Brano: [...]ane, alla Reynold Mining Company e alla Sedren che controllano l’estrazione della bauxite e del rame.
Negli ultimi anni di vita Papà Doc decise di nominare suo successore il figlio diciannovenne Jean Claude Duvalier, modificando tra l’altro
!a Costituzione haitiana che richiedeva l’età minima di 40 anni per diventare presidente della repubblica. Per avallare questa sua decisione, Duvalier indisse un referendum che, sotto il controllo dei « Tontons Macoute », gli assicurò quasi il 100% dei consensi.
Nel 1971, alla morte del dittatore, gli U.S.A. (rappresentati in loco dal nuovo ambasciatore Clinton Knox) protessero la successione di Jean Claude Duvalier con le loro navi da guerra e mobilitando le truppe della vicina Repubblica Dominicana, per poter intervenire in caso di proteste popolari.
Dittatura del figlio di « Papà Doc »
Degno erede del padre, politicamente e moralmente, il giovane Duvalier divenne subito docile strumento del governo nordamericano. La sua salita al potere fu salutata dalla grande stampa imperialista come un « vent[...]
[...]oter intervenire in caso di proteste popolari.
Dittatura del figlio di « Papà Doc »
Degno erede del padre, politicamente e moralmente, il giovane Duvalier divenne subito docile strumento del governo nordamericano. La sua salita al potere fu salutata dalla grande stampa imperialista come un « vento fresco di democrazia che soffia su PortauPrince ». In effetti
l'entourage del dittatore, formato da uomini come Luckner Cambronne, capo dei « Tontons Macoute », e dagli agenti americani, approfittò del passaggio di poteri per ammodernare la facciata del duvalierismo epurando gli elementi più invisi. Nel
lo stesso tempo venne affiancato ai « Tontons Macoute » un nuovo corpo, detto dei Leopards e destinato anch’esso alla repressione antipopolare. Ma compito della nuova formazione era più che altro quello di equilibrare il potere dei « Tontons Macoute », pericolosamente accresciuto negli ultimi tempi. Obbiettivo principale della « liberalizzazione » del regime di Jean Claude Duvalier fu di attrarre sull’isola il capitale straniero, per meglio sfruttare l’abbondanza di mano d'opera a costi infimi. Lo sfruttamento neocolonialista delle risorse del paese ha così raggiunto livelli senza precedenti: basti pensare, per esempio, all’isola Tortuga data in concessione per 99 anni alla compagnia texana Dupont Caribbean.
Altri esempi del tipo di sfruttamento diretto della popolazione attuato dal regime di Jean Claude Duvalier sono quelli rappresen[...]
[...]i sostenuti dalla C.I.A., i quali si propongono di rovesciare Duvalier al solo scopo di prenderne il posto. Tra i più recenti episodi di resistenza armata si ricordano i seguenti:
Il 30.8.1959 un gruppo composto da
30 giovani cubani tenta vanamente di dar vita a un « foco » guerrigliero nel Sud di Haiti.
Il 29.6.1964 un gruppo denominatosi Forze armate rivoluzionarie haitiane (F.A.R.H.) e diretto da Fred Baptiste attacca un reparto di « Tontons Macoute » nel massiccio della Selle, inizialmente appoggiato da contadini della zona. Poco dopo il gruppo è costretto a sconfinare su San Domingo per mancanza di approvvigionamenti e di stabili collegamenti con la popolazione rurale. Il 5.8.1964 un altro gruppo, denominato Jeune Haiti, viene indivi duato e accerchiato. I partigiani oppongono una tenace resistenza, ma vengono annientati.
A partire dal 1967 prevale tra le forze della Resistenza haitiana una strategia terroristica che si esprime attraverso l’attuazione di numerosi sabotaggi. Durante il carnevale 1967 esplodono in varie località 6 bom[...]