Brano: [...]1957). il nuovo Stato divenne così simbolo di un processo di liberazione che nel giro di qualche anno doveva investire tutto il continente.

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La lotta per l’indipendenza

Già nel 1945 i sindacati si erano organizzati su basi di massa, divenendo una delle strutture portanti del movimento nazionalista. Nell’agosto 1947 fu costituito il primo partito politico, l'United Gold Coast Convention (t/.G.C.C,).

Attestato su posizioni moderate, l’U.G.C.C. cominciò ad assumere una linea più intransigente quando alla segreteria venne chiamato un giovane (dalle idee che gli inglesi definivano « tumultuose ») di nome Kwame Nkrumah.

In contrasto con J.B. Danquah, leader ufficiale del partito, Nkrumah puntò subito sulla mobilitazione di massa, e già alcuni mesi dopo (gennaiofebbraio 1948) si ebbero i primi grandi scontri di piazza tra nazionalisti e polizia britannica. Gli incidenti, iniziatisi con manifestazioni pacifiche degli abitanti di Accra contro i prezzi esorbitanti, assunsero ampie proporzioni: fu deciso di portare una petizione al gover[...]

[...]nti, iniziatisi con manifestazioni pacifiche degli abitanti di Accra contro i prezzi esorbitanti, assunsero ampie proporzioni: fu deciso di portare una petizione al governatore inglese, ma davanti al palazzo la polizia sparò, uccidendo 5 manifestanti e ferendone altri. La reazione popolare fu immediata e per quattro giorni Accra fu nelle mani di studenti, operai e della vasta schiera dei piccoli commercianti che fornivano la base principale dell’U.G.C.C.. La repressione si scatenò ancora più violenta. Nel corso delle manifestazioni si ebbero 29 morti e 257 feriti; Nkrumah e tutto il gruppo dirigente dell'U.G.C.C. ven*

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Brano: [...]mpo ov’era stato incendiato l'aereo, i fascisti chiamarono il parrò

nero arrestati. Ma la portata degli avvenimenti, l'ampiezza del movimento e i metodi di repressione usati sollevarono numerose reazioni in Inghilterra, dove si cominciarono a studiare misure « riformatrici » per la concessione di una certa autonomia amministrativa alla colonia.

Azione di massa

Un piano neocolonialista proposto dal governo britannico venne approvato dall’U.G.C.C., nonostante l’opposizione di Nkrumah che venne anzi espulso dal partito. Il giovane leader costituì allora immediatamente una nuova formazione politica, il Convention People's Party (C.P.P.) che divenne in breve la forza principale del paese.

Il programma del C.P.P. era assai avanzato e puntava alla conquista dell’indipendenza nazionale attraverso un vasto e articolato programma di lotte di massa.

Il primo ministro del Ghana Kwame Nkrumah [al centro) tiene un comizio nella regione del Volta (3.2.1960)

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Brano: [...]dipendenza, che avrebbero ispirato il movimento di liberazione africano per tutto il decennio successivo, e costituì un Segretariato dell ’Af rica occidentale con compiti di coordinamento e di costruzione delle organizzazioni nazionaliste. Nkrumah ne fu nominato segretario.

Lotta per l’indipendenza

Nel 1947 Nkrumah rientrò in patria, per organizzarvi il primo partito indigeno della storia del paese: la Convenzione Unita della Costa d’Ciro (U.G.C.C.), di cui divenne segretario generale.

Il nuovo partito riuscì a vivere solo un anno e mezzo. La fragilità politica e organizzativa del movimento, frutto di confuse ispirazioni ideologiche, indusse lo stesso Nkrumah a provocare una scissione, per dare vita nel 1949 a una nuova organizzazione: il Partito della Convenzione del Popolo (C.P.P.) che divenne ben presto il principale protagonista della lotta per l’indipendenza del paese.

Il programma del C.P.P. si differenziò da quelli di tutte le precedenti formazioni, articolandosi nei seguenti punti: 1) lotta per l’autogestione immediata att[...]