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Dal nostro inviato
• • , - FIRENZE, 28.
Git attori del - Teatro scelta., del quale Giantnaria Volonté è uno dei registi, sono una decina. Fanno di tutto: recitano. si occupano delle luci, delle scene, dei vestiti e si iinprovvisa-no perciò elettricisti, sarti, carpentieri, verniciatori. Ciò spoglia questi ragazzi d'ogni patina di divismo, dell'ambizione di diventare personaggi prima ancora di esserlo in scena. Vogliamo insomma tentare di sale-gare che cosa hanno potuto provare questi giovani attori • —Giorgio Bonoru. Franco Bucce-si, Mario Bussolino, Claudio Volonté, Ugo Cardea, Nilo Checchi, Giuliana Falcetto, Alberto Marescalchi, Giacomo Piperno. Carlo Reali e il riduttore Curio Cecchi — quando. ieri sera, nel salone di Sunt'Apollonia, al termine della prima rappresentazione italiana del Vicario, sono stati accolti da un lungo up-plauso. continuato per tutto il tempo necessario ad apparire tre volte sulla pedana. Subito dopo, in una stanza dell'ORUF adibita a spogliatolo, la • loro tensione. ininterrotta da quasi due settimane, è caduta di colpo, tra abbracci, strette di mano, pacche sulle spalle e i co►n-plimenti di decine di invitati venuti a ringraziarli per il coraggio dimostrato. L'abbiamo scritto: quel lungo applauso —gid • scaturito al loro Ingresso nel salone e alla fine del primo tempo — era rivolto non all'opera di Rolf Ilochhuth, benst alla volontà di questi attori di non piegarsi davanti all'arbitrio e all'ingiustizia. alla loro coraggiosa lotta: ed era rivolto ad un riconquistato diritto: quello della libertà d'espressione. La serata degli attori del - Teatro scelta - si è conclusa in un piccolo ristorante di via Porta Rossa. mentre ognuno. stanchissi-T►eo, ricominciava a recitare l'altra parte, quella che non si vede sulla scena: il cassiere regolava i conti. l'organizzatore firmava il contratto per le prossime recite fiorentine — domenica pomeriggio e sera, tunedf. martedi, sempre a Sant'ApolIo• nia, poi, dopo Reggio Emilia e Bologna, la compagnia sarà a Teramo — e pli altri espletavano i loro rispettivi incarichi.
E' stata una vittoria della libertà: votllinrno affermarlo, nonostante la frase possa sembrare troppo solenne F' stata una vittoria che ha visto uniti cattolici e laici, divisi in un giudizio estetico e storico-politico. ma non nella affermazione dei principi di libertà. Neppure il tentativo in extremis dell'arcivescovo di Firenze, mors Flo-rit. di fare appello alla - ragion di fede . del giovani studenti cattolici — I quali, secondo il prelato, non avrebbero il diritto di assumersi tali iniziative non essendo • neppure nati al momento dei fatti - di cui si parla nel Vicario — ha potuto turbare questo clima.
• Il Partito repubblicano di Firenze ha diffuso • stamani una nota di risposta al documento di mons. Florit, definendo i suoi argomenti come - accuse manifestamente assurde e faziose Ci sembra che tall definizioni possano applicarsi anche a quanto pubblica sul prossimo numero di Citta Nuova l'on. Ipino Giordani. sotto il titolo: - II Vicario: iibertà dell'arte o del vilipendio? •. L'on Giordani afferma che - ad esultare per Ii Vicario oggi sarebbe Farinaeci. il pipi nazista del ras. il quale nel 1943... attaccel In Canta Sede perchè ospitava ebrei nella retto la vaticana di bihlinteconomia (diretta dal sottoscritto) e minacciò fulmini umani e vendette divine. Fulmini a parte diceva la verità: un terzo denti studenti erano israeliti • Da questo assunto appare evidente, tra l'altro. come l'on Giordani non sia neppure ai corrente del contenuto del dramma di lloehhuth e delta sua riduzione italiana. da! momento che almeno due delle scene di maaoine tensione sono proprio imperniate sull'ospitalità data dagli Istituti religiosi romani Cali ebrei: fl che non viene, da Ilochhuth, mes'o In dubbio. ma Fntn contestato come unico possibile intervento delta Chiera ne11a grande tragedia degli ebrei
E allora, il problema non e'
questo 11 problema che sta a cuore soprattutto a noi — e lo abbiamo dimostrato — e a coloro che si sono battuti per-chè ii Vicario fosse rappresentato. è quelle della iibertà e del rispetto della Costituzione I1 Vicario dorrebbe adesso continuare le rnpnre.centazioni in Italia. In Parlamento continuerà la battaalla perch" la (`osti-turione sia applicata senza limitazioni. perch? anrhp a Roma Ti Vicario renon rappresentato. perchè renga annullato un decreto prefettizin ehe ci riporta indietro dl rent'anni.
Leoncarlo Settimelli
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