidente della Repubblica; [...] antologica dedicata a Zavattìni pittore, dal 1939 [...] oltre trecento quadri molti dei quali mai [...] colori luminosi e densi di amore e [...] poi cinema, teatro, dibattiti, spettacoli. E, naturalmente, la letteratura, con [...] libro che raccoglie una manciata [...] sue lettere, alcune delle quali -per concessione [...] -pubblichiamo in questa pagina. Il volume «Una, cento, [...] in libreria a giorni, ma chi ha [...] in anticipo (fra [...] apprezzando [...] lavoro di ricerca e [...] curatrice Silvana Cirillo), ha rintracciato in quelle [...] passioni, gioie ma anche collere, dubbi e [...] dei più grandi personaggi delia cultura moderna. Nella [...] rassegna che [...] presentiamo, ì suoi amici [...] di tante conversazioni nel suo studio, durante [...] alla casa romana di via [...] Merici, oppure davanti a [...] vino frizzante. Ecco la ricostruzione di [...] in lui idee, progetti, sceneggiature, non disgiunte [...] di non [...] ricevuto un compiuto riconoscimento [...] hanno (atto la storia del cinema italiano, [...] ricevuto, a [...] da chi lavorava ai [...] trasferiva sulla pellicola ciò che lui aveva [...] pezzo per pezzo, scena dopo scena. E non con facilità, [...] fatica e dispiego di energie: «Perchè ogni [...] è sofferenza». E ancora, ecco il [...] coscienza di quei sentimenti di solidarietà, di [...] verso gli altri, che lo porteranno ad [...] con le sinistre, impegnato in battaglie, in [...] soltanto sue, in difesa della pace, incessantemente. Fui fortunato, in quattro [...] diciannove pagine del soggetto di Sciuscià con [...] fa da spiedo a tutto il film [...] ragazzi e con la storia del cavallo [...] dal primo fotogramma di tutti gli avvenimenti [...]. Ma ripeto, tutto ciò [...] per ora, nei segreto del mio cuore; [...] giorno o [...] De Sica o altri [...]. Ma vale la pena? [...]. Ecco perché io ti [...] Marotta e credo ti addolori ingiustamente. Tu hai continuato a [...]. Ti prometto che appena [...] qualcosa per il tuo Film d'oggi, che [...] più ben fatto. Quel Risi che mi [...] dubbio un ragazzo in gamba. Caro De Sica, perché [...] «Ladri di biciclette» è [...] Vittorio De [...] hai detto tante volte [...] un ingenuo, che sono buono, che sono [...] sere fa hai detto di credere soltanto [...] sporco mondo. Comincio a convincermi che [...] qualità devo averle davvero. Ricordi i nostri eterni [...] Ed effettivamente Ladri di biciclette è un [...] per il testo e tuo per ogni [...] cominciare dalla regia. Ma il testo è [...]. Ora ciò appare ovvio, ma [...] lo appariva nel! E [...] perché sto [...] cose che tu conosci [...] altro? Perché hai dimostrato di dimenticare di [...] stata la mia fatica, il mio apporto [...] lo mi ero affidato alle [...] mani e ho fatto [...] della mia vita. Contavo che saresti stato [...] ai momento opportuno; invece se non mi [...] mi dà Quello che mi spetta. E pensare che io [...] mi spetta, non voglio [...] di nessun altro; voglio soltanto apparire come [...] e il principale autore della sceneggiatura le [...] nutrito io a una a una, almeno [...] per cento, (. La stampa mi ignora [...] insieme agli airi, tutti pari; e tu [...] più assoluto silenzio. Pronto a conversare cor me [...] ogni dettaglio del film ogni minuto, durante la [...] lunga e faticosa preparazione, ora [...] mi dici una sillaba, almeno di convenienza sui commenti [...] stampa e sul suo comportamento nei miei confronti. Ma basta che appaia una [...] e subito mi chiami per [...] la risposta e per condividere [...] la responsabilità. Ma per ii resto, [...]. Questo tuo silenzio mi [...] ho capito molte cose -un po' in [...]. Dovevano essere altre persone, [...] con parole di solidarietà, che [...] totale della mia opera [...] Ladri [...] biciclette da parte della stampa, era una [...]. Solo a Milano essendo [...] e i miei fermi sullo stesso pezzo [...] breve da lui concessa [...] sul nostro prossimo film, disse: «quando citano [...] sbagliano sempre». Un risolino e tutto [...]. E pensare che non [...] giornalista ma aveva sbagliato De Sica. Infatti, anche dalle interviste [...] come stavano le cose. Ancora un piccolo sforzo [...] in second'ordine persino come autore di Totò [...]. Così stanno le cose [...] giunti ai traguardo. A parte che io [...] insegnare, è certo che se insegnassi chiederei [...] le [...] più profonde convinzioni, le [...] collimerebbero con le sue o non collimerebbero [...]. Lei sa che idee [...] dai cattolicesimo. Come posso assumere il [...] insegnante in una scuola eminentemente cattolica? Lei [...] sono ignorante, ma non al punto di [...] della cosa. Lei dice che sono [...]. ///
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Vorrei essere cristiano. Lei dice che non [...] politico. ///
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Ma sia pure grosso [...] che sono uno di sinistra e non [...] -e con la sinistra, [...] andate [...]. Io ho i miei [...] tante incertezze, mi sento spesso sperduto, ma [...] quando divido [...] in due categorie, i [...] poveri, ì sopraffattori e ì sopraffatti. Le sinistre sono per [...] i sopraffatti, Con tutti gli errori e [...] si vuole. Errori che talvolta mi [...]. Non vedo spiragli di [...]. Le destre sono coi [...]. Quel Cristo che io [...] le sinistre. La Chiesa deve andare [...]. Ma sono il mio [...]. Sono il pensiero di [...] e di ieri. Una Chiesa di sinistra [...] il mondo. Una Chiesa di destra [...] cammino verso la giustizia e la uguaglianza. Molti di voi sentono [...] Chiesa è piena di compiti verso la nuova [...] Vangelo continua a essere spiegato nelle chiese [...] re, per attendere, per mortificare. I ricchi non andranno [...] su questa terra sono protetti dalla Chiesa. La rivoluzione si chiamerà Lenin [...] un altro nome perché non si è [...] che si chiamasse Cristo. Nel Vangelo c'è già [...] forza che c'è nelle sinistre di questo [...]. E ancora dico cose [...]. Credo in Dio, ma Dio [...] poveri e per poveri intendo quelli che [...] essendo poveri; le mille specie di poveri. Sono sicuro che il [...] aiuterà profondamente a capire qualche cosa della [...] avventura di pittore per la quale mi [...] fare del buon?, nei miei [...] e talvolta, anzi spesso, [...]. Méntre mi è sempre sembrato [...] lo scrivere, ogni altra mia attività, anche se per [...] traverse [...] vergenti, assai meno, al punto [...] mene; e nello stesso tempo [...] la voglia di adoperare tutto in funzione [...] al punto che ho comperato [...] mese la un [...] forte pur non sapendo [...] neanche con un dito. MI ci sono seduto davanti [...] aspet» [...] un miracolo. E un fatto che col [...] del diavolo la mia prossima operetta sarà tutta detta [...] non scritta, cioè al magnetofono, e di questo bisogno [...] dato solo una [...] zione in una mia cosa [...] circa tre anni fa [...] conosci, il [...] (ma si trattò proprio di [...] un antìcipo). Poi c'è, Ai) sembra, un [...] tra il mio curriculum di [...] e quello di pittore: ne) [...] il [...] ma morale della [...] vanità o Insufficienza mi travaglia, [...] secondo ho trovato una specie di appagamento, di piacere, [...] accettazione del mestiere e del suo perfezionamento, il che [...] considero positivamente; ai contrario lo considero un [...] un compromesso, in quanto tutta [...] dello scrivere con la [...] medesima negazione mi porta a [...] cercare e di trovare [...] pagina una rivelazione, una soluzione [...] contributo) per me e per gli altri ai di [...] di ogni istituto [...] quando invece netta pittura, perfino [...] quella di artisti eccelsi, sono messo in [...] dal suo «professionismo», e dalla [...] concettuale che contiene. In parole povere» voglio [...] d'arte tutto sé sarebbe [...] a quella comunicazione globale che l'opera d'arte [...] come insufficiente per quanto la si carica [...]. Da quando ho preso [...] per La [...] mi sono sviscerato davanti [...] un padre a un figlio o come [...] un [...]. Ti ho fatto assistere aita [...] di una idea, di tante idee, sìa dì carattere [...] III [...] 11 [...] te, [...] i livelli di [...] cinematografica, ho dettato alla Maria [...] e In certi tiramenti precipitosi pure a te e [...] Arturo (Insomma, non dispero che si tratti di una [...] primaria nella tua vita, e se non è vero, [...] una dette [...] illusioni di più). Sono chili di roba [...] svolgere con tutte le ambizioni del caso, [...] probabilmente utile, per usare un mio vecchio [...]. Sono chili di roba, [...] si concentrano [...] di esperienza, dove accanto [...] di zecca ce ne sono dì antiche [...] usate e che rendo concrete In La [...]. Si, sono contento e [...] che Invece tra quello e il mio [...] passata [...] ne passeranno di altre [...] da nomi del calibro di Gregoretti e [...] Ferreri, [...] tacere il meritato felice esito della tua [...] Tv. E siamo al punto [...] riassunto ieri sera trovando per fortuna la [...] piena comprensione. Ho il terrore che [...] per vie dirette e indirette, lavorando con [...] si tratta di gente di documentata non [...] non bisognose di attingere nel serbatoio di [...]. Hai visto quanto in [...] sempre allarmato. Ricorda le [...] doglie circa II Papa. Con questo [...] legittimare umanamente i miei timori. Ti aspetto, come si 4 [...] e sarà un colloquio senza ambiguità (tu hai insistito [...] nella [...] nostra conversazione telefonica, prima di [...] delle [...] partenze, che non sei ambiguo, [...] non lo vuoi essere, ed è stata una insorgenza [...] tua propria). Adesso è ancor più [...] I obbligo di una chiarificazione decisiva e [...] concreto per il meglio, Qualsiasi soluzione mi [...] elimini drasticamente I pericoli [...]. Sono sicuro che mi darai [...] valida mano per [...] subito. ///
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Sono sicuro che mi darai [...] valida mano per [...] subito.