Brano: Civitella in Val di Chiana
Virgilio Caldelli, Vittorio Caldelli, Delia Camaiani, Giuseppe Camaiani, Lorena Camaiani, Giuseppe Caneschi, Bebel Canuti, Antonio Cardini, Maria Cassioli, Angiolo Castellucci, Pietro Cerbini, Egidio Cetoioni, Giov. Batta Cetoioni, Evaristo Chiatti, Egisto Chiatti, Elvio Chiatti, Enrichetta Chiatti, Stefano Chiatti, Guglielmo Coradeschi, Rosa Coradeschi, Crespino Crespignani, Attilio D'Alessio, Antonio Del Cucina, Elsa Del Cucina, Gaetano Del Cucina, llva Del Cucina, Giovanna De Luca, Giuseppe Dragoni, Elia Elmetti, Bazzanti Ott. Fabbri, Carlo Fabianelli, Fortunato Falsetti, Francesco Falsetti, Giovanni Falsetti, Luigi Falsetti, Settimio Falsetti, Santi Fattori, Adelmo Ficai, Ade[...]
[...]spignani, Attilio D'Alessio, Antonio Del Cucina, Elsa Del Cucina, Gaetano Del Cucina, llva Del Cucina, Giovanna De Luca, Giuseppe Dragoni, Elia Elmetti, Bazzanti Ott. Fabbri, Carlo Fabianelli, Fortunato Falsetti, Francesco Falsetti, Giovanni Falsetti, Luigi Falsetti, Settimio Falsetti, Santi Fattori, Adelmo Ficai, Adele Forni, don Sebastiano Fracassi, Giuseppe Franci, Gino Gabrielli, Dino Galli, Martino Ghinazzi, F.gisto Giovannetti, Lorenzo Giuliani, Pasqualino Gori, Domenica Gragnoli, Aurelio Gualdani, Guido Gualdani, Cesare Gualdani, Natale Gualdani, Luigi Guerrini, Angiolo Bigiarini, Gregorio lacomini, Alessandro Lammioni, Dante Lammionl, Giov. Batta Lammioni, Giuliana Lammioni, Maria Lammioni, Ugo Lavelli, don Alcide Lazzeri, Pietro Lazzeroni, Primo Liberatori, Rodolfo Liberatori, Gregorio Lisi, Amelia Magini, Aldo Magnanini, Nello Malentacchi, Guido Mammoli, Mario Mannelli, Maria Mantovani, Gino Marchetti, Azelio Marsili, Emilio Marsili, Giustino M arsili, Osvaldo Marsili, Valentina Mass ini, Luigi Menchetti, Torquato Menchetti, Fra[...]
[...] possono più resistere efficacemente alle nostre armate. Migliaia di veicoli, enormi quantità di armi e di equipaggiamenti, e più di 120.000 prigionieri sono già stati catturati e molti altri vengono presi tutt’ora. La potenza militare della Germania in Italia ha praticamente cessato di esistere, anche se combattimenti sporadici continuano mentre i resti delle armate germaniche vengono rastrellati ».
Il 3 maggio C. diramo un proclama ài partigiani italiani: « Patrioti! Ora che la guerra è finita sento il dovere di rivolgere a voi, che con la vostra azione tanto avete contribuito al conseguimento della vittoria, il mio profondo compiacimento. Siete stati degni delle nobili tradizioni lasciate in retaggio dai martiri e dagli eroi del Risorgimento italiano. Avete dato alla causa della civiltà democratica quanto era in vostro potere. Non sarà dimenticato ».
Bibliografia: M.W. Clark, V Armata americana Campagne d’Africa e d'Italia, 'Milano, 1953; W. Churchill, La seconda guerra mondiale, Milano, 1950.
Clero e Resistenza
Il mutamento di att[...]