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Il segmento testuale Valtellina-Lario è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 594

Brano: [...]L.N. di Sondrio, andò in missione in alta valle, presso il Comando della Divisione Alpina “Valtellina”, allo scopo di concludere l’unificazione. Di fronte alle difficoltà che si frapponevano a una soluzione definitiva, fu deciso di costituire un Comando di zona operativo provvisorio, affidandolo al colonnello Alessi, con Abbiezzi come vicecomandante. In alternativa a un reale Comando unitario, l’11 aprile sorse così il “Comando unificato di zona ValtellinaLario”, costituito dai soli garibaldini, anche se in linea teorica si dichiarava aperto alle altre forze partigiane (di fatto la bassa valle si era da tempo collegata in forma unitaria con le due sponde lariane, mentre l'alta valle era collegata con le “Fiamme verdi” della Valcamonica, insieme alle quali formava una sorta di sbarramento sul tratto fortificato TeglioAprica).

Con il nuovo Comando unificato di zona si ebbe una diversa composizione delle forze: la I Divisione Garibaldi, divenuta Divisione “Spluga” e al comando di Gambaruto, comprendeva la 52a Brigata “Clerici”, la 90a Brigata “Zampi[...]

[...]llo Spluga e, contemporaneamente, l’alto Lario nonché le valli laterali. Ma, dopo aver accertato la forte presenza partigiana nel Lecchese e nella Valtellina, essi si risolsero ad aprirsi una via di fuga sulla sponda comasca del lago e sulla strada dello Spluga.

La Liberazione

Con il 20 aprile, esauritosi l’attacco neofascista, cominciò in tutta la provincia di Sondrio la fase preinsurrezionale. La sera del 24, al Comando unificato di Zona ValtellinaLario giunse per tutte le formazioni garibaldine l’ordine di sostenere

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da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 294

Brano: Valtellina e Valchiavenria

La sera del 24 aprile il Comando Unificato di Zona ValtellinaLario diede l’ordine a tutte le formazioni garibaldine della insurrezione. Il giorno 26 ebbe inizio la liberazione dei principali centri della provincia. A Chiavenna i garibaldini impegnarono i fascisti in combattimenti che si protrassero per l’intera giornata del 27, costringendoli infine alla resa.

Il giorno 28 a Morbegno, sede della

I Divisione Garibaldi, venne firmato l’atto di resa della colonna tedesca Fallmayer, intercettata il giorno prima a Dongo (v.) dai partigiani che, inoltre, avevano arrestato Mussolini e i gerarchi fascisti nascostisi in mezzo ai tedeschi. La resa firmata a Morb[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Valtellina-Lario, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---La sera <---collaborazionisti <---fasciste <---fascisti <---Alberto Cefis <---Angelo Moltrasio <---Brigata G <---Brigata G L <---Buglio in Monte <---Comando Unificato di Zona Valtellina <---Di Dio <---Emh Ho Valmadre <---Fiamme Verdi <---G.L. <---G.N.R. <---Giovanni Marcora <---Giulio Creda <---I Divisione Garibaldi <---La colonna <---R.A.R. <---R.S.I. <---Raggruppamento Divisioni <---S.A. <---S.S. <---Santa Maria <---Teglio-Aprica <---Teresio Gola <---Tito Speri <---Torre Santa Maria <---Unificato di Zona <---collaborazionista <---comunista <---fascista <---gielliste <---italiane <---lariane <---neofascista