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Il segmento testuale Vittorio Meoni è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 4 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 805

Brano: [...]a

Monte Maggio, Eccidio di

Il Monte Maggio (671 m s.l.m.) in vai d’Elsa (Siena) durante la Guerra di liberazione fu teatro di una strage perpetrata dai fascisti.

Nell'inverno 194344 avevano trovato rifugio sulle sue pendici boscose gruppi di giovani provenienti per

lo più dai vicini comuni di Colle Val d’Elsa e Casole in Chianti, per sfuggire ai bandi fascisti di chiamata alle armi. Alcuni antifascisti locali, tra cui Velio Menchini, Vittorio Meoni e il tenente Rolandi, dopo aver convinto diversi di quei giovani ad aggregarsi a una formazione partigiana, li avevano riuniti in una casa colonica chiamata Giubileo, abitata dalle famiglie dei contadini Milziade e Gabriele Vannoni, e li stavano «iniziando all’uso delle armi per avviarli quanto prima nelle file della Brigata « Spartaco Lavagnini » (v.).

La sera del 26.3.1944 i partigiani della zona catturarono in una fattoria di Rencine (Castellina in Chianti) due ufficiali della Milizia forestale e, da questi, seppero che un ufficiale tedesco, certo capitano Rugen, si trovava ospite press[...]

[...]o, quando quattro o cinque dei partigiani prigionieri furono fatti salire su un camion che si avviò verso la fattoria di Campo ai Meli. Gli altri dovettero seguire a piedi, scortati dai militi. Giunti in località chiamata Porcareccia, i partigiani scorsero i compagni che li avevano preceduti sul camion già addossati a due alberi, con una mitragliatrice pesante rivolta contro i loro petti.

Come ebbe a testimoniare successivamente, a quel punto Vittorio Meoni (unico superstite della strage), intuendo fulmineamente ciò che stava per accadere e dopo aver fatto un gesto d’intesa al compagno Virgilio Ciuffi che gli stava a fianco, con un balzo si gettò nel bosco. Un milite puntò il mitra e sparò colpendo Meoni al fianco, ma resistendo al lancinante dolore il giovane proseguì disperatamente la corsa mettendosi in salvo. Poco dopo udì le raffiche della mitragliatrice che trucidava i suoi 17 compagni. Caddero Orvino Orlandini, Franco Corsinovi, Livio Livini, Ezio Grassini, Livio Levanti, Elio Lapini, Virgilio Ciuffi, Piero B art alini, Luigi Vannetti, Di[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 6

Brano: [...]ture venne frustrato e i tedeschi preferirono ritirarsi. Durante l’attività dei tre distaccamenti e poi in quella deH’intera Brigata “Boscaglia” i partigiani ebbero complessivamente 41 caduti e 34 feriti.

P.G.M.

Bibliografia: Pier Giuseppe Martufi, La tavola del pane. Storia della 23a Brigata Garibaldi “Guido Boscaglia", con documenti e testimonianze sulla Resistenza nelle province di Grosseto, Livorno, Pisa e Siena. A.N.P.I., Siena, 1980; Vittorio Meoni, Memoria su Montemaggio, A.N.P.I., Siena, 1975; Renzo Vanni, La Resistenza dalla Maremma alle Apuane, Giardini, Pisa, 1972; Pier Nello Martelli, La Resistenza in provincia di Siena, Olschki, Firenze, 1976; AA. VV., Lo strano soldato. Autobiografia della Brigata Garibaldi "Spartaco Lavagnini", La Pietra, Milano, 1976; Fortunato Avanzati, Replica a "La tavola del pane" e Pier Giuseppe Martufi, Al di là della memoria, A.N.P.I., Siena, 1981; Mario Delle Piane, Su "La tavola del pane", in “Bollettino senese di storia patria”, 1980, pp. 369374.

Radicale, Partito

Partito ufficialmente sorto in[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 20

Brano: [...]o di attività del Comando Raggruppamenti Bande deiritalia Centrale, Istituto Poligrafico dello Stato, Roma 1945; Enzo PisciteiIi. Storia della Resistenza romana, Laterza, Bari 1965; Tamara Gasparri, La Resistenza in provincia di Siena, Olschki Editore, Firenze 1976; AA.W., Lo strano soldato, La Pietra, Milano 1976; R. ApollonioE. BonifaziL. BozziniW. Ottaviani, Memoria sulla battaglia di Monticchiello, Amministrazione provinciale di Siena, 1977; Vittorio Meoni, Una vittoria partigiana, A.N.P.I. di Siena, 1978.

E.Ni.

Ragionieri, Alfonso

N. a Empoli (Firenze) il 2.3.1901, ivi m. il 21.11.1953; operaio.

Fin da giovane cominciò a occuparsi di politica, si iscrisse alla Sezione socialista di Empoli e nel 1921 passò al Partito comunista. Arrestato per i fatti di Empoli (v.) del marzo 1921, scontò oltre tre anni di carcere alle Murate di Firenze, uscendo assolto dal processo celebrato nel 1924.

Tornato a casa, riprese i contatti col Partito comunista e ne diventò uno dei maggiori dirigenti locali, col compito di mantenere i contatti con la [...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 272

Brano: [...]oro di Poggibonsi (1887). Qui, nel 1883, si era svolto il congresso dei socialisti toscani e, nel 1886, molti poggibonsesi parteciparono al I Congresso del Partito Socialista Rivoluzionario a Mantova. Dalla fusione di questi gruppi operai con nuclei di democrazia radicale nacque un forte movimento che si proclamò socialista con alla testa un ex internazionalista (il medico certaldese prof. Giulio Masini) e un ex radicale (il tipografo colligiano Vittorio Meoni). Per loro iniziativa si costituirono, fra il 1890 (Colle) e il 1897 (Castelfiorentino),

6 cooperative di consumo e altrettante di lavoro, nonché circoli socialisti e “stanze operaie”. Castelfiorentino, Certaldo e Colle furono tra le prime cittadine italiane a celebrare, nel 1891, la Festa del I Maggio, mentre le vecchie società di mutuo soccorso, ormai controllate dai socialisti, venivano trasformate in organizzazioni di classe come a Castelfiorentino e Certaldo (1893)

o sciolte come a Colle (1894).

Al Congresso di Genova del 1892, dove si registrò la rottura fra socialisti e anarch[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Vittorio Meoni, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Bibliografia <---fascista <---A.N.P.I. <---C.L.N. <---Giuseppe Garibaldi <---La Pietra <---P.C.I. <---Spartaco Lavagnini <---Storia <---Ufficio Storico <---d'Italia <---dell'Esercito <---fasciste <---fascisti <---italiano <---socialista <---socialisti <---Al C <---Al C I <---Alessandro Galante Garrone <---Angelo Barta <---Angiolo Bar <---Antonio del Pela <---Badia a Isola <---C.I.L. <---C.T.L.N. <---Casole in Chianti <---Comando Raggruppamenti Bande <---Comune di Empoli <---Congresso di Genova <---Costantino de Franceschi <---Domenico Maestrelli <---Ezio De Michelis <---Ezio Grassini <---Festa del I Maggio <---Figli del Lavoro di Poggibonsi <---Fosco Martinucci <---Giorgio Alberto Chiurco <---Giuseppe Mari <---Guido Boscaglia <---I Congresso del Partito Socialista <---Il Corpo Italiano di Liberazione <---Incontro a Montecassino <---La Nuova Elsa <---La Resistenza dalla Maremma <---La Stampa <---La sera <---La tavola del pane <---Luigi Russo <---Luigi Vannetti <---Mario Delle Piane <---Massimo Sani <---Memoria su Montemaggio <---Murate di Firenze <---Onelio Volpini <---P.G.M. <---Partito comunista <---Partito dei Lavoratori Italiani <---Pier Giuseppe Martufi <---Pier Nello Martelli <---Piero B <---Pratica <---S.M.S. <---San Daniele del Friuli <---San Gimigna <---Socialista Rivoluzionario a Mantova <---Storia della Resistenza <---Storiografia <---Tamara Gasparri <---Urbana Senese <---Velio Menchini <---anticolonialista <---antifascista <---antifascisti <---artigiano <---colligiano <---comunista <---comunisti <---dell'Elsa <---fascismo <---ideologia <---internazionalista <---italiana <---italiane <---italiani <---liste <---mazziniana <---mazziniani <---murriana <---nazista <---pacifista <---paternalismo <---pazionista <---postfascista <---progressista <---radicalismo