Brano: [...]ritrovati i tre “Grandi” più la Cina, due nazioni europee e una per ciascuna area, rispettivamente, del Sudamerica, del Medio Oriente, dell’Estremo Oriente e dei Dominions; un gruppo ristretto (composto dai tre “Grandi” e dalla Cina), cui sarebbero spettati compiti di intervento militare immediato in caso di minaccia alla pace. Le quattro grandi potenze sarebbero insomma diventate dei veri e propri “agenti di polizia”, anche se nel progetto rooseveltiano non era previsto che da uno di questi “agenti” potesse venire una minaccia alla pace. Ma, a parte ciò, a Teheran si affermò la convinzione che era necessario fornire di strumenti concreti e poteri effettivi la nuova organizzazione delle Nazioni Unite, in modo da superare l’impotenza che aveva portato alla fine dell’esperienza maturata con la Società delle Nazioni (v. O.N.U.).

Stalin, Churchill e Roosevelt ebbero comunque modo, per alcuni giorni, di passare lunghe ore fianco a fianco, di confrontarsi francamente, di discutere anche con durezza, ma nello stesso tempo di imparare a conoscersi[...]