Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 1948464.

Il teppista della [...] ESENIN, -Il paese dei banditi», [...] e tra» [...] di Iginio De Luca, [...]. ///
[...] ///
E, naturalmente, poiché ci [...] davanti al [...] di un poeta lirico, [...] cui parla il «bandito» è, in definitiva, [...] e ribelle Esenin: Ma [...] tempo. [...] semiologo e [...] ON FESSO CHE, letta [...] del volume di An-gelo Marchese [...] della poesia, pubblicato da Mondadori [...]. Per fortuna ho Ietto [...] seconda, dove la [...] della letteratura» rientrava dalla [...] con [...] di «istituti» diversi dai [...]. A Marchese va infatti [...] di ordinare e discutere in maniera organica [...] di studiosi di varia scuola, e di [...] rigorosa e [...] accurata, che riesce a [...] a uniformare (per altro [...] i tecnicismi terminologici della [...]. IN QUESTO SENSO questo [...] al di là [...] «officina della poesia» cui [...] riferisce (anzi: c'è da stupirsi che in [...] chiamato abbiano tanto poco spazio gli aspetti [...] al lavoro fabbrile della poesia: come la [...] e si propone [...] come un discorso analitico [...] con una prima parte in cui è [...] «testo» ad essere presa in esame (con [...] Linguaggio letterario, al Segno poetico, a Poesia [...]. Ricca anche [...] Marchese affronta [...] di vari testi, da Dante [...] autori contemporanei, mostrando in atto i caratteri [...] semiotica che egli propone come unica adeguata [...] ed è difficile [...] torto, visto che questo [...] dovrebbe nella [...] ottica riassumere, coordinare, integrare [...] modi di analisi: [...] insomma, in una più [...] «Una metodologia semiotica, mentre tende a [...] relativa) del sistema estetico da [...] infeudazione brutalmente storicistica o [...] aliena [...] un corretto discorso teso [...] storicità (sociale) delle opere artistiche». Tuttavia è proprio su [...] si rivelano fallaci le premesse e parziali [...] tale esaustività non viene di fatto realizzata. [...] come quella che Marchese [...] Leopardi e a San Martino del Carso [...] Ungaretti [...] utilissima a indicare su quali complessi rapporti [...] si reggano, e magari a sottolineare la [...] scelte strutturali, il loro integrarsi e contribuire [...] del testo. Ma della loro «significatività», [...] (termini che certo Marchese non rifiuta), non [...] o ci dicono in sostanza quanto innumerevoli [...] hanno già detto: non sono infatti, di [...] come quelli di pertinenza e congruenza che [...] anche se utilmente precisano e confortano le [...] già date da quella critica storicistica che Marchese [...] affanna a dichiarare decaduta. Ma forse l'autore, quando [...] «storicismo», «sociologismo», ecc. Certo non può non [...] che egli, così pronto a cogliere i [...] per cui avviene ad esempio «che Asor Rosa [...] con qualche riserva, la sostanza del discorso [...] parimenti pronto a riconoscere che la «concezione [...] (che egli vanta «duttile nelle sue pratiche [...] e capace di «tenere in considerazione [...] di numerosi percorsi ermeneutici») [...] analogo ed analogamente istruttivo aggiustamento: la prospettiva [...] Marchese, non respinge «il riferimento alla storia e [...] oggi, per fortuna, è vero. Edoardo [...] Genia cima il granoturco», [...] Giuseppe [...] da «I [...] editore [...] Dopo anni ritorna Gianni Celati [...] malinconiche «voci» dalle pianure Racconta che ti [...] GIANNI CELATI, «Narratori delle pianure-, Feltrinelli, [...]. Ho letto questo nuovo [...] Gianni Celati con notevole curiosità. Anni addietro avevo parlato [...] de La banda del sospiri, scoprendovi [...] non sospirosa, ma immediata [...] pure non naturalistica, delle cose. Sì trattava di un [...] non elitista, comico e profondamente eversivo, satirico [...] delle credenze, delle istituzioni, dei costumi, delle [...] sociali. Ora Celati torna alla [...] anni di silenzio, come drammaticamente ci informa [...] viaggi, studi e contatti con la gente [...] fatto nascere In lui il senso della [...] e la [...] voglia di [...]. In apparenza Celati è [...]. Scomparso è il tono [...] satirico, e al posto suo è subentrato [...] neutro, semplice in apparenza. Di più: Celati ha [...] forme novellistiche tipicamente italiane, e addirittura [...]. Sfidando la contemporanea «invendibilità» [...] racconti, egli ci offre addirittura aneddoti, frammenti, [...] di dozzine di semplici mortali. Ed è proprio in [...] che nasce dalla casualità e dalla ripetitività [...] riconosce il Celati degli anni 70. Una stessa visione tragica [...] de La banda del sospiri e la [...] Narratori delle pianure. Chi sono questi narratori? Secondo Celati [...] tratta di gente ordinaria. Attraverso gli anni le [...] hanno insegnato che i racconti che ognuno [...] quotidianità non sono che lo sforzo [...] la propria realtà in [...] po' vivibile». Narratori delle pianure è [...] un viaggio dal retroterra milanese alle foci [...] Po, [...] viaggio, appunto, per raccogliere e registrare queste [...] da una particolare angolatura. Sto-rie di vita quotidiana: [...] la voce che viene da [...] la psicosi di tre [...] donna che Impara ad accettare la [...] della gente; un tedesco [...] il segreto del moto perpetuo; un pescatore [...] fotografo ad-una lingua di sabbia nel mare [...] Nuovo Mondo; un falegname deluso che va a [...] eremita; [...] non corrisposto di un [...] corridora; il suicidio di una segretaria che [...] ecologica. Le descrizioni dettagliate di [...] attraversata da Celati diventano [...] somma della distruzione della [...] tra vecchio e nuovo, dei mutamenti planetari [...] terra e dell'acqua, del comportamento degli uomini [...]. Descrizioni e sintassi articolano [...] nevrosi. Gli spaventapasseri di questo [...] «con bottiglie di plastica infilate su bastoni [...] nylon che sventolano». Le belle case antiche [...] macchine e incoronate da an-tenne enormi che, [...] i campanili, sono più alte di ogni [...]. Panini, bibite e gelati [...] in mezzo ai campi e nelle case [...]. Giovani calciatori ricevono sadici [...] un campo di berretti verdi. Decine di personaggi sono [...] di strani squilibri, di ossessioni e pazzie. In Giovani umani in [...] che conclude, quattro vittime innocenti della brutalità [...] loro compagno morto in una fuga allucinante [...] campagne sconosciute. Consapevoli di non [...] fermare pena un arresto [...] una barca da una baracca abbandonata: «Su [...] andati in alto mare, e hanno lasciato [...] il loro amico morto. Dopo non sapevano risolversi [...] e hanno continuato a remare; avevano [...] che, continuando a remare, [...] qualche parte». Come a dire che anche [...] potrebbe diventare [...] perduta. Giuliano [...] rapporti col padre [...] con Zola, i sogni. V Paul Cézanne Un [...] «Cinque bagnanti» di Cézanne. A fianco del titolo «Autoritratto [...] CÉZANNE, «Lettere-, a cura [...] Elena Pontiggia. Quale immagine di Paul Cézanne [...] mente dopo la lettura del suo epistolario? Quella [...] uomo chiuso, ombroso, che ha tanti amici [...] è sostanzialmente solo a inseguire per tutta [...] crescente ansia e disperazione di [...] un obiettivo che continuamente [...] poi allontanarsi inesorabilmente. Sono lettere molto poco [...] Cézanne, asciutte, essenziali, senza compiacimenti e vezzi [...] nei primissimi anni, scrive solo per necessità. Eppure la lettura del [...] Elena Pontiggia ha curato [...] SE è appassionante come [...] romanzo. Ritroviamo [...] giovanile con Emile Zola, [...] con il [...] che lo mantiene al [...] (e bisogna [...] grati ancor oggi) ma Io [...] legge la posta, cerca di [...] la libertà, ed al [...] Paul, cerca contro ogni evidenza di nascondere addirittura [...] figlio e di una quasi moglie. E poi le continue [...] respinti regolarmente dalle manifestazioni ufficiali o, se [...] e sbeffeggiati. Di questa incomprensione, paradossalmente, Cézanne [...] dare la colpa a se stesso: «Con [...] pittore e un ideale artistico, cioè una [...] sarebbero stati necessari mezzi espressivi adeguati per [...] pubblico medio e per occupare un degno [...]. Non sono mai mancati. Nelle lettere degli anni [...] troviamo [...] della [...] partecipazione (sempre però un [...] straordinaria stagione della cultura francese: [...] con Pi [...] la grande stima reciproca [...] Claude [...] il rapporto con i [...] Zola. Ma negli ultimi anni, [...] non riuscire a percorrere fino in fondo [...] rinuncia a tutto quello che può [...] dal suo lavoro, sparisce [...] letteratura, legge sempre più [...] i libri che gli [...] spediscono, si concentra solo sulla pittura. Sono gli anni in [...] la prima volta di esporre le sue [...] la necessità di lasciare [...] di pensiero, nel timore [...] pittura non sia completamente capita. Gli [...] teorici trattati [...] sono nodi di enorme importanza e meriterebbero [...] e meditati [...] ancor oggi. Elena Pontiggia, nel testo [...] volume, sottolinea [...] tra le altre [...] dì Cézanne per cui [...] prevalente delle còse. In un periodo in cui [...] crescente la tendenza alla tridimensionalità, [...] riafferma che «la natura è [...] in profondità che in superfìcie, di [...] la necessità di introdurre nelle [...] vibrazioni di luce, rappresentate dai rossi e dai gialli, [...] quantità sufficiente di azzurri, per far sentire [...] dell'aria». Analogamente, [...] di [...] che va sempre più [...] intellettuale, filosofica, Cézanne ribadisce [...] legame tra pittura e natura: «La letteratura [...] astrazioni, mentre il pittore concretizza, col disegno [...] le proprie sensazioni, le proprie percezioni. Non si è mal [...] né troppo sinceri, né troppo sottomessi alla [...]. Così Cézanne, che sin [...] amato sopra ogni cosa la [...] bella terra e la [...] mediterraneo («amo enormemente la configurazione del mio [...]. Caratteristica di questi racconti [...] di utilizzare le conoscenze storiche di una [...] di un determinato ambiente per produrre vicende [...] con l'Impronta della freschezza e il vigore [...]. [...] di questo romanzo [...] del faraone [...] II, persecutore degli ebrei, [...] del [...] israeliano. La lettura risulta senz'altro piacevole: [...] se qualcuno sarà tentato di storcere 11 naso di [...] dovrà riconoscere che Tacconi, diversamente [...] certi «storici» di professione, non bara sulle sue intenzioni. Valenti, In particolare, si [...] Imbarcato [...] i repubblichini di Salò e con la Decima Mas, [...] anche Villa Triste, la famigerata sede degli [...] della banda Koch. L'autore insiste molto nel [...] In [...] le responsabilità specifiche dei due: ma dalla [...] appare comunque confermata la miseria morale [...]. E per Intendere certi [...] possibile prescindere dal loro contesto storico. Così scrive l'autore [...] e il libro nasce proprio [...] vincere 1 grandi e piccoli nemici che [...] nella mente. Ma il progetto si [...] non addirittura un pretesto, ma certo [...] . HOFFMANN, «Mann Faliero» -Il [...] racconti del grande romantico tedesco, vissuto tra [...] il 1822, che hanno in comune come [...] e decadente, che l'autore amò senza mai [...]. Di questo musicista e [...] più suggestivi degli anni tra Settecento e Ottocento, [...] emergono le doti di funambolico e tenero [...] e di realtà, di verità e di [...] e di patetico, in un continuo scambio [...] di valori. Questo volume si affianca [...] di [...]. La prefazione è di Marino Freschi. CAIN, «Il bambino nella [...] Sellano, [...]. [...] COLLINS, «Tre storie in giallo», Sellano, [...]. FRANCIS SCOTT FITZGE-RALD, «Festa [...]. ///
[...] ///
C'è un luogo prosaico [...] motorizzata che la narrativa e [...] americani hanno elevato a [...] la stazione di servi-zio con la [...] pompa di benzina. Se ne colgono i [...] di Edward Hopper [...] ricordate il suo «Gas. ///
[...] ///
Sia detto per inciso [...] narrante de «I Mari del Sud» di Cesare Pavese, [...] raccontare il [...] del cugino emigrato, gli [...] garage di cemento / con dinanzi fiammante [...] la benzina / e [...] grossa alla curva una [...]. Non avrebbe potuto scegliere [...] evocativa degli States [...] allora banditi e invocati [...] migliore di questa. ///
[...] ///
E [...] luogo del delitto toma [...] inquieta di James Cain [...] Fitzgerald, [...] di [...] Collins Grande Crisi e [...] raccolta di racconti, di recente pubblicati da Sellerio. Il bambino nella ghiacciaia. Più che di «torbida [...] dark lady e [...] di statura) si può [...] eccessiva, di ragazzata [...] troppo oltre. Analoghi il luogo e [...] racconto che dà il titolo al libro, [...] (la tigre addomesticata dalla [...] differenza dei protagonisti che sono un po' [...]. Ci si sta avvicinando, [...] a fuoco, al Postino. Cain non è, notoriamente, un [...] di [...] polizieschi, o comunque di stone [...] in senso stretto. I suoi [...] in margine al grande sconvolgimento [...] negli USA dalla crisi del [...] e dalla Depressione che ne [...]. Le storie di Questa raccolta [...] popolate ai [...] di vagabondi che si spostano [...] sui treni merci, di disoccupati e campi di lavoro. Sono gli stessi ambienti [...] di Furore: sullo sfondo, ben visibile, il New Deal [...] le sue iniziative assistenziali. Quasi mai, in questi [...] sono calcolati e gli esecutori consapevoli, si [...] imprevisti accessori della sfortuna e della miseria. In alcuni (La festa [...]. Nero come il carbone, La [...] nella tempesta]I il sangue non [...] neppure; sono interludi sentimentali, fiammate [...] giovanissimi che [...] e si lasciano senza [...] il nome. Per la diversa dislocazione [...] (prima del [...] il racconto di Francis Scott Fitzgerald Festa da ballo [...] di cui si è [...] questa pagina [...] può essere considerato il [...] di James [...]. ///
[...] ///
La notte profumata di [...] Sud, una piccola città, belle ragazze e [...] e gelosie sotterranee fino [...] delittuosa. [...] è ancora quella euforica [...] Io scenario, quello [...] ricevimento con ballo delle [...] un fatto ai costume descritto con precisione [...] con coincidenza di particolari fra i due [...] John O'Hara nel suo romanzo Appuntamento a [...] del Sia le short [...] Cain che il racconto di Fitzgerald sono densi [...] e di riferimenti [...] appartengono alla stessa epoca [...] che ebbero un intenso rapporto di [...] col cinema che ne [...] e i clichè» narrativi. Di [...] specie sono le Tre [...] di William [...] Collins (1824-1889). [...] ricorderanno di questo autore La [...] luna, in cui aveva combinato le atmosfere [...] popolare ottocentesco coi nascenti prodromi della narrativa [...]. Di Collins bisogna ricordare [...] Dickens che ne influenzò la scrittura, come è [...] intrecci e nella speditezza narrativa. Anche certi personaggi paiono [...] dalle pagine [...]. Con Collins siamo, per quanto [...] la multiforme [...] del giallo, [...] della più pura classicità anglosassone: [...] enigmi delittuosi devono essere risolti partendo da un segno, [...] traccia lasciata [...] con ferreo processo indiziario; sono [...] a cui manca la tessera finale. Delle prime due storie [...] detto che. La brevità, più [...] loro connaturale, deriva da [...] dal Caso rivelatore. La descrizione di ambienti [...] sintetica e di maniera, tutta [...] deve essere riservata alla [...]. A proposito [...] psicologica dei personaggi, dice [...] Attilio Brilli nella postfazione che ognuno di essi «esiste [...] funzione di peripezie». [...] racconto, un flashback conviviale, [...] sottile umorismo e, soprattutto. A [...] proposito colpisce in Collins, [...] periodo vittoriano, la [...] scarsa considerazione per le [...] vogliono il colpevole sempre punito. In queste storie accade [...] ma il malcapitato non è un reietto, [...] natura su cui si scarichi I [...] bensì un esponente della [...]. Una sottile vendetta contro il [...] in Corpo [...] dia il caso di un [...] numero di autori. ///
[...] ///
Si dia il caso [...] le vie della grande, media editoria siano [...] precluse. Si dia il caso, [...] della loro voglia di scrivere: tutto ciò [...] non poca lena. Si dia allora il [...] poeta abbastanza [...] e che abbia voglia, [...] per tentare di «organizzare» le proposte altrui: [...] una piccola casa editrice che è la [...] di tutte queste [...]. Nasce allora CÒRPO 10 [...] underground distributivo. Al lettore propongo come [...] Vienna [...] Ida Travi: io [...] letto [...] fiato, come si legge [...] e ben scritta. ///
[...] ///
Al lettore propongo come [...] Vienna [...] Ida Travi: io [...] letto [...] fiato, come si legge [...] e ben scritta.