Brano: [...]iguardo: « Le cose, purtroppo, non andarono secondo le speranze e i risulttai scaturiti da quell’incontro. Vi avranno indubbiamente influito le difficoltà del momento, l’avvicinarsi del fronte, insufficienze e anche errori da parte nostra, ma la causa essenziale va ricercata altrove: va ricercata, secondo me, nelle manovre di quelle forze monarchicoconservatrici [...] nel ruolo svolto da personaggi come il conte Piccolomini Band ini di Lucignano d'Asse e il marchese Origo della Foce. Non è un caso, infatti, che gli Alleati, subito dopo la Liberazione, a differenza di quanto avvenne nei comuni dove operò la “Lavagnini”, avessero potuto insediare come sindaci, il conte Bracci a Montepulciano, il conte Piccolomini a Pienza, il marchese Origo a Chianciano. E non è un caso che manovre come quella dell’identificazione di formazioni, gruppi e gruppetti di partigiani delle province di Siena, Arezzo e Grosseto con il Raggruppamento “Monte Amiata” (che divenne così numericamente, sulla carta e a cose fatte, una unità partigiana di tutto rilievo) abbi[...]