→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE

INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale Il Magg è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 464

Brano: [...] 'I nemico

Nel frattempo si chiarirono anche le ragioni dell’accenno, fatto dal proclama, riguardo ai « contatti » avuti col nemico. La cosa risaliva a un episodio verificatosi ai primi di agosto, i cui sviluppi avrebbero avuto una portata per tanta parte decisiva sulle successive vicende della « Pasubio », fino agli ultimi giorni della Guerra di Liberazione.

Il 12.8.1944 una pattuglia scesa a Caldiero Veronese per giustiziare o catturare il maggiore Ciro Di Carlo, comandante del 40° Battaglione Mobile della G.N.R., dopo aver vanamente atteso l'ufficiale aveva prelevato dall’abitazione di questi il figlio sedicenne e l’attendente. Proposito del capopattuglia partigiano era di scambiare i due sequestrati con i famigliari di Marozin presi in ostaggio dai nazisti: la figlia (che aveva meno di due anni), la madre, la sorella e

il fratello. Immediatamente il cappellano del 40° don Gildo Cbvili e il segretario del Vescovo di Verona arrivarono al Comando della « Pasubio » per iniziare le trattative e, con altrettanta prontezza, Marozin co[...]

[...]ati). Questi due ultimi verranno successivamente catturati dai nazifascisti, durante la caccia ai nuclei dispersi della « Pasubio », distrutta in settembre, e saranno impiccati: l’uno a Velo Veronese, l’altro a Pasquali di Crespadoro.

La madre e la sorella di Marozin, internate nel lager di Bolzano, torneranno a casa nel maggio 1945, mentre il fratello, deportato in Germania, scomparirà nei campi di sterminio.

Colpito dal gesto di Marozin, il maggiore Di Carlo rilasciò a sua volta alcuni ostaggi e chiese di incontrare il Comando della « Pasubio ». Da qui gli accennati « contatti col nemico ». Questi si concretizzarono il 21 agosto, durante un incontro nel quale, secondo il verbale steso da Turiddu (Angelo De Stefani), tra l’altro si disse: « Il Magg. Di Carlo espone chiaramente la sua fede fascista e la sua devozione all’alleato tedesco perché lo riconosce fedele e unico che potrebbe portare l’Italia alla dignità di Nazione libera. Manifesta il desiderio per l’avvenire di venire ad accordo, perché si potesse, nell’interesse della nostra Patria, evitare fatti luttuosi che servono solamente ad acuire l’odio di parte e a scindere gli italiani in due campi. Il comandante Marozin espone chiaramente lo scopo della lotta da lui combattuta e cioè quello della libertà della Patria, la cacciata del tedesco, unico responsabile della nostra rovina. [...]

[...]lva di Progno, dove erano stati fatti affluire tre battaglioni partigiani. Il colloquio durò qualche istante: fu aperto da un alto ufficiale tedesco che, con arroganza, chiese a Marozin cosa volesse; fu chiuso da Marozin' che rispose sferrando una bastonata sul tavolo, rivendicando la necessità della lotta partigiana e dando cinque minuti di tempo agli interlocutori per allontanarsi.

Rileggendo oggi il verbale del primo incontro tra Marozin e il maggiore fascista Di Carlo, si coglie quanto di comune vi fosse nella ideologia (la retorica nazionalistica) di uomini pure schierati in campi contrapposti: ma di grande nobiltà allora apparve (e rimane) il comportamento di Marozin che non chiese la liberazione dei propri famigliari come pure avrebbe potuto, bensì quello di Lorenzo Fava e degli ostaggi. Quando si diffuse la notizia di questo comportamento di Marozin, si rinsaldò il suo ascendente tra i partigiani, i quali si sentirono garantiti sulle trattative, di cui non si conosceva con precisione l’oggetto.

La tregua di quattro giorni, con [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Il Magg, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Battaglione Mobile <---Ciro Di Carlo <---Distaccamento Comando <---G.N.R. <---Girolamo Cardinale <---Guerra di Liberazione <---La madre <---La tregua <---Pasquali di Crespadoro <---Ponte Facchin di Montecchia <---Retorica <---Selva di Progno <---Verona da Ciccio <---Verona-Vicenza <---Vescovo di Verona <---fascista <---fascisti <---ideologia <---italiani <---nazifascisti <---nazisti



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL