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Le Argonautiche - C.Sc., Le Argonautiche [=Άργοναυτικά] / poema epico in 4 canti complessivamente di 5835 esametri, di Apollonio Rodio (discepolo di Callimaco, Alessandria 295-215 a.C. circa), ispirato alle leggende sugli eroi argivi e sul viaggio verso il vello d'oro e la passione amorosa di Medea per Giasone. Fra i concittadini di Alessandria l'opera fu contestata tanto da suscitare l'ira di Apollonio che si trasferì a Rodi, ma furono molto ammirate in generale nell'antichità, trovando numerosi commentatori fra i Greci e imitatori specialmente Latini (Varrone Atacino poeta dell'età cesariana le tradusse in latino, Virgilio le tenne presenti nella composizione del IV libro dell'Eneide)