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Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono prevalentemente anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; altrimenti, esempio sul medesimo Elio Varriale, e.v., s. sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, asis-, acsis, rsis, ssis
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schedatura nell'ambito dell'Istituto di lingue e letterature neolatine dell'Università di Firenze a cura di G. Castellani, M. C. Chiarelli, M. Marchi, A. Nozzoli, J. Soldateschi
Area della trascrizione e della traduzione metatestuale
Trascrizioni
Trascrizione Non markup - automatica: Nord e sud Rivista mensile, diretta da Francesco Compagna. Edizioni scientifiche italiane, Napoli, formato: cm. 24x17. Rivista mensile, fondata a Napoli nel 1954, tuttora in corso di pubblicazione sotto la direzione di F. Compagna, porta avanti da anni un'azione di intervento continuo nel dibattito politico ed economico intorno alla « questione meridionale ». Esposto sin dal primo numero, e tuttora sostanzialmente immutato, il programma della rivista prevede un'approfondita analisi della realtà meridionale, in rapido e spesso incontrollato movimento. Ci si propone cioè di « contribuire alla valutazione dei nuovi dati della situazione meridionale e di esercitare una pressione costante per ade- guare a questi 'dati l'orientamento dei governi, dei partiti, della stampa, dei gruppi qualificati di pubblica opinione ». Anche le matrici ideologiche sono state chiaramente denunciate: i collaboratori del periodico intendono riallacciarsi alla tradizione del liberalismo meridionale (nelle sue varie impostazioni che vanno da Croce a Salvemini), per conquistare al meridione una realtà politica e civile che risolva le secolari insufficienze del paese nel quadro di un modo di vita libero e democratico. Per questo il gruppo liberal-radicale che si raccoglie intorno alla rivista tiene a distinguersi dalle posizioni marxiste ed a conquistare alle energie laiche e democratiche del Mezzogiorno una forza che le inserisca come elemento attivo, di propulsione e di controllo, nell'attuale processo di sviluppo della società meridionale. Fra i più noti collaboratori delle prime annate si ricordano: G. Galasso, U. La Mal-fa, V. De Caprariis, A. Ajello, R. Giordano, R. Romeo, L. Almirante, C. Tusco, N. Pierri. Successivamente si sono aggiunti studiosi delle nuove generazioni, il cui interesse è centrato particolarmente su problemi storici ed economici: tra gli altri P. Saraceno, E. Mazzetti, G. Mussatti, G. Cotroneo, (j. s.)
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