→ modalità player
modalità contesto

Il segmento testuale Vincenzo Savini è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 41

Brano: [...]nio, D’Antonio, Tancredi, Cermignani ecc.) e quanti furarono costretti a trasferirsi in altre città italiane (Mercante, Ciunci, Labricciosa, Fortunato, Cosmi, Angelini, Ercolani, De Merolis, Cave rocchi, ecc.).

A partire dal 1928, in conformità della nuova normativa elettorale, la rappresentanza politica anche nel Teramano fu totalitariamente assunta dai fascisti che, ormai assoluti padroni del campo, imposero l’elezione dei propri fiduciari: Vincenzo Savini, in seguito confermato più volte e, da ultimo, consigliere nazionale fino al 25.7.1943; e Nicola Forti, alto ufficiale della Milizia. Gli “elettori” condotti alle urne sorvegliatissime e in cortei falsamente festanti, potevano votare solo con un “sì” o con un “no”.

Lo smembramento della provincia

AN'inizio del 1927 si abbatté su Teramo la “sciagura” (come sarà definita anche dallo storico Francesco Savini) dell’amputazione territoriale. Quasi tutto il secondo circondario, già amministrato dalla sottoprefettura di Città di Penne, venne staccato dal Teramano e assegnato alla nuova provinc[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Vincenzo Savini, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Aristide Castiglione <---Cesare Averardi <---Città di Penne <---Comuni di Crognaleto <---De Gasperi <---Filosofia <---La difesa <---Nicola Forti <---P.C.I. <---Rosolino Colella <---Tribunale Francesco De Cicco <---autoritarismo <---d'Italia <---dell'Acerbo <---fascismo <---fascista <---fascisti <---italiane <---lista <---massimalista <---pigiano <---postfascista <---socialista