Georg Weise {Weise, Georg}+++ - Weise, Georg ; ; ; ; ; ; Georg Weise
| | [considerazioni su]+++ | | e.v., s.: [relazione complessa] [insieme] [[Stile] Parallelfaltenstil, affermatosi nella Germania meridionale ad inizio XVI secolo, i quali motivi, primariamente scultorei, tendono all'astrazione del panneggio mediante definizione di linee parallele e concentriche [tradizionalmente considerato soltanto come evoluzione autonoma del tardogotico verso un barocco tardogotico, ma già dalla dott. Böhling (ulteriore sviluppo di Die schwäbischen Wekstätten des Parallelfaltenstils, «Jahrbuch der preussichen Kuns...+++ - e.v., s.: [relazione complessa] [insieme] [[Stile] Parallelfaltenstil, affermatosi nella Germania meridionale ad inizio XVI secolo, i quali motivi, primariamente scultorei, tendono all'astrazione del panneggio mediante definizione di linee parallele e concentriche [tradizionalmente considerato soltanto come evoluzione autonoma del tardogotico verso un barocco tardogotico, ma già dalla dott. Böhling (ulteriore sviluppo di Die schwäbischen Wekstätten des Parallelfaltenstils, «Jahrbuch der preussichen Kunstsammlungen», 1937, pagg. 26 ss.), nel 1938 (Prinzipielles zum deutschen Parallelfaltenstil, «Zeitschrift für Kunstgeschichte», 7, pagg. 20 e ss.), considerato nella sua relazione con il primo Cinquecento veneziano; nel saggio della dott. Brizio su L'arte di Gaudenzio, nel catalogo della mostra su Gaudenzio Ferrari di Vercelli del 1956, si considera Ferrari come colui che introduce nella pittura lombarda una nuova maniera che fissa il suo presupposto formale del panneggio sul modello dei paludamenti classici della toga romana che pittori umbri e toscani attorno al 1480 operarono nella romana Cappella Sistina; ulteriormente, già suggerito dal Longhi (Percorso di Raffaello giovine, in «Paragone» n. 65), ricorre nello schema compositivo iconografico tedesco la coppia di santi, l'uno inginocchiato, da far risalire Fra Bartolomeo]] e [Mostra di Gaudenzio Ferrari - Vercelli, Museo Borgogna, aprile-giugno 1956 [catalogo: In 8° (cm. 24 x 17); pagg. XII, 146, (4); con 138 + 5 tavole in nero e 4 a colori f.t, Silvana, Milano, 1956; contiene: A.M. Brizio, L'arte di Gaudenzio; G. Testori, Gaudenzio e il Sacro Monte; A. Bertini, I disegni di Gaudenzio; L.Mallé, Fortuna di Gaudenzio, N. Gabrielli, La pittura in Valsesia prima di Gaudenzio; A. Griseri, I gaudenziani]] ; ; ; [[-Idem=1& generata da IdTab:31 e Id:4836 e replica:1-]]+++
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