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Il segmento testuale neocoloniatismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 74

Brano: [...]sultanti dal particolare flusso di capitali fra « centro » e « periferia », le relative soluzioni potevano essere studiate e adottate solo in seno agli organi economici (Banca Mondiale e Fondo Monetario). Ma qui la maggioranza degli Stati membri veniva a trovarsi costantemente in minoranza e senza voce in capitolo, con il risultato di lasciare piena libertà di azione alle potenze industrializzate economicamente dominanti.

Iniziative contro il neocoloniatismo

Dopo le conferenze di Bandung (v.) del 1955 e dèi Cairo del 1958, ma soprattutto a partire dal 1964, con la convocazione óeW'U.N.CJ.A.D. (United Nations Conference on Trade and Development) costituitasi quale sottoorganizzazione dell’O.N.U., cominciò a farsi strada il tentativo del cosiddetto Gruppo 77 (che nel 1980 comprendeva già 120 Stati) quale organizzazione dei paesi « sottosviluppati » per far valere la propria maggioranza politica in seno aH’O.N.LJ. al fine di modificare i meccanismi decisionali degli organi economici e di invertire il flusso delle risorse. Seguirono, nella stessa [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine neocoloniatismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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