Brano: [...]li ospedali partigiani furono soppressi e i feriti vennero ricoverati in buche scavate nei muri di sostegno delle « fasce » olivate.
F.Bi.
De Martino, Ernesto
N. a Napoli T1.12.1908, m. a Roma il 6.5.1965. Professore di Storia delle religioni all’Università di Cagliari dal 1959.
Alla sua formazione contribuirono i contatti con Alfonso Omodeo, Benedetto Croce, Raffaele Pettazzoni. Ma già nel primo volume (Naturalismo e storicismo nell’etnologia, Bari,
1941) egli mostrò originalità di interessi e orientamento, saggiando l’insegnamento crociano in un campo cui esso era estraneo. L’ansia di comprendere i drammi culturali umani a qualsiasi livello e in qualsiasi configurazione storica non nasceva in De Martino soltanto da letture e ricerche; essa era inseparabile da un impegno politico, i cui dati esteriori si coglievano nella sua opposizione al fascismo, nella sua milizia nel Partito socialista (dal 1945) e poi in quello comunista (dal 1950).
Alle radici del suo interesse etnologico, da un lato sta una apertura verso l’intera uma[...]
[...] collaborazione interdisciplinare, sono Sud e magia (Milano, 1959) e soprattutto La terra del rimorso (Milano, 1961), vasta ricerca sul tarantolismo pugliese, in queste opere la storia religiosa del Sud assume il significato di « una nuova dimensione della questione meridionale ».
Nella sua adesione militante al movimento operaio e comunista si inseriscono da una parte i contatti con la cultura sovietica (cui vennero dedicati gli scritti in « Etnologia e folclore nell’Unione Sovietica », e « Scienza e cultura nell’URSS »), dall’altra l’impegno con cui seppe trarre dallo studio dell’opera di Antonio Gramsci nuovi impulsi e nuove indicazioni di merito per le sue ricerche.
V.D.P.
De Martino, Francesco
N. il 31.5.1907; giurista, ordinario di Storia del diritto romano all’Università di Napoli. Antifascista fin dagli anni delladolescenza, verso il
1940 si portò su posizioni di sinistra, non nascondendo i suoi orientamenti nei corsi universitari del 194142, nello svolgimento dei quali non esitò a condannare le teorie del razzismo.
D[...]