Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1140992947.

[...] rapidi È noto che il [...] na da tempo i rapporti [...]. Gli scontri [...] di Belgrado paiono, invece, [...] vocali da un conflitto [...] (ex comunista) ed opposizioni (vari partiti, tra [...] più fotte è diretto da [...]. ///
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In genere, della democrazia. In Serbia, infatti, non [...] non nazionalisti. E se quello socialista [...] -è in larga misura [...] del sogno [...] tutti gli altri agiscono [...] assumendo posizioni ancor più estremiste rispetto allo [...] sotto questo profilo, la [...] Kosovo ha prodotto in dieci anni danni incalcolabili, [...] e riducendo sempre più la capacita di [...] modo razionale sia delle [...] dirigenti, sia della popolazione. È allettante vero che [...] stampa serba e la televisione sono uno [...] del partito di governo e che la [...] spesso di casa: la denuncia [...] (che, tra [...] 6 [...] dei recenti scontri di [...] Belgrado) è, dunque, fondata. Tuttavia, la questione della [...] non è un problema aperto solo per [...] Serbia. Non è nemmeno detto che [...] attuali dirigenti delle singole repubbliche iugoslave siano in grado [...] mantenere [...] controllo sui propri concittadini di [...] delle passioni che essi stessi [...] provocato. La crisi iugoslava appare, ancora [...] volta, priva di . Se, infatti, si riconosce [...] diritto di vivere In un unico Stato, [...] lo si [...] al croati e agli [...] del Kosovo), allora non si può negare [...] al serbi. E quando il leader [...] ha riconosciuto la legittimità [...] anche per i serbi, Zagabria ha reagito [...] una «coltellata nella schiena». Non va infatti dimenticato [...] I [...] vivono in cinque delle sei repubbliche della Jugoslavia, [...] una «labile confederazione» (come quella proposta da Lubiana [...] Zagabria), quando una disgregazione della Jugoslavia dovrebbero [...] il problema annoso dei confini [...] del paese e, quindi, [...] territoriale della popolazione assai intricata. Ovviamente, uno Stato iugoslavo [...] predominio serbo (come negli anni interbellici) è Impensabile. Altrettanto improponibile appare il [...] sebbene, sul piano del diritti [...] gli aspetti [...] fossero alquanto elevati graie [...] riconoscimento della sovranità delle repubbliche [...] della Costituzione del 1974. E fin troppo ovvio [...] scomparsa di questo Stato altererebbe gli equilibri [...] Allò [...] attuale non esiste alcuna garanzia che Albania, Grechi [...] Bulgaria non tornino ad avanzare antiche [...] oni. La questione macedone potrebbe [...] scottanti come [...] del secolo, mentre la Turchia [...] autorizzata a sollevare in termini [...] -e, [...] problema delle minoranze e dei territori abitati [...] nei paesi vicini Non si può neppure [...] del nostro paese non [...] per riaprire tormentate questioni, come [...] " [...] che oggi ci appaiono [...]. [...] progetti per uno Stato [...] attribuisca ampie autonomie alle repubbliche, ma -che [...] -assegni una reale funzione di coordinamento al [...] e sono sostenute dal [...] Bosnia [...] fra i sili presidenti [...] avere un passato comunista) e dal capo [...] Ante [...] il quale gode tuttora [...] Istituti di credito in [...]. Va da sé, del resto, [...] le spinte alla chiusura [...] che «piccolo sia bello», possono [...] realtà provocare un ulteriore Indebolimento economico [...] (vero e proprio Mezzogiorno [...] , mentre tensioni e ingovernabilità [...] incoraggiano investimenti [...]. Nello scontro che oppone oggi, [...] Jugoslavia, forze [...] te sostanzialmente deboli e incapaci [...] imporre il proprio punto [...] (anche fra i militari vi [...] incertezze e [...] via [...] é costituita dalla trattativa e [...] volontà di capire le ragioni [...] per [...] giungere ad un compromesso. Purtroppo non sembra questo [...] a Lubiana, né a Za-' [...] né a Belgrado. Ma se si chiude [...] dialogo. Analisi condivisibili ma anche [...] saggio apparso sul T«Avanti! Discutendo con Salvadori su Togliatti [...] II brillante saggio di Massimo L Salvadori su Ti fondamento unitario della doppiezza di Togliatti [...] NI COLA [...] seguito dallo della grande [...] essere letto e analizzato [...] frutto della riflessione scientifica e per cosi [...] uno studioso che parla a lettori studiosi [...]. Vi ostano alcuni elementi [...] dalla sede in cui appare, dal momento [...] pubblicazione, dal fatto soprattutto che il saggio [...] tre quarti abbondanti dedicato a [...] politica di Togliatti, ma [...] ultimi due paragrafi, e in meno di [...] dedicato al periodo che va dal 1964 [...] sulla lunga disamina del periodo precedente un [...] sulla nascita e sulla politica attuale del Partito [...] sinistra. Entriamo nel merito Questa [...] fatta subito per chiarezza, mi fa temere [...] da parte socialista una sorta di ritorno [...] confronti di quel che è, che sta [...] la: nuova formazione politica fondata a [...]. Malgrado ciò, non mi [...] di usare atteggiamenti pregiudiziali rispetto al discorso [...]. Vale la pena, Invece, [...] nel merito delle tesi esposte da Salvadori [...] questo piano gli aspetti di accordo e [...] a proposito della lettura di un periodo [...] vicenda che mal si prestano alle semplificazioni [...] contingenti. I ventisette anni che [...] del primo [...] ultimo della vicenda del [...] sono completa-mente assenti nelle [...] lavoro. Berlinguer non esiste, per [...] altri segretari, bongo e Natta. E questo per [...] sostenere, senza altri impacci, [...] il [...] come metodo e concezione [...] tutta la stòria dei comunisti italiani e, [...] considerare il Pds [...] diretto di quella concezione [...] un -partito incapace di contribuire alla costruzione [...] in Italia in quanto portatore ed «espressione [...] "plebeo" di protesta», troppo sensibile al «movimentismi» [...] nostra inquieta Repubblica. Salvadori fa due esempi [...] pericolosa attitudine: [...] tenuto di fronte al [...] nelle università [...] scorso e quello avuto [...] fronte alla crisi del Golfo (per il [...] di «pacifismo terzomondista» e di [...]. E [...] vorrei discutere sul merito, [...] difficile capire il ragionamento [...]. A proposito del primo [...] quando scoppiò la protesta nel-: le università [...] questo -giornale ma anche una buona parte [...] indipendente a sottolineare le condizioni miserevoli in [...] gli atenei italiani dal punto di vista [...] didattiche, del rapporto [...] e di molti altri [...] lo stesso ministro socialista [...] Antonio. Ruberti, riconobbe la crisi [...] versava e la necessità [...] estraordinari (alcuni dei quali -ancora assai poco [...] Parlamento, [...] grazie alta spinta di quelle [...]. Non sì trattava dunque [...] problema di se; . Se Salva-dori avesse letto [...] prese di posizione dei massimi dirigenti del [...] quelle che hanno segnato [...] partito durante la crisi, avrebbe trovato certo [...] quella guerra e al modo in cui [...] e condotta ma mai, né in quella [...] , attacchi agli Stati Uniti in quanto [...]. Intendiamoci sul [...] Quanto al terzomondismo occorre intenderci. Se sostenere che il [...] su una grande ingiustizia, quella che attribuisce [...] la maggior parte delle risorse e alla [...] vita misera e sempre più invivibile basta [...] terzomondisti io lo sono e tanti con [...] nel Pds mei, [...] tutti i [...] politici. Se invece [...] designa quei politici e studiosi [...] una [...] e poco consapevole della complessità [...] della difficoltà dei problemi mondiali, non mi pare proprio [...] essa caratterizzi il Partito democratico della sinistra. Ad ogni modo, prima di [...] Salvadori fella [...] ana-,. Quando scrive, infatti [...] in Togliatti la strategia [...] del Pei nel sistema [...] fu mai da lui posta in con-trasto [...] Internazionalizzazione o integrazione di questo partito nel [...] afferma cose molto diverse che su questo [...] diversi, chi scrive ha detto con altrettanta [...] agosto 1990 [...] gennaio 1991). Ma Salvadori da questa [...] si può condividere e [...] che caratterizza [...] di un -leader vissuto [...] Terza [...] e «sulla spinta propulsiva della rivoluzione [...] trae conseguenze che assimilano [...] viene [...] Togliatti, quasi tre decenni [...] Rei (con una segreteria come quella di Berlinguer [...] portato al distacco radicale e definitivo [...] e dal comunismo sovietico) [...] «separatezza» dal sistema politico occidentale e quindi [...] alla «non nazionalizzazione» dei comunisti italiani. Certo, se la storia [...] politico che raccoglie oltre un milione di Iscritti [...] milioni di elettori può farsi tutta in [...] ferreo teorema ideologico [...] alle idee e alla [...] uno dei . Ma, se si vuole [...] cogliere il rapporto complesso che c'é sempre [...] del [...] leader e la vicenda [...] . In questo [...] so mi pare che le [...] e le esigenze di un dialogo a sinistra / [...] ci sono più che mai, ma rinunciando al vecchi [...]. Sarà un «forum», o [...] o un circolo: non lo so. Si può vedere che [...] Statuto del nuovo partito, che peraltro è [...] forse possiamo dare un contributo innovativo. Ci possiamo inventare un [...] facilmente e immediatamente questo «luogo». Si tratta di [...] insieme il senso e [...] ruolo che può assumere per riflettere sulla [...] settore vitale e delicato, per discutere del [...] magari anche uscendo dai confini della «corporazione» [...]. [...] da cui parlo è [...] informazione romana [...] Pei. Nata con [...] simile , essa finora [...] fatto condizionata dal mancato avvio di una [...]. Mi ha colpito partecipando [...] nazionale del Gruppo di Fiesole [...] e la preoccupazione di [...] Ennio Remondino, del [...] e di Sandra [...] animatrice della "Lega dei [...]. La situazione [...] in Italia, in termini [...] gli organi pubblici dominati dalla lottizzazione partitocratica, [...] mano ai grandi gruppi industriali. Alla Rai un disegno [...] in atto: ne ha parlato su queste [...] Roberto [...]. [...] Mondadori -Berlusconi -De Benedetti [...] ricordarci tutti i corposi rischi di una [...] interessi economici più forti del paese. Naturalmente solo [...] e la [...] contrattuale di questi soggetti può [...] una tutela più efficace. Ma non è compito [...] Partito democratico della sinistra che si dice [...] della politica, quello di offrirsi direttamente come [...] come forza disponibile, per la difesa del [...] di nuove libertà, di [...] poteri democratici, In [...] cosi determinante per una società moderna? Già [...] Pei [...] compreso: oggi forse occorre un salto di [...]. Anche nel senso di [...] dialettico, il confronto tra chi avrà compiti [...] nuovo partito, e tutti coloro che un [...] utile. Da [...] di un «luogo» di incontro [...] di una politica e di [...] presenza, in relazione costruttiva con le espressioni sindacali e [...] che già. A me sembra che [...] fare sia molto. Innanzitutto, In termini culturali. La guerra nel Golfo, [...] reso più minacciose tutte le tendenze autoritarie [...] nostra società (basta pensare alle tentazioni censorie, [...] interventi di Cossiga), ha determinato una sorta [...] linguaggio. Diceva Karl Kraus che [...] comuni» indicati dalle parole si nascondono «abissi». Imparare a [...] e a [...] è una responsabilità tremenda di [...] fa i giornali e la televisione, specialmente in [...] drammatica come questa. [...] su questo fronte -la rimozione [...] «macerie linguistiche», la ricostruzione di un senso comune non [...] dalla radicalizzazio-ne bellica -potrebbe accomunare tutti coloro che, pur [...] posizioni , diverse sulla guerra, si oppongono [...] ad una militarizzazione della [...] cultura, della politica. Per sistema [...] dopo gli anni della [...] forse giunta [...] : della «maturità». Come ha suggerì--to il [...] negli anni (89 -91) [...] successo tutto -dalla caduta del Muro di Berlino [...] nel mondo [...] -la " comunicazione mostra [...] deserto dei Tartari»: ora che i «grandi [...] fa--tica a [...] in chiave di analisi [...]. Né si riesce, sul piano [...] a individuare le [...] novità sociali è politiche al [...] fuori ; delle categorie di una politica di [...] «palazzo», alla quale davvero forse [...] è troppo contiguo il «palazzo del-. C'è poi il terreno [...] sistema: quelle esi-. ///
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Sia sul fronte delle [...] per esempio al proliferare di «patti» sui [...] I doveri dei giornalisti, di strumenti garantistici rivolti [...] e utenti. Sono convinto, infine, [...] che ad un lavoro aperto [...] a uno scambio con altre esperienze siano [...] coloro che hanno lavorato nelle [...] del Pei. Lo statuto dei Pds opera [...] come si dice, una discontinuità. Lo ha ricordato anche il [...] presidente della società [...] editrice dell [...] Emanuele [...] caluso. Si mette fine al [...] partito, direttori e linea politica degli strumenti [...] cui proprietà il Pds [...]. Ora anche lo statuto [...]. Ne sono riflesso anche [...] tra vertici ; del Pds e questo [...]. Macalu-so assicura che non [...] il [...] ma nella [...] intervista mi sembra ammettere [...] definito [...] Pds sul futuro del [...] non esiste. E ciò forse è vero [...] per altri strumenti editoriali. Vale davvero la pena di [...] apertamente. Di [...] anche se nuove regole [...] debbano essere inventate e magari scritte, per [...] più chiaro 11 rapporto che intercorre tra [...] giornale «fondato da Antonio Gramsci», e il [...] è proprietario. Sul senso concreto [...] di un pluralismo rivolto non [...] del [...] Pds, ma -come spesso è [...] affermato -a tutta la sinistra. Non so se esista ancora [...] «collettivo politico» che una volta erano le redazioni dell [...] o di [...]. Esiste sicuramente un collettivo [...] politica non è -estranea, ma non è [...] sentimento «naturale» di appartenenza ad un partito. Esiste un lavo--ro collettivo da [...] utilizzando , strumenti politici, sindacali, [...] se non ci accontentiamo che [...] venga deciso tra direttore, presidente [...] e Direzione del Pds. Ed è un lavoro, [...] che non credo [...]. Renzo Foa, direttore Piero Sansonetti, [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettore [...] Caldarola, [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo D'Alema, Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini : Amato Mattia, direttore generale Direzione, redazione, [...] Roma, via del Taurini 19. Quotidiano edito dal Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
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[...] responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Sono [...] alcune lettere, in questo [...] Invaso dalla [...] presenza della guerra, che [...] parte in attesa di tempi più tranquilli. Eccone una che propone [...] rapporti tra donne: non nuovo, ma ricorrente [...] grande disagio. Anche per me. Ma tacere non serve. E allora [...]. Dico subito che vorrei [...] pareri delle lettrici (e anche dei lettori). Scrive Anna da Massa Carrara: «Sono una [...] di 38 anni, e mi [...] a [...] spesso, soprattutto con gli uomini, [...] donne d'oggi, delle giovani sui 25 annie oltre, della [...] disinvoltura in latto di sesso. Ogni volta che mi [...] sono costretta a notare come si comportino [...] quasi provocatoria nel confronti del maschio. Naturalmente non tutte sono cosi, [...] tante, [...] maggioranza, vive il sesso con [...] leggerezza che in passato era una caratteristica maschile: non [...] lasciano mai sfuggire [...]. Ne conosco alcune che, [...] le attrae, fanno di tutto per [...] oppure liberamente gli fanno [...] desiderano, che io vogliono, e non cedono [...] rifiuto. Non importa se [...] è fidanzato, o sposato, [...] e spesso non mollano. Lo dimostrano non con [...] volgari: adottano una tattica tutta femminile di [...] manifestano I propri sentimenti, senza curarsi se [...] loro strategie è sposato o no. Ma che cosa le [...] cosi?». Negli anni Settanta ci slamo [...] alla repressione sessuale, che colpiva [...] DEL BO SOFFINO Emancipazione e [...] le donne. Di fronte alle «occasioni», [...] era: «Perché no?». E molte si sono [...] a cogliere le rose che mai le [...] nonne si sarebbero permesse nemmeno di sfiorare. C'è stato un gran [...]. Infatti, a intorbidare le [...] due oscuri fantasmi: da un lato il [...] spesso le donne non riuscivano a staccare [...] lo sconcerto maschile a [...] regole de) gioco. Un gioco tutto basato sulla [...] che una donna, comunque. Invece le donne, [...] dicevano di si: una pacchia? Mica tanto. Infatti il si era [...] una serie di «distinguo»: si, ma che [...] si, ma che lui ci sappia fare, [...] ma che sia salvaguardata la dignità e [...] lei. Tutte cose [...] difficilmente raggiungibili in quattro e [...]. E, infatti, alla fine [...] Settanta, si registrava il «calo del desiderio maschile». Fra donne si era [...]. Le libere battitrici del [...] Insidiavano [...] coppie sposate. Non solo, ma in [...] come [...] con diritti di un [...] del sole. E dopo un po', [...] regolarmente di fronte al dilemma: o me [...]. Molte mogli sono cadute [...] primario della liberazione sessuale. Negli anni Ottanta tutte [...] lente di questa guerra. Le più fortunate, [...]. Dove imparavano che la [...] suoi prezzi. Le Altre, dosando le [...] sviluppi del Grande Amore; le mogli, imparando [...] meglio delle proprie energie su qualcos'altro che [...] Matrimonio. Insomma, sia le [...] che le altre imparavano [...] e poi anche il «Sé», che in [...] studiare, lavorare, tenersi su e conquistare la [...] comunque andassero le cose, almeno sapevano che [...]. E ha ragione Anna: [...] intraprendenti sono proprio quelle che possiedono sicurezza [...] sanno dove mettere i piedi e camminare. Imitano un modello maschile? Evidentemente [...] libertà sessuale passa attraverso una fase di [...] come gli uomini, alla pari con gli [...]. Ma in queste ultime [...] anche la differenza»: con-quistano con la seduzione, [...] gli assalti frontali delle prime pioniere del [...]. Che cosa le spinge [...] chiede Anna. Probabilmente il bisogno di [...] sessualità. Sconcertante, tuttavia, rimane la [...] si rendono conto, cosi facendo, di favorire [...] il gioco maschile della padronanza? Perché [...] ha cosi il vantaggio [...] una moglie che lo accudisce e lo [...] esperienze extraconiugali. ///
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Ma quali altre strade [...] di misurarsi col sesso? Francamente non so. So solo che dovrebbe [...] un comandamento irrinunciabile: «Non fare a [...] donna ciò che non [...] a te». ///
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So solo che dovrebbe [...] un comandamento irrinunciabile: «Non fare a [...] donna ciò che non [...] a te».