Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1132461737.

I «poveri», cioè, non [...] mettere al mondo del figli, convinti che [...] della borghesia finirà per [...]. Il discorso deve essere [...] stesso Malthus tanto che [...] tolto nelle edizioni successive [...] «Saggio» [...] torna alla mente leggendo che un gruppo [...] spaccia per «verde» considera le grandi epidemie [...] quasi provvidenziale per ridurre la popolazione, specialmente [...] Terzo mondo. Se va respinta questa [...] può dimenticare che il problema del rapido [...] mon-diale esiste e si fa sempre più [...] mondo di risorse naturali scarse. La popolazione mondiale ha [...] i cinque miliardi di persone; circa un [...] occidentale e orientale, [...] Sovietica, [...] settentrionale, [...] Giappone, cioè i paesi [...]. I restanti quattro miliardi [...] centrale e meridionale, [...] questi abitanti dei paesi [...] aumentano in ragione di circa ottanta milioni [...]. Se si fa un [...] bisogni di risorse naturali, di acqua, di [...] energia consideriamo soltanto la richiesta attuale e [...] -I principali raccolti alimentari [...] fonti energetiche, si vede [...] abitanti dei paesi Industriali consuma, in media, [...] cereali, otto volte più energia, di ciascuno [...] paesi poveri. [...] in una celebre -e sfortunatamente [...] -polemica dei primi anni Settanta, interpretò la voce dei [...] con la domanda: «Siamo in troppi o [...] in troppi? Se, però ì paesi [...] in media, alimenti ed energie come noi [...] cereali [...] per persona e 4,500 [...] petrolio per persone [...] la richiesta mondiale di [...] 2. Un cosi elevato sfruttamento [...] minerarie, delle riserve di fonti di energia [...] Inquinamenti provocherebbero sul pianeta [...] modificazioni del clima, crisi idriche, avanzate dei [...] altre catastrofi difficilmente prevedibili. Come alternativa bisognerebbe diffondere [...] II «crescere e moltiplicarsi» è proprio [...] cosa che porta rapidamente [...] è politiche, Incoraggiare un rallentamento della velocità [...] aumentando la popolazione mondiale attraverso una [...] demografica» nei paesi poveri: [...] ad una diminuzione volontaria della natalità (Inevitabilmente [...] diminuzione della mortalità e da un aumento [...] vita), ed è ottenibile attraverso un miglioramento [...] Igieniche e di vita e di istruzione e [...] una crescente politicizzazione delle donne. Ma se si vogliono [...] planetarie, occorre che; nello [...] tempo, i paesi industriali [...] di meno per lasciare una maggiore quota [...] Terra a chi oggi non ha niente [...] di. A complicare le cose, [...] porta ad un aumento del numero degli [...] bisogni di merci e servizi, e [...] proporzione di persone In età di lavoro. La rivoluzione necessaria per [...] esistenti fra popolazione, risorse, merci e ambiente [...] e nuove regole economiche [...] una [...] -che si possono oggi [...] soltanto confusamente, ma che [...] sfida, soprattutto per le forze di progresso, [...] grandi valori della solidarietà; [...] della giustizia, della pace. E questa (orse [...] condizione per sventare tentazioni [...] reazionarie come quelle che hanno portato ad [...] violenta del numero dei terrestri, naturalmente di [...] la maschera di una falsa ecologia. Malgoverno e mafia D Pei [...] Reggio lancia [...] di una costituente per salvare [...] REGGIO CALABRIA. Il 24 aprile scorso, [...] stracolmo di gente il Pei reggino ha [...] una «Costituente democratica per la salvezza e [...] Reggio». Di che si tratta? «Non [...] programma di [...] fra le forze politiche [...] nuovo segretario della Federazione comunista, Marco [...]. Che cos'è allora? «Il Pei [...] come forza promotri-ce, anzi, più precisamenté, come [...] autonoma che abbia [...] strategica di rifondare la [...] città distrutta dal malgoverno e dalla mafia, [...] sistema dei partiti. Insomma che abbia [...] di parlare alla città [...] il superamento di quella rottura radicale che [...] prodotta fra una società che, nonostante tutto, [...] perso completamente la speranza di un cambiamento [...] dice Minniti. E i risultati di [...] sembrano avari, stando almeno al lungo elenco [...] e [...] ha suscitato, dopo alcuni [...] locali, fra cittadini di più diverso orientamento. Il prossimo appuntamento è [...] che verso la fine del mese si [...] costitutiva della costituente, da cui dovrebbe scaturire [...] -«anche dal Pei», dice Minniti -per far [...]. Ma come nasce e [...] della cósti-tuente democratica promossa [...] Del «caso Reggio» si è parlato molto [...] anche sulle pagine dei quotidiani nazionali. È una città che offre [...] spunti per far parlare di sè: vanta tristi primati [...] II più alto tasso di delitti d'Italia o il [...] alto tasso europeo di disoccupazione (oltre il [...] è una città dove si [...] regolarmente [...] delle scuole. E per risposta a [...] disagio sociale, il governo offre [...] di una, inquinante, centrale [...] prospetta [...] del ponte più lungo [...] collegare stabilmente le due sponde dello Stretto [...] Messina [...] certamente spunti per far parlare di sé. Dunque la [...] di sfacelo politico e [...] si va costruendo la costituente è ormai [...] pubblica nazionale. Il problema allora è [...] quali sono in questo momento le forze [...] in che misura [...] reggino può avere un [...] misura in cui la città calabrese sembra [...] II risultato elettorale meridionale non è stato [...] il Pei. Ciò conferma il fatto [...] Sud la situazione è in movimento. Nulla è scontato e [...] momento di stare a guardare. A Reggio Calabria i [...] già prima del voto, [...] di una «Costituente demo-cratica [...] della città» e le adesioni [...] non mancano. ///
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Insieme [...] che le forze di [...] nel governo regionale, il tentativo di Reggio [...] di considerare la Calabria una sorta di [...] forze riformatrici meridionali. DAL NOSTRO [...] villari Reggio Calabria, tino scorcio [...] centro [...] problemi presenti in gran parte [...] Mezzogiorno. Le forze in campo. A Reggio, come in [...] meridionali, la crisi [...] di centro-sinistra, i conflitti [...] e [...] dei partiti, per esempio [...] fra De e Psi e i rispettivi [...] lunghi anni la federazione socialista è stata [...] commissario mentre oggi è la De, spappolata [...] ad essere commissariata -hanno provocato la paralisi [...]. Gusci vuoti che al [...] non sempre) decisioni prese altrove dai vari [...]. E, infatti, in questa [...] presenza mafiosa non è solo [...] di una guerra fra [...] il tentativo di imporre, nel vuoto [...] un «dominio» politico mafioso [...] il controllo fisico del territorio e delle [...]. E tuttavia, in questo [...] una sorta di «schema classico», riproducibile in [...] sono avvenute alcune novità. Anzitutto da alcuni mesi [...] Michele Musolino, un ex socialista che guida [...] dalla De, dal [...] dal Pri e da [...] presentandosi come un sindaco autonomo dai partiti, [...] qualche successo bisogna dire, di [...] un rapporto personale con [...]. Ma è un tentativo [...] delle difficoltà. Da un lato è [...] classi dirigenti locali, dal momen-to che per [...] avuto cariche di governo, e, nello stesso [...] di una rottura. Dopo una prima fase in [...] è stata in sintonia con le aspirazioni della città [...] domanda di una leadership, questa [...] rischia di essere addirittura catastrofica per la città. Perché la maggioranza che [...] è in grado di aprire una nuova [...] dopo un primo momento di éffèrvescenza, già [...] di una vera e propria paralisi [...] dice Minniti. Il fatto è che [...] si parla di crisi, subito dopo la [...] Papa, prevista per il 12 giugno in occasione [...] Congresso [...] nazionale: il meccanismo di potere non tollera [...] Impazzite», [...] è appunto quella rappresentata da questo sinda-co, [...] gruppi scalpita-no, compresa la De che non [...] in crisi la giunta comunale perché è [...] Curia, che ovviamente vuole evitare che Reggio [...] Papa senza governo cittadino. Ma Reggio, come altre [...] Mezzogiorno, vive una stagione di intensa mobilitazione dei [...]. E infatti non solo [...] in attività sociali, di resistenza alla mafia, [...] per la vivibilità dei grandi agglomerati popolari, [...] gli emarginati, ma è sorto, sul modello [...] «Città [...] di Palermo un gruppo,« Insieme [...] città», in chiave [...] De che potrebbe scegliere [...] presenza nella prossima competizione elettorale comunale. È dunque in questa [...] con caratteristiche specifiche locali, ma anche con [...] somiglianza con altre realtà meridionali, che si [...] «Costituente [...]. Uria proposta, dice Minniti, che [...] forze della sinistra politica e [...] alle forze cattoliche e democratiche, ai movimenti ambientalisti e [...] volontariato, [...] progressiva, [...] e alle professioni». Che dire in conclusione? I [...] hanno scelto una strada, rischiosa certamente, ma [...] porta a tornare protagonisti in questa fase [...]. Lavorano e dunque rischiano. Del resto, la recente [...] ha dimostrato in pieno la capacità della De [...] nel Mezzogiorno uria posizione centrale. Mentre [...] al sistema di potere [...] e, in ogni caso, incapace di unificarsi [...] e a realistiche ambizioni di governo. Insomma, a Reggio è [...] esperimento che, accanto a quello che le [...] stanno facendo nel governo regionale calabrese, può [...] far ritenere che la Calabria sia in [...] sorta di «laboratorio» per le forze riformatrici [...]. Quando ho detto [...] i [...] me, [...] è sempre [...] una parola «semplice e [...] chiara», [...] se [...] scritto o nò, come mi [...] Brecht. Da ciascuno secondo le [...] ciascuno secondo i suoi bisogni. Questa formula, niente affatto [...] concreta, mi sembrava la più adatta al [...] paese ricco, maturo, civile, come [...]. E per [...] sto che mi sono [...] alla vigilia del centro [...] la prima volta che votavo, ho votato Pei, [...] formazione del primo governo di quel tipo. Cosi ho vissuto [...] Anni Sessanta, le occupazioni [...] Facoltà, [...] la vittoria nel referendum [...] a piazza Navona che [...] segretario della sezione Trevi Campo Marzio, i [...] Giunta rossa di Roma attraversando il [...] e gli anni di [...] ostino a distinguere;: e cosi vivo tut-t'ora. Da questa formula mi è [...] sembrata molto lontana [...] Sovietica; una volta, (nel [...] nel [...] dette la notizia che [...] avrebbe dato inizio, con il prossimo pianò [...] alia «costruzione el comunismo»; mi [...] più che fantascienza, una bugia maldestra. Ma il «comunismo [...] era come il vecchio [...] rincogliónito, a cui, con tutto [...] non si può dare [...] tanto. Uso questo tono discorsivo non [...] questioni complesse; ma per rendere [...] la [...] stanza del mio ragionamento, che [...] è sul movimento comunista [...] ma sul Partito comunista italiano. [...] per la mia generazione, che [...] è più nemmeno. Ci siamo formati, insomma, [...] società occidentale, senza pregiudizi moralistici, come quello [...] esèmpio livelli di reddito e di consumo [...] sfruttamento capitalistico, ma anche senza complessi di [...] altre parole, lo sfruttamento non diviene «legge [...] volta compreso che la strada della collettivizzazione [...] giusta, e che magari occorre ricercare [...] storica del «new deal» [...] riflessioni critiche su Marx di Piero [...]. Per la verità mi [...] ragionare in questi termini con amici che [...] che mantengono lucidità critica sulla vicenda del Psi [...] che incontra il suo [...] forza, la rincorsa al [...] per ovvie ragioni non potrà più [...]. Smarrivo quasi il punto della [...] nessuno di questi amici è più iscritto al [...] di andare ad [...] politica del Pei come a [...] cui magari dispiacerà [...] alia [...]. Qualcuno, per snobismo 0 [...] ostenta persino una disincantata ammirazione per [...] politica, sia pure di [...] di grande concretezza, di Bettino. È per questo che [...] mutaménto radicale del gruppo dirigente dei Pei. In effètti non si [...] dunque di percentuali, ma di prospettiva nella [...]. Oggi il Pei è [...] del «partito [...] dà Togliatti, si è [...] «contro» (si badi bene) lo stalinismo, il [...]. Ma in questo scóntro [...] se avesse perso di forza e di [...]. Non saranno le colonne [...] stampa il colpo a cui il Partito [...]. Il paradosso è che [...] al realismo, alla prudenza, alla disciplina (compreso [...] atto di un'ormài definitiva «egemonia [...] sulla «sinistra») scompare il [...] italiana non è stabilizzata [...] Di fronte ai fallimento del tentativi degli [...] politicamente lotte, malcontenti, squilibri da cui pure [...] ne consegue non solo una pericolosa propensione [...] a credere che i rapporti di forza [...] del [...] anche il rischio di [...] "Partito (altra cosa dalia cosiddetta «diversità», che [...] apparsa proclamata più per respingere che per [...]. Ma [...] questa identità occorre [...] credere, senza complessi, stando fermi [...] sostanza del proprio ragionamento, senza inseguire -magari per dubbi [...] tattici -gli avversari [...] terreno in cui sono più [...]. È la forza del [...] garantisce dagli arrocca-: menti, dai pregiudizi, dal [...]. Eppure, non [...] no troppo lontani, sono [...] anni, i tempi in cui «lime» dedicava [...] ad Enrico Berlinguer. Ecco [...] la ragione di [...] metafora, per la quale [...] Bernardo Bertolucci, altra più recente copertina su «Time», mi [...] usato il suo [...] Chiaromonte, direttore Fabio Mussi, [...] Renzo Foa e Giancarlo Bosetti, vicedirettori Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea Barbato, Diego Bassini, Alessandro Carri, [...] Chiaromonte, Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 telefono passante 06/40490, telex [...] fax 06/4955305 (prenderà il [...] Milano, viale Fulvio Testi 75, telefono 02/64401. ///
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[...] per la pubblicità SI P RA, [...] Bettina 34 Torino, telefono 011/57531 S PI, [...] Milano, telefono [...] e uffici, viale Fulvio Testi [...] da Pistoia 10 Milano, via dei [...] 5 [...] Sulla questione del Crocifisso [...] tribunali e in altri uffici pubblici è [...] editoriale, La civiltà cattolica. Mi sembra [...] il tono moderato e distensivo. Titolo interrogativo: nel testo «Via [...] Crocifisso. Si parla di crociata [...] noti episodi, a cominciare dalla professoressa di Cuneo [...] di far lezione alla presenza del Crocifisso, [...] replica con invettive sdegnate. Anzi, quegli episodi «non [...] «togliere il Crocifìsso dalla parete di [...] scolastica è, in se [...] di foco conto». [...] discute due delle motivazioni [...] fondano te richieste, per cosi dire, di [...]. La prima riguarda d [...] «discriminante» nei confronti dei non cattolici e [...]. Ci sarebbe offesa, scrìvono [...] si trattasse di un segno immorale che [...] è cattolico o incitasse [...] violenza, oppure se ci fosse obbligo, in [...] surrettizio, di venerare quel segno. Ci sarebbe discriminazione solo [...] qualcuno dei suoi diritti o si concedessero [...] a chi mostra di [...]. [...] del tutto pacifici. Ma il nocciolo della [...] nei privilegio concesso a una parte religiosa [...] parti. Tanto è vero che i [...] padri sono costretti a prospettare il Crocifisso come simbolo [...] della sofferenza e [...] umana e conseguente segno di [...] per gli ingiusti e i prepotenti, di consolazione e [...] innocenti oppressi, onde «il grande [...] educativo» anche per chi non [...] gozzini Quel Crocifisso simbolo di [...]. E citano Carlo Bo, [...] Natalia Ginzburg, non cattolica, che hanno esaltato proprio [...] Ginzburg su [...]. Un valore oggettivo, nessuno [...]. Ma per [...] come non problematico, da [...] mettere da parte, o dimenticare, quella parte [...] ha visto il Crocifisso contraffatto, per il [...] in «arma» di dominio e dì ingiustizia; [...] a una totale secolarizzazione, o laicizzazione, il Cristo [...] mettendo da parte, annullando, il Cristo risorto. Senza II quale, peraltro, [...] San Pao-lo, «la vostra fede è vana». Allora la questione può [...] modo [...] il depauperamento religioso del Crocifisso [...] è un prezzo accettabile per [...] la presenza privilegiata nelle [...] segno di perdurante influenza cattolica (almeno esteriore) [...] Quella esigenza di autenticità e di completezza reclamata [...] nei confronti di chi riflette sulla fede, [...] di chi alla fede educa, i catechisti, [...] nei confronti del Crocifisso adottato come insegna [...] tutti proprio perché im-poverito nel suo significato [...] il Crocifisso a simbolo della sofferenza umana [...] causa [...] di altri uomini -dov'è [...] la speranza? Invito alla rassegnazione? Oppure alla [...] ci siano più Innocenti condannati alla croce? Chi [...] 11 valore educativo del segno sia questo [...] La cosa è Importante, umanamente, politicamente, cristianamente. Quanto alla seconda motivazione [...] vigenza della religione di Stato per gli Accordi [...] e quindi piena [...] Stato medesimo -si riconosce [...]. Se c'è qualcuno, che [...] dal Crocifisso, ci sono altri, non solo [...] sì sentono offesi [...]. Si può convenire che [...] Crocifisso per decreto sarebbe brutto quanto [...] per decreto, imposto o [...] marcia su Roma. E allora ecco la [...] la decisione dev'essere degli stessi . Come [...] tutti gli altri casi, la [...] non dovrà [...] offesa o peggio conculcata dalla [...]. Proposta formalmente ineccepibile. Ma -a parie 1 [...] votare? Per classe, per scuola, [...] pubblico? Ogni quanto? Sono convinto che la responsabilità [...] evitare [...] e divisioni ricada soprattutto sui [...]. Ma occorre tempo e [...] di crescita delle coscienze. ///
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Ma occorre tempo e [...] di crescita delle coscienze.