→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Zona S è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 5Entità Multimediali , di cui in selezione 5 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 502

Brano: [...]e della Resistenza veneta. Partigiano combattente, cadde nelle mani delle S.S. che lo fecero sbranare vivo dai loro cani.

Manetti, Armando

N. a Firenze il 9.11.1906; calzolaio. Membro dell’organizzazione comunista clandestina e attivo antifascista, nel 1939 fu condannato dal Tribunale speciale a 3 anni di reclusione. Dopo I’8.9.1943 partecipò alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza fiorentina, partigiano combattente della I Zona S.A.P. della città.

Manetti, Cesare

N. a Castelfiorentino (Firenze) il 14.11.1901. Militante comunista fin dalla fondazione del Partito e attivo antifascista durante il ventennio, nel 1937 fu condannato dal Tribunale speciale a 18 anni di reclusione. Fu detenuto nel carcere di Civitavecchia.

Dopo l’8.9.1943 prese parte alla Guerra di liberazione, nelle file della Resistenza fiorentina, partigiano combattente nella I Zona S.A.P. del la città.

Manfredi, Famiglia

Famiglia contadina di Villa Sesso (Reggio Emilia). Il capofamiglia Virginio Manfredi era stato tra i fondatori delle prime cooperative e leghe bracciantili della provincia. I

suoi 6 figli (Attilio, Tito, Alfeo, Aldino, Guglielmo e Gino) crebbero conseguentemente educati agli ideali socialisti. Durante il ventennio fascista, non solo nessuno dei Manfredi si iscrisse mai al Fascio, ma il padre preferì ritirare dalla scuola elementare il piccolo Gino piuttosto che fargli indossare, com’era d’obbligo, la divisa dei « Balilla ». Dopo I'8.9.1943 la fam[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 118

Brano: [...]igi Barducci e contribuì notevolmente a rendere quell’unità partigiana una delle più agguerrite dell'Italia centrale.

Dopo la Liberazione è stato segretario dell’A.N.P.l. nazionale.

Dolfi, Rolando

N. a Firenze il 12.6.1906; infermiere. Comunista, nel 1939 fu condannato dal Tribunale speciale a 6 anni di reclusione per la sua attività antifascista.

Dopo T8.9.1943 ha preso parte alla Guerra di liberazione, comandante di squadra della I Zona S.A.P. di Firenze.

Dolino, Giovanni

Gianni. N. a Susa (Torino) il 19.2. 1923; insegnante.

Militante antifascista dal 1942, nella cellula « Stella Rossa » di Torino, dall’inverno 1943 entrò a far parte del Partito comunista e nel febbraio 1944 raggiunse la banda garibaldina di vai d’Aia.

Catturato dai tedeschi, riuscì a fuggire dal convoglio che lo stava traducendo in Germania. Ritornato nell’aprile al suo reparto, ne divenne commissario politico. Nel mese di giugno fu designato commissario politico della XI Brigata Garibaldi « Torino », e nel novembre successivo vicecommissario dell[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 857

Brano: [...]un viaggio in Germania per documentarsi sulle condizioni dei lavoratori e dei deportati italiani (di cui riferirà dopo la Liberazione in due trasmissioni alla radio alleata di Roma). Rientrato dalla Germania, insieme a Francesco Leone e a Cesare Dami entrò a far parte del Comitato militare del P.C.I. che predispose i piani operativi delle S.A.P. per la cacciata dei tedeschi da Firenze. Nei giorni della Liberazione fece parte del Comando della 3a Zona S.A.P. che occupò la Questura e vi si installò mentre ancora i nazisti presidiavano la città.

Dopo la Liberazione

Liberata Firenze, fu eletto segretario del Comitato degli ex dipendenti della Galileo che non avevano aderito al trasferimento in Germania. Il 22.12.1944 venne nominato direttore della Galileo e, da quel momento, esercitò un ruolo determinante nella ricostruzione della azienda, dalla quale venne allontanato nel 1952, nel clima repressivo instaurato dal ministro Sceiba.

Il giornale di fabbrica La Voce dei Lavoratori, da lui fondato, rifletteva

lo sforzo e il fervore delle[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 225

Brano: [...]che l’Oltrarno divenne non solo una delle principali basi logistiche del movimento partigiano, ma anche campo di battaglia. Infatti, agli attacchi contro uomini, mezzi e sedi della R.S.I. e della Wehrmacht, condotti dai G.A.P. comunisti, dalle S.A.S. del P.d'A. e dal Fronte della Gioventù, quando nella primavera del 1944 il Comitato toscano di liberazione nazionale decise la formazione delle Squadre d’azione patriottica e l’Oltrarno divenne la I Zona S.A.P., seguì un’intensa e capillare opera di disarmo di repubblichini, tedeschi, nonché di caserme e commissariati di Pubblica Sicurezza, di sabotaggio autostradale, di taglio di linee telefoniche civili e militari, azioni che spesso impegnavano anche più membri di una stessa famiglia.

Si ricorda qui, per tutte, la famiglia di Roboamo Poli, abitante in piazza Tasso: il padre, comunista, che aveva già partecipato ai fatti di San Frediano nel 1921 e per questo era stato angariato per vent’anni dai fascisti, era un elemento di punta delle

S.A.P. di San Frediano e la sua casa era diventata u[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 508

Brano: [...]ia di Firenze. Nell’ottobre la zona di Figline Valdarno fu battuta da uno dei primi rastrellamenti nazifascisti, che portò allo scioglimento della formazione e al richiamo a Firenze del Setti, poiché i dirigenti fiorentini del P.C.I. ritenevano che egli potesse essere stato individuato come organizzatore del gruppo partigiano. In città gli venne affidata prima la direzione del movimento femminile e poi l’incarico di Commissario politico della IV Zona S.A.P., comprendente l'area nordorientale dell’abitato, che svolse un ruolo importante nel corso della Resistenza e per la liberazione, di Firenze.

508


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Zona S, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---S.A.P. <---Zona S A P <---P.C.I. <---antifascista <---comunista <---C.L.N. <---comunisti <---fascisti <---nazifascisti <---La notte <---Partito comunista <---antifascisti <---fascista <---italiana <---italiane <---italiani <---nazisti <---socialista <---Ascanio Susini <---Azione Cattolica <---Brigata Garibaldi Strisciante <---Campo di Marte <---Comando di Piazza <---D.C. <---Diritto <---Distaccamento S <---Distaccamento S A P <---Dopo I <---Enzo Enriques Agnoletti <---Ermanno Bianchini <---F.O.Z. <---Firenze del Setti <---Fisica <---Fondazione Lavoratori Officine <---G.A.P. <---Gino Bozzi <---Giuseppe Boni <---Gruppo Armate Est <---Guerra di Spagna <---Heinrich Himmler <---Il Monte Rosa <---Josepa Ruspoli <---La Voce <---La Voce dei Lavoratori <---La moglie <---Lavoratori Officine Galileo <---Liberazione a Roma <---Liberazione di Roma <---Monte Rosa <---Osvaldo Negarville <---P.L.I. <---P.S.I. <---Paolo Bufalini <---Pilade Sani <---Port Arthur <---Porta San Paolo <---R.S.I. <---Renato Fallaci <---Renzo Matteucci <---Resistenza in Valsesia <---Roboamo Poli <---S.A.S. <---S.S. <---San Felice in Piazza <---San Paolo <---Siro Curti <---Stella Rossa <---Valente Pancrazi <---Villa Sesso <---Villa Triste <---Virginio Manfredi <---antifasciste <---antimarxista <---antisocialista <---azionista <---cristiano <---danubiana <---dell'Agricoltura <---dell'Asia <---dell'Italia <---democristiano <---elettricista <---fascismo <---fasciste <---filofascista <---filofasciste <---gappista <---gappisti <---ideologico <---italiano <---nazionalista <---nazismo <---nazista <---socialiste <---socialisti <---squadristi <---zaristi



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL