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Il segmento testuale liberiana è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 6Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 357

Brano: [...]pendenza, legati alle strutture di quella economia primitiva e sussistenti anche nelle vicine colonie francesi e inglesi.

L’interessata campagna moralistica condotta dalle grandi potenze coloniali sfociò infine nella proposta di fare della Liberia un paese « sotto mandato », spartito tra Inghilterra, Francia e Germania. A questo punto gli Stati Uniti fecero un pronto voltafaccia: montata una

controcampagna per « la difesa dell’indipendenza liberiana », alla quale aderì anche il presidente americano F.D. Roosevelt, la Liberia fu « salvata », ossia totalmente legata al capitale finanziario statunitense.

Seconda guerra mondiale

Durante la Seconda guerra mondiale la Liberia fu la principale fornitrice di caucciù degli Alleati. Il suo territorio servì inoltre da importante base aeronavale americana e, a Monrovia, gli U.S.A. aprirono un grande porto. William S. Tubman, eletto presidente per la prima volta nel 1943, seguì una politica strettamente filoamericana.

Nei decenni successivi, nonostante la formale partecipazione della Liberia[...]

[...]co, così come permane il totale asservimento al capitale straniero (87% deH’investimento totale). Gli organismi sindacali esistenti sono controllati dal governo e il diritto di voto è limitato a quel 15% della popolazione che risulta possidente. Caratteristico della penetrazione del capitale finanziario statunitense in Liberia è l’uso crescentemente invalso di registrare navi straniere (soprattutto nordamericane, inglesi e greche) sotto bandiera liberiana per sottrarre gli armatori e i proprietari alle leggi fiscali dei rispettivi Stati di origine, nonché alle tariffe e ai contratti sindacali conquistati dai lavoratori del mare nei paesi avanzati. Grazie a questa pratica truffaldina, la Liberia risulta essere proprietaria della più grande flotta mercantile del mondo (44,5 milioni di ton di stazza). Si nota infine che il dollaro statunitense ha corso legale nel paese.

M.Ku.

357



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 356

Brano: [...]erritorio, all’inizio del XX secolo la Liberia dovette appoggiarsi agli U.S.A. che, in cambio, ottennero il completo control

lo finanziario sul paese. I rapporti tra la élite dominante degli « americoliberiani » e le masse popolari peggiorarono ulteriormente, tanto che nel 1911, per dominare una grande rivolta tribale, fu ancora necessario l’intervento armato statunitense.

Lo scoppio della Prima guerra mondiale sconvolse la debole economia liberiana, provocando nuovi moti di ribellione particolarmente sulla costa, dove i membri della tribù Kru lavoravano come marinai e portuali, ma nel 1915 gli Stati Uniti intervennero con un’occupazione di fatto. Terminata la guerra mondiale, la Liberia cercò inutilmente di negoziare un prestito con il governo americano che, in cambio, pretendeva un totale controllo politico ed economico sul paese.

Charles Dunbar King, eletto presidente nel 1920, si sforzò di conservare l’indipendenza della Liberia allargando la base politica del governo e rinnovando l’apparato statale. Poi, davanti al fallimento del[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine liberiana, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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