Brano: VaillantCouturier, Paul
gio Cosa è questa democrazia, specchio delle sue delusioni.
M.Gi.
Vadnal, Giovanni
N. a Villa Slavina (Trieste) T1.11. 1901, m. a Trieste il 16.12.1941; contadino.
Membro di un’organizzazione comunista clandestina attiva in Venezia Giulia, nel 1941 fu arrestato. Deferito al Tribunale speciale con altri 59 coimputati, il 14.12.1941 fu condannato a morte e, due giorni dopo, fucilato (v. Trieste, Processo di).
Vaia, Alessandro
N. a Milano il 12.9.1907. Giovanissimo studente, aderì alla Gioventù comunista. Operava a Milano al fianco di Pietro Secchia come ispettore regi[...]
[...]entrale del P.C.I. al VI Congresso, dopo il 1956 passò nella Commissione centrale di controllo fino al 1962. Ha ricoperto successivamente incarichi di responsabilità nella Commissione agraria della Federazione di
Milano e in varie organizzazioni di solidarietà internazionale, tra le quali “Spagna libera” (al tempo del franchismo) e ItaliaVietnam.
È membro del Consiglio generale della F.I.R. (Federazione internazionale della Resistenza).
VaillantCouturier, Paul
N. a Parigi l’8.1.1892,.ivi m. il 10.10. 1937; avvocato e giornalista.
Figlio di una affermata cantante lirica, si laureò in Legge e, negli anni della giovinezza, frequentò gli ambienti artisticoculturali parigini, alternando la stesura di poesie e libretti d'opera alla professione di avvocato.
La Prima guerra mondiale suscitò in lui, come in tanti altri giovani intellettuali borghesi della sua generazione, dapprima una spontanea adesione agli ideali patriottici, ben presto seguita da delusione e da un ripudio antimilitarista.
Egli stesso rivelerà più tardi di esser stato co[...]
[...]e lo stesso Barbusse) costituì il primo nucleo dell 'A.R.A.C., associazione di ex combattenti francesi che, nel primo dopoguerra, si uniranno nella difesa della repubblica francese dalla involuzione autoritaria facente leva sulle frustrazioni dei reduci. Nel maggio 1919 sarà tra i fondatori della nota rivista Clarté, propugnatrice di una “Internazionale del pensiero” per il riavvicinamento tra i popoli.
Il Fronte popolare
Appena congedato, VaillantCouturier si impegnò a fondo nella lotta politica: nel novembre 1919 fu eletto deputato nelle liste del Partito socialista e l’anno successivo aderì alla corrente “terzinternazionalista” che fondò il Partito comunista francese. Nel 1925 divenne sindaco di Villejuif, un comune operaio della regione parigina. Da quegli anni non vi fu iniziativa antifascista che non venisse sottoscritta da VaillantCouturier: superate le discordie che dividevano i socialisti dai comunisti, egli si adoperò per creare organismi autonomi e unitari che favoris
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