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da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 316

Brano: [...]ario della Brigata « Puecher » era svolto da due cappellani, don Marco Cattaneo e don Lino Mangi ni. In Valtellina un notevole aiuto sanitario alle formazioni partigiane fu dato dall’Azienda Elettrica Municipale di Milano, con assistenza diretta e indiretta.

Nella Divisione « Fiamme Verdi » del Bresciano il servizio era organizzato dai medici Coppalone e Garbarino.

Piemonte

A Torino, subito dopo I’8.9.1943 si raccolsero intorno al prof. Stefano Perrier diversi sanitari antifascisti, fra cui i tenenti colonnelli medici Giuseppe Bugliari, Luciano Fusca, Nicola Di Nella, Giovanni Gatti, Emilio Raverdino della C.R.I., il capitano Giuseppe Lacroix (che diverrà direttore sanitario del reparto interdivisionale ValsesiaOssolaCu^ sioVerbano) e il tenente Luigi Lacroix. Su questi pesò la maggiore responsabilità del servizio medico in Piemonte per tutto il periodo della Guerra di liberazione.

Ospedaletto partigiano al lago della Rossa (Valli di Lanzo, settembre 1944)

Un altro movimento di assistenza sanitaria clandestina sorse a Torino per inizi[...]

[...] clandestina sorse a Torino per iniziativa di Pier Natale Goria. Nel luglio 1944 egli fondò il gruppo detto di Redenzione Nazionale e organizzò un gruppo di medici i quali, in seguito, si collegarono col Comando piemontese del C.V.L. che designò quale loro responsabile il tenente colonnello medico Sigfrido Galliari. Questi trasmise poi la responsabilità deirintera organizzazione sanitaria militare piemontese al gruppo diretto dal generale medico Stefano Perrier. Si arrivò così a una organizzazione capillare di assistenza medica in tutta la regione, sia in pianura che in montagna, in collegamento coi Comandi militari.

In Piemonte i tre ospedali più organizzati nell’assistenza ai partigiani furono il Molinette, l’istituto Rebaudengo di Torino e l’Ospedale civile di Giaveno. Inoltre, a Torino, un gruppo di medici operava all’interno della C.R.I..

Notevole appoggio fu dato anche dalla Curia arcivescovile di Torino e, per essa, dal canonico Bosso.

La rete clandestina di assistenza sanitaria a Torino era molto estesa: nella Caserma «Montenero» de[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 317

Brano: [...].

In Valdossola, l’assistenza sanitaria usufruì dell’aiuto della Croce Rossa Svizzera che accolse in territorio elvetico numerosi partigiani italiani feriti. Centri curativi della zona furono gli ospedali civili di Domodossola e di Omegna. L’attività sanitaria in Valdossola era diretta dal prof. Ettore Ti baldi, che sarà anche presidente della Giunta di governo dell’Ossola (v.). Egli fu coadiuvato dal dott. Bianchi e in collegamento col prof. Stefano Perrier, con il maggior generale medico Carmelo Manganaro, con il tenente colonnello medico Galliari. Nell’Appennino Ligurepiemontese funzionò l’ospedaletto partigiano di Rocchetta Ligure. Sorto con l’aiuto della popolazione dopo la battaglia di Pertuso (agosto 1944), questo luogo di cura continuerà a funzionare dopo la Liberazione, assistendo gli abitanti dell’alta e media vai Borbera fino al 1952. Durante la guerra partigiana l’ospedaletto fu diretto dal prof. Tito Tosonotti che aveva come collaboratori i medici Cogo, Forno, Giani, Lovotti e

Io studente Pertica. Il prof. Repetti era responsabile[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 320

Brano: [...]di Giuseppe Toniolo, Istituto Storico Pisa; L’Ospedale Val Borbera Servizi sanitari partigiani, di Arturo Delle Piane, « Patria » 1967, n. 10; La Toscana nella guerra di Liberazione, di Luciano Casella, Carrara; Mario Fontana e la IV Zona operativaCVL, Istituto Storico della Resistenza, La Spezia; La Resistenza a Bologna, di BergonziniArbizzani; Il servizio sanitario militare in Piemonte nel periodo clandestino e nella Guerra di Liberazione, di Stefano Perrier, in « Minerva Medica », voi. 1 n. 12 1946; Contributi dei medici e del clero alla Resistenza, di Cesare Rotta, in « Minerva Medica » voi. 55 n. 88 1964; Il servizio sanitario partigiano in Piemonte '4345, di Attilio Bersano Begey, « Minerva Medica » voi. 61 del 1970; Resistenza e intellettuali in Piemonte, di Lia Corinaldi, in « Mezzo Secolo », Annali del Centro Gobetti, Istituto Storico della Resistenza in Piemonte; Relazione sanitaria della Divisione Modena Armando, di Enzo Stanziani, Istituto Storico della Resistenza di Modena; Un Uomo e tre numeri, di Enea Fergnani, MilanoRoma, 1955; Argo[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Stefano Perrier, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---Felice Cascione <---Medicina <---Rocchetta Ligure <---S.A.P. <---antifascisti <---italiani <---nazifascisti <---A Rocchetta Ligure <---ANPI <---Adriano Conti <---Adriano Zunino <---Alien Dulles <---Amedeo Salvaterra <---Angelo Spotorno <---Angelo Tessitore <---Annali del Centro Gobetti <---Antonio Farina <---Antonio Reforzo <---Arturo Delle Piane <---Atti del Comando <---Attilio Bersano Begey <---Augusto Bellanca <---Badoglio da Roma <---Benedetto Allovatti <---Bergonzini-Arbizzani <---Bibliografia <---Brigata S <---Brigata S A P <---C.R.I. <---C.V.L <---C.V.L. <---CLNAI <---Casa Bianca di Roosevelt <---Castel San Giovanni <---Cesare Rotta <---Comune di Alfonsine <---Comune di Rocchetta Ligure <---Corona di Pietra <---Croce Rossa Svizzera <---Dario Barni <---Distaccamento Torcetto <---Divisione G <---Divisione G L <---Divisione Matteotti <---Divisione Modena Armando <---Earl Brennan <---Emilio Raverdino <---Enrico De Vincenzi <---Evasio De Alessi <---Ezio Mortarini <---Farmacia <---Felice Cascione Eroe Nazionale <---Fiamme Verdi <---G.B. <---G.L. <---Gino Briano <---Giorgio Marengo <---Giovanni Bogliolo <---Giovanni Bronda <---Giovanni Gastaldi <---Girolamo Valenti <---Giuseppe Bei <---Giuseppe Ma <---Guerra di Liberazione <---Guido Usselio <---In Sicilia <---In particolare <---Istituto Nazionale <---Istituto Storico Pisa <---La II <---La Parola del Popolo <---La Resistenza a Bologna <---La Spezia <---La lotta <---Liberazione in Italia <---Lino Mangi <---Luigi Lacroix <---Luigi Sturzo <---Mangiarotti di Casteggio <---Marco Cattaneo <---Marghero di Millesimo <---Mario Bo <---Milano-Roma <---Minerva Medica <---Municipale di Milano <---Nazano di Voghera <---O.S.S. <---P.C.I. <---Paolo di Savona <---Pier Luigi Pampino <---Pier Natale Goria <---Pietra Ligure <---Redenzione Nazionale <---Resistenza di Modena <---San Paolo <---Santa Corona di Pietra Ligure <---Sara di Corvino <---Sempre Resistenza <---Servizio Sanitario Partigiano <---Silvio Bonfante <---Storia <---Teresio Carbone <---U.S.A. <---Val Borbera <---Valsesia-Ossola-Cu <---Vanni Montana <---antifascista <---antifasciste <---eroismo <---fascismo <---fascista <---fascisti <---giana <---italiana <---italiane <---italiano <---liano <---ragliano <---siciliani <---socialista