Brano: [...]'Ovra, Parma 1956; Ernesto Rossi: Una spia del regime, Milano 1955; G. Cosmo: Un primo consuntivo dell’attività del l'Ovra e i servizi di polizia politica nel fascismo, in «Il movimento di ' Liberazione in Italia » n. 14 (settembre 1951) e n. 16 (gennaio 1952); Zucaro: Lettera all’Ovra di Pitigrilli; Adriano Dal PontSimonetta Carolini (a cura): L’Italia dissidente e antifascista, 3 voli., La Pietra, Milano 1981.

A.Co.

Ozino, Ercole

N. a Valle San Nicolao (Vercelli)

il 26.8.1908; operaio tessile. Membro della organizzazione comunista clandestina, fu arrestato nel febbraio 1927 con un gruppo di altri operai biellesi e deferito al Tribunale Speciale che, I’8.11.1927, lo condannò a 7 anni di reclusione per « organizzazione comunista e istigazione contro lo Stato ». Durante il carcere fu condannato ad altri 18 mesi di reclusione per aver partecipato a uno sciopero della fame organizzato insieme ad altri per protestare contro una disposizione del Ministro della Giustizia che proibiva ai detenuti di ricevere libri dall’esterno.

Uscito dal carc[...]

[...]Intersindacale della Montagna, un’organizzazione clandestina che, operando anche nelle zone liberate dai partigiani, stipulò con gli industriali del Biellese e della Valsessera i primi contratti di lavoro che stabilivano in Italia la parità salariale tra uomini e donne, annullando nelle suddette zone

i contratti imposti dai fascisti della repubblica di Salò e noti con il nome di « contratti Marchiandi ». Dopo la Liberazione è stato sindaco di Valle San Nicolao ed ha ricoperto vari incarichi di carattere politico e sindacale, tra cui quello di segretario della Camera del Lavoro di Biella.

B.Sa.

O.Z.N.A.

Odsek za zascito naroda (Sezione per la difesa del popolo). Organizzazione di sicurezza popolare costituita in Jugoslavia durante la Guerra di liberazione.

Fin dagli inizi della lotta di liberazione (1941) i Comitati di liberazione e le formazioni partigiane jugoslave istituirono speciali gruppi armati per la sicurezza dell’organizzazione resistenziale, con varie denominazioni nelie varie regioni (in Slovenia si chiamarono « Formazioni pe[...]

Brano: [...]ani dell’attentato del 20 luglio (v.) 1944, al quale peraltro non

aveva minimamente partecipato anche perché si trovava in carcere da diversi mesi, Moltke venne processato e condannato a morte insieme ai suoi amici.

Fu impiccato nel carcere di Berlino Plòtzensee poco dopo il processo (v. Germania).

Nella sua ultima lettera alla moglie scrisse: « Stiamo per essere impiccati soltanto per aver pensato insieme ».

Mombello, Oreste

N. a Valle San Nicolao (Vercelli) nel 1879, m. a Biella nel febbraio 1958; operaio pasticciere.

A 17 anni, nel 1896, si iscrisse al Partito socialista. Organizzatore sindacale, nel 1901 partecipò alla fondazione della Camera del lavoro di Biella (v.), della quale nel 1912 venne eletto segretario, incarico che mantenne fino alla soppressione delle libertà sindacali da parte del regime fascista.

Con Umberto Savio e Riccardo Momigliano, particolarmente nel periodo prefascista, Mombello contribuì a dare un'impronta fortemente classista all’azione dei socialisti nel Biellese. Nel 1920 fu eletto consigliere della A[...]