→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE

INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Il segmento testuale trevigiana è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 13Entità Multimediali , di cui in selezione 9 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 130

Brano: [...]iso

attività industriale di piccole e medie aziende (mobili, abbigliamento, elettrodomestici, alimentari ecc.).

Origini del movimento operaio

Confermando uno schema ormai classico, anche a Treviso la prima manifestazione di presenza del movimento operaio risale alla nascita della Società operaia di mutuo soccorso, nascita che avvenne nel 1866 in significativa coincidenza con l’unione del Veneto all’Italia. Tratto specifico della Società trevigiana fu che essa, più che in ambiente liberalmoderato come pur si era verificato e si verificava in altri casi, ebbe origine dall’ambiente della sinistra risorgimentale, guardando in particolare a Garibaldi, la cui figura, proprio in quell’epoca, cominciava a modificarsi, nel mito che se ne veniva facendo, da quella di cavaliere del Risorgimento nazionale in quella di apostolo delle plebi oppresse e di vendicatore dei torti da queste subiti.

Non fu un caso se, fra i trevigiani che in quel 1866 combatterono nelle bande armate del Bellunese (corpo franco schieratosi a fianco della spedizione gari[...]

[...]raia di mutuo soccorso, dopo accese discussioni, decise di non aderire al patto di fratellanza fra le società operaie italiane, patto che si muoveva nell’orbita mazziniana.

Dalla documentazione, peraltro, sembra potersi evincere che, oltre alle motivazioni politiche che pur ci furono, giuoco a favore del

rifiuto anche una certa carica di localismo, non infrequente allora come oggi nella realtà veneta. È significativo infatti che la Società trevigiana abbia partecipato nel 1880 al Congresso veneto delle società di mutuo soccorso, convocato per discutere il problema del riconoscimento giuridico delle società stesse, congresso che si concluse con un voto unanime a favore della minor ingerenza possibile dello Stato nelle questioni interne della Società.

Nel 1883, dopo che alla morte di Garibaldi la Società aveva voluto intitolarsi a lui, si verificò una prima svolta politica, che provocò discussioni e lacerazioni, con la partecipazione ufficiale all'assemblea del Circolo democratico, il contraltare più avanzato in città della vecchia Union[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 8

Brano: [...]noca) e Toncon [Bianco), sulle alture sovrastanti Fregona (Belluno) si era formato un altro nucleo di partigiani, mentre in Cadore, per opera dell’ex ufficiale ed avvocato veneziano Garbin, nasceva la « Pier Fortunato Calvi ».

Con alcuni elementi del « Pisacane » e con il Distaccamento Comando fu costituito sopra Feltre il primo nucleo della Brigata « Gramsci ». Tra la zona occupata dal « Mazzini » e dal « Vittorio Veneto », sulla Pedemontana trevigiana sotto il colle Visentin e Nevegai, sorse una nuova formazione cui fu dato il nome di « Tollot ». A questo punto si ritenne opportuno coor

dinare tali forze e costituire con esse una Brigata Garibaldi, alla cui testa vennero a trovarsi Garbin comandante di brigata e Ugo commissario politico. Da quel momento ebbero anche inizio le trattative con il Comando dell’« Alpina », formazione dipendente da un

C.L.N. locale, trattative condotte da una parte dai comunisti Ugo e De Luca, dall’altra da alcuni esperti ed ex ufficiali di altre tendenze politiche. L’obiettivo era di arrivare a un’unica f[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 408

Brano: [...]. Comune di

31.000 abitanti (25.500 nel capoluogo) in provincia di Treviso, alle falde delle Prealpi Bellunesi, diede il nome alla battaglia che, combattuta tra la fine di ottobre e i primi di novembre del 1918 nei suoi pressi fra le truppe austroungariche e quelle italiane comandate dal generale Diaz, pose fine alla Prima guerra mondiale.

Primo dopoguerra

Intorno agli anni Venti, Vittorio era considerata una macchia “rossa” nella marca trevigiana dominata dalle forze conservatrici cattoliche. Le elezioni politiche del 1919 diedero infatti, per l’intera provincia di Treviso, un solo deputato socialista: il professore Tommaso Tonello che aveva la sua roccaforte appunto a Vittorio. Le successive elezioni amministrative del 1920 confermarono la vittoria dei socialisti, facendo eleggere sindaco Augusto Costacurta. Nel 1921 la scissione intervenuta nel P.S.I. indusse la giunta socialista a dimettersi, ma le dimissioni non furono subito accettate e il 31.3.1921, di fronte alle prime avvisaglie di violenza fascista contro l'amministrazione co[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 331

Brano: Venezia

simpatie del cardinale Piazza e di monsignor Giovanni Urbani andavano a Mentasti.

Il P.S.I.U.P., nato dall’accordo nazionale concluso nell’agosto 1943 tra il Partito socialista (v.) e il M.U.P., era rappresentato da Giovanni Tonetti (v.)f troppo appiattito sulle posizioni comuniste (Lombroso e Giavi raggiunsero presto la pedemontana trevigiana per organizzarvi la guerriglia). Quanto ai liberali, erano presenti di fatto con il solo Angiolo Tursi.

Il C.L.N. risentiva di queste difficoltà dei partiti, ma soffriva anche di contraddizioni oggettive esterne. Caso pressoché unico tra le grandi città del Centro e del Nord delTItalia, la popolazione di Venezia andava crescendo vertiginosamente a causa dell’immigrazione di impiegati e dirigenti degli apparati della Repubblica Sociale, dello sfollamento dalla terraferma dei molti convinti che gli Alleati non avrebbero bombardato la città della laguna, e della concentrazione di apparati log[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 136

Brano: [...]'apporto di altre forze politiche (che sarebbe ingiusto negare), è però vero che il peso maggiore del movimento partigiano gravò sulla sinistra che egemonizzava la più parte delle formazioni e dava così la propria impronta all'azione partigiana. La preminenza in campo militare peraltro non riuscì mai a tradursi (come rilevò Giorgio Amendola nel suo rapporto dal Veneto del settembre 1944) in una proporzionale e adeguata penetrazione nella società trevigiana, sicché l’alto livello della lotta sembrò essere quasi staccato e sovrapposto rispetto al livello della società che continuò a vivere un suo autonomo travaglio, teso essenzialmente alla soluzione dei problemi elementari della sopravvivenza.

Questi problemi furono complicati in città dal tormento dei bombardamenti aerei che, a partire dal 7.4.1944, vennero ripetuti e furono tanto insistiti e feroci da spopolare

136



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 133

Brano: [...]nistrative del 1920 che, pur confermando l’attesa prevalenza del Partito Popolare (che conquistò la maggioranza anche nel capoluogo), rimarcò ulteriormente le forze dei socialisti che conquistarono fra l’altro Comuni di notevole importanza quali Vittorio Veneto e Conegliano.

Il 1920 fu comunque connotato dalle grandi lotte agrarie per il rinnovo dei contratti di affitto (il tipo di conduzione interessava infatti una larga parte della campagna trevigiana ove era ancora pressoché assen



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 132

Brano: [...]rsale maschile sia perché per la prima volta i cattolici scendevano totalitariarmente in campo a sostegno dei candidati liberali (secondo lo schema del Patto Géntiloni), cosicché a Treviso venne eletto Graziano Appiani proprio per il concorso determinante dei voti cattolici. Il P.S.I. candidò nel collegio di Treviso il vecchio Vittorio Gottardi, nel collegio di Conegliano Angelo Tonello (che fece così la sua prima apparizione nell’arena politica trevigiana dopo le esperienze maturate in provincia di Bologna), nei collegi di Vittorio Veneto e Castelfranco Cleanto Boscolo, mentre nel collegio di Montebelluna si preferì bloccare con i repubblicani che avevano candidato Eugenio Chiesa (v.). Sebbene in nessun caso i socialisti riuscissero a ottenere un quoziente utile, il risultato fu comunque buono e indicò, nonostante l’uso da parte dei moderati di strumenti e metodi ai confini deH’illecito, come sussistesse ormai anche a Treviso e provincia un radicamento socialista di un qualche peso. Si profilava infatti, a non tener conto del capoluogo ove pur[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 208

Brano: [...]ssolati doveva illustrare il punto di vista dei «rinunciatari»), Roberto si scontrò con Benito Mussolini, direttore del giornale e portavoce dei « nazionalisti ». Quindi egli si dimise immediatamente dal quotidiano, che costituiva in quel momento l'unica sua fonte di sostentamento, e successivamente aderì al P.R.I.. Nel 1921 fu inviato di questo partito a Treviso, per organizzarvi la campagna elettorale. Dopo le elezioni si trattenne nella Marca trevigiana per potenziare il movimento sindacale e cooperativo, collaborando tra l’altro a “La Riscossa”, giornale di denuncia delle ladrerie e dei soprusi consumati durante la guerra.

Il 14.7.1921 fu alla testa di una ventina di giovani postisi a difesa armata delle “Sedi Riunite” che ospitavano a Treviso le organizzazioni economiche e sindacali del Partito repubblicano, nonché la redazione della “Riscossa”, aggredite da centinaia di fascisti. Dopo una notte di fuoco i difensori dovettero fuggire

208



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 571

Brano: [...]ata «Piave», rimobilitate le proprie forze, diede un contributo non trascurabile all’azione insurrezionale, in particolare liberando Conegliano e cooperando àlTimmobilizzazione di cospicue forze tedesche lungo gli assi stradali diretti a Conegliano e, da Conegliano, diramatisi verso il Friuli e il Bellunese.

E.Br.

Piave, Zona

La « Zona Piave », particolare struttura organizzativa unitaria e di comando della Resistenza armata bellunese e trevigiana, nacque nel novembre 1944, in seguito agli eventi maturati con il rastrellamento del Cansiglio (v.) del settembre prece


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine trevigiana, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---socialisti <---socialista <---P.S.I. <---trevigiani <---C.L.N. <---P.C.I. <---comunista <---comunisti <---fascista <---fascisti <---riformista <---socialismo <---veneziani <---Antonio Vecchia <---D.C. <---Donà di Piave <---Il P <---Il P S <---Logica <---P.S.I.U.P. <---San Donà <---Storia <---azionista <---cristiana <---fascismo <---ideologica <---italiana <---italiane <---lista <---pacifista <---socialiste <---trevigiano <---veneziano <---Agraria <---Aldo Praloran <---Alessandro Gallo <---Alfredo Vivian <---Anelli-Monti <---Angelo Pasini di Asolo <---Annone Veneto <---Attilio Casi <---Attilio Rizzo di San Donà <---Augusto Costacur <---Bartolomeo Meloni <---Bavaria di Nervesa <---C.V.L. <---Campagna Lupia <---Carlo Monticelli <---Castelfranco Cleanto Boscolo <---Cinto Caomaggiore <---Cipriano Facchinetti <---Cleanto Boscolo <---Comando Zona Piave <---Comando di Divisione <---Comando di Gruppo <---Concetto Marchesi <---Conegliano Angelo Tonello <---Conversazione in Sicilia <---Cotonificio Veneto di Crocetta del Mon <---Crocetta del Mon <---Dal Pozzo <---Direzione del Monte <---Direzione del Monte di Pietà <---Diritto <---Distaccamento Comando <---Egidio Forcellin <---Emilio Caidara <---Eugenio Montale <---F.A.D.P. <---Forcella Cervoi <---Fortunato Calvi <---Francesco Botteon <---Francesco Pesce <---G.A.P. <---Gaspare Carni <---Gastone Gambara <---Giordano Bruno Rossoni <---Giovan Battista <---Giovan Battista Giacomelli <---Giovan Battista Mandruzzato <---Giovanni Baldin <---Giovanni Giavi <---Giubbe Rosse <---Graziano Appiani <---Guido Benvenuto <---Guido Bergamo <---Guido Boizan <---Igino Borin <---Il C <---Il C L <---Il Lavoratore <---Jerzj Kulczycki Sass <---La Riscossa <---La lotta <---La medusa <---La vita <---Leandro Biadene <---Leonida Bissolati <---Luigi Piazza <---M.U.P. <---Marcello Di Gennaro <---Marino Zanella <---Mario Saggin <---Monselice di Carlo Monticelli <---Monte Grappa <---Nannetti Nino <---Nazzareno Vego tra Camponogara <---Nuovo Politecnico <---O.P. <---P.P.I. <---Paimiro Togliatti <---Paolo Santinello <---Pian del Cansiglio <---Pier Fortunato Calvi <---Piero Martignon <---Pietro Martignon <---Pieve di Soligo <---Plinio Turcato di Castelfranco <---Pratica <---Quartier del Piave <---Questi problemi <---Rizzo di San Donà <---Rosse in Firenze <---Santa Maria <---Sante Rossetto <---Scriverà Galeazzo Ciano <---Silvio Trentin <---Stato Maggiore Roatta <---Stino di Livenza <---Valle del Mis <---Veneto di Crocetta <---Viaggio in Sardegna <---Zona Piave <---antifascista <---antimilitarista <---azionisti <---bakuninismo <---comuniste <---d'Italia <---democristiano <---diani <---einaudiana <---filofascista <---filofascisti <---franchisti <---gappisti <---ideologiche <---ideologico <---interventista <---intransigentismo <---italiani <---localismo <---massimalista <---massimalisti <---mazziniana <---mazziniani <---mitologismo <---mondadoriana <---nazifascisti <---nazionalisti <---negliano <---riconquista <---riformismo <---settarismo <---siciliani <---sindacalisti <---squadristi <---transigentismo <---umanitarismo <---veneziana



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL