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Il segmento testuale lepiane è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 198

Brano: [...]e una sala di lettura (sempre ben fornita di giornali e riviste), nella quale ogni sera, generalmente dopo le 22, si tenevano ordinate discussioni e dibattiti.

I fascisti sapevano che questa associazione era un “covo di sovversivi” e ogni tanto facevano capolino armati e minacciosi, ma non si azzardarono mai a turbare più di tanto la serena dignità deH’ambiente, anche perché puntualmente venivano respinti e rampognati dal presidente Arturo Dellepiane, che incuteva rispetto persino ai gerarchi.

La “Pro Cultura” sparì nel 1928, due anni dopo le Leggi eccezionali fasciste e, all’epoca, aveva ancora 500 iscritti, fra cui numerosi operai autodidatti che, successivamente, costituiranno il nucleo di resistenza al fascismo e della lotta di liberazione.

Numerosi furono a Rivarolo, negli anni del regime, gli arrestati e condannati dal Tribunale speciale: Pietro Benzi a 15 anni; Antonio Borgata a 12; Germano Jori a 10; Alessandro Lucarelli a 9; Arturo Dellepiane, due volte condannato per complessivi 6 anni e mezzo; Silvio Pedemonte a 3 anni; A[...]

[...]ura” sparì nel 1928, due anni dopo le Leggi eccezionali fasciste e, all’epoca, aveva ancora 500 iscritti, fra cui numerosi operai autodidatti che, successivamente, costituiranno il nucleo di resistenza al fascismo e della lotta di liberazione.

Numerosi furono a Rivarolo, negli anni del regime, gli arrestati e condannati dal Tribunale speciale: Pietro Benzi a 15 anni; Antonio Borgata a 12; Germano Jori a 10; Alessandro Lucarelli a 9; Arturo Dellepiane, due volte condannato per complessivi 6 anni e mezzo; Silvio Pedemonte a 3 anni; Aldo Mantovani a 3 anni; Orazio Jori, fratello di Germano, deceduto nelle carceri fasciste. Raffaello Paoletti e O

tello Bozzani sfuggirono alla condanna solo grazie alla caduta del fascismo, dopo aver trascorso 11 mesi in carcere nell’attesa del processo.

Il primo rilevante episodio di repressione risale al Primo maggio

1932, quando l’Ovra scoprì un'attiva cellula comunista clandestina e, nei giorni successivi, arrestò numerosi lavoratori dello stabilimento Ansaldo Vittoria (oggi ASGEN), fra cui Lorenzo[...]

[...]ina della zona industriale del porto, delle ferrovie e del centro di Genova, collegato con vari gruppi antifascisti e singole personalità come i professori Ottorino Balduzzi, Franco Antolini, Francesco Sabatelli, l’ex deputato comunista Fabrizio Maffi, l’avvocato socialista Marcello Cirenei, ed altri antifascisti di Savona, Imperia, La Spezia. Operava infatti a Rivarolo un gruppo sperimentato di operai comunisti (comprendente, oltre ad Arturo Dellepiane, Aldo Mantovani, Raffaello Paoletti, Angiolino Lastri, Ateo Mattei, Aldo Zanotti, Oscar Bar il lari, i fratelli Bozzani e altri) che seppe mantenere attivi i collegamenti anche col Centro del partito, tramite recapiti mai scoperti dalla polizia: a Pontedecimo (v.), presso il calzolaio “Peter” e a Mele presso la cartiera del vecchio compagno Calcagno.

Il nucleo fondamentale dell’organizzazione operaia era formato da una ventina di compagni (tutti collegati a Raffaello Paoletti) sparsi nei vari stabilimenti e sobborghi operai, il cui elenco in codice fu sequestrato dalla polizia senza che pe[...]

[...]ere cause della mancata partecipazione della classe operaia genovese, decapitata dei suoi dirigenti, agli scioperi del marzo 1943.

Lotta armata

Ma il riscatto venne ben presto con la lotta di liberazione, alla quale Rivarolo partecipò con i suoi quadri migliori e con l’intera popolazione. In prima linea si trovarono i vecchi compagni: Rosario Zinnari al Comando della 5a Zona LigureAlessandrina; Sairo Meoni a organizzare i C.L.N.; Arturo Dellepiane nell’Organizzazione Otto (v.) con Balduzzi e poi intendente della 6a Zona; Mantovani, Mattei e Barillari, commissari o comandanti di divisione; Paoletti, Benzi e Borgatti, segretari rispettivamente delle Federazioni comuniste di Savona, Alessandria e La Spezia dal 1944 fino alla Liberazione; per non parlare dei numerosi quadri rivarolesi militanti nelle S.A.P., impegnati nei distaccamenti partigiani e nei G.A.P. (v.). Basti ricordare l'eroico sacrificio di Balilla Grillotti, Germano Jori e Giacomo Buranello.

R.Pa.

Rivera, Diego

N, nel 1886 a Guanajuato (Messico), m. a Città del Messi[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 281

Brano: [...]bello Giovanni (Arquata Scrivia), Sancristoforo Angelo (Serravalle Scrivia), Segaliari Lorenzo (Serravalle Scrivia), Sobrero Pasquale (Cassano Spinola), Traverso Ernesto Tomaso (Carrosio), Traverso Luigi (Gavi), Traverso Luigi (Parodi Ligure), Trussardi Marco (Clusone), Tulipan Ezio (Novi Ligure), Verardo Arturo (Pontedecimo).

14 caduti (o fucilati) a Passo Mezzano II 6.4.1944: Campora Giovanni (Campomorone), Cavalieri Primo (Campomorone), Dellepiane Giovanni (Pontedecimo), Dellepiane Serafino (Pontedecimo), Gastaldo Giuseppe (Tagliolo), Giordano Liliano (Fegino), Giuliani Rizzardo (Sampierdarena), Grondona Elio (Pontedecimo), Frediani Amerigo (Pontedecimo), Rivera Giacomo (Pontedecimo).

A questi sono da aggiungere 4 salme non identificate.

2 caduti (o fucilati) alle Piane Gallaneto il 6.4.1944: Binci Ettore (Fegino); una salma non identificata.

4 caduti a Piani di Fraglia il 6.4.1944: Bonelli Arturo (Genova), Calcagno Adriano (Pontedecimo), Gallesi Giuseppe (San Quirico) , Rissotto Riccardo (Bolzaneto).

2 caduti in località Roncassi il 7.4.1944: Ballestrazzi E[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine lepiane, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---fascisti <---Aldo Mantovani <---Aloisio Aldo Matteo <---Antonio Borgata <---Arditi del Popolo <---Arecco Domenico <---Badalocco Luigi Adamo <---Badino Giuseppe <---Bagnara I <---Ballestrazzi Ezio <---Barissone Natale <---Bavassano Valerio <---Benedetto Cambiaso <---Berti Francesco Angelo <---Bianchini Ferruccio <---Buffarello Alfonso <---Campora Giovanni <---Canepa Rocco Renato <---Cannoni Giulio <---Carrea Cesare <---Carretta Rinaldo <---Castelli Filippo <---Cavenna Agostino <---Colle del Turchino <---Conte G <---Conte G B <---D'Orba <---Dagnino Mario <---Dondero Stefano <---Enrico Ghiglio <---Ferrari Francesco <---Fossati Aldo <---G.A.P. <---Gallesi Giuseppe <---Germano Jori <---Ghiglione Giuseppe <---Ghio Emilio <---Ghio Mario <---Ghio Mattia <---Giacomo Buranello <---Giordano Liliano <---Grondona Elio <---Grosso Luigi <---Grosso Pietro <---La Spezia <---Lorenzo Maccagni <---Massa Antonio <---Massa Giuseppe <---Mazzarella Amedeo <---Mazzarello Andrea <---Merlo Luigi <---Mezzano II <---Montobbio Lorenzo <---Novi Ligure <---Odino Giancarlo <---Oscar Bar <---Ottonello Ubaldo <---Palmieri Virginio <---Pedemonte Franco <---Pestarino Isidoro <---Piani di Fraglia <---Podestà Stefano <---Ponte Giovanni <---Prati Bruno <---Pro Cultura <---Pro Cultura Popolare <---Profumo Angelo <---Raffaello Paoletti <---Rainero Angelo <---Rasino Pietro <---S.A.P. <---Scolessite Cesare <---Segaliari Lorenzo <---Silvio Pedemonte <---Sistematica <---Traverso Ernesto Tomaso <---Traverso Luigi <---Verardo Arturo <---Villa Bagnara <---antifascista <---antifascisti <---comunista <---comuniste <---comunisti <---cubista <---d'Orba <---facciano <---fascismo <---fascista <---fasciste <---realismo <---socialista <---socialisti



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