Brano: [...], facenti capo ai centri comunali e cittadini di Buie, limago, Cittanova, Verteneglio, Momiano, Grisignana, Portole, tutti dipendenti dal C.P.L. distrettuale del Buiese. Fra i dirigenti di questi Comitati erano Ferruccio Poiani, Pietro e Silvano Stipa nei eh, Egidio e Antonio Sorgo, Graziano Ce mecca, Antonio Zugan, Evelino Visintin, Matteo FI ego, Giovanni M azzar i, Matteo Gorian.
Il 18.1.1944 venne ufficialmente costituita la 14a Compagnia istriana, più nota come “Compagnia di Buie”, con base presso Portole. I gruppi d’assalto avevano le loro basi a Boscari, Nedice, Kucibreg, Bric, Znidarsici, Kabrinica, Semi, Dubci, Labor, Berda, San Moro, Oscurus, Malini, San Giorgio, Castagna, Bolazza, Barodine, Colombera, Bruttia, Do
linci, Karsin (dove caddero Antonio Znidarsic e Stella Bessia), Brazzania, Valizza, Crosi, Villanova.
Dal gennaio al marzo 1944 raggiunsero le Brigate operanti in Croazia e Slovenia 55 giovani di Portole, 45 di Grisignana, 15 di Momiano (e altri 55 in giugno), oltre 300 del settore di Umago. Tra i comandanti, si d[...]
[...]5 di Grisignana, 15 di Momiano (e altri 55 in giugno), oltre 300 del settore di Umago. Tra i comandanti, si distinsero in particolare modo il già citato Giovanni Valenta e Giovanni Uberto. Le formazioni da questi comandate e altri gruppi d’assalto, nel corso della primavera
1944 inflissero duri colpi a tedeschi e fascisti.
Nell’estate si insediarono nel territorio di Buie anche il Battaglione italiano autonomo “Alma Vivoda” e la II Brigata istriana tornata dal Gorski Kotar, il che rese ancor più difficile la vita agli occupanti nazifascisti. Liberata la grossa borgata di Verteneglio, in una decina di giorni fu nuovamente creata una “zona libera” e altri 300 giovani entrarono nelle file partigiane. Presero a uscire fogli ciclostilati dal titolo Verso la libertà e Gioventù ardita. Tra i più coraggiosi combattenti della zona furono scelti, come comandanti
0 commissari di compagnia, Carlo M ed izza, Giuseppe Busdon e Ruggero Paladin (quest’ultimo cadrà in combattimento il 20 dicembre presso Piedimonte).
La battaglia di Abitanti
La [...]
[...]mmissari di compagnia, Carlo M ed izza, Giuseppe Busdon e Ruggero Paladin (quest’ultimo cadrà in combattimento il 20 dicembre presso Piedimonte).
La battaglia di Abitanti
La più impegnativa operazione condotta dai tedeschi nel Buiese dopo quella dell’ottobre 1943 ebbe inizio alla fine di ottobre del 1944. In questa occasione le forze partigiane, anche per una quasi totale mancanza di collegamenti fra il Battaglione “Vivoda” e la II Brigata istriana, furono sorprese e duramente provate. L’operazione culminò, la notte fra il 3 e 4 novembre, nella battaglia di Abitanti, nell’alto Buiese.
1 partigiani si trovarono accerchiati da un migliaio di nemici in una ristretta zona, dove venivano radunate le reclute ancora disarmate. Nella battaglia furono praticamente trucidati una cinquantina di giovani e altri trenta furono tatti prigionieri, quasi tutti del Battaglione “Vivoda”. Il grosso della formazione riuscì tuttavia a sganciarsi e a mettersi in salvo.
Tra i caduti di quei giorni furono il comandante del “Vivoda” Paolo Zaccaria ed Ermin[...]