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Il segmento testuale Stazione di Udine è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 196

Brano: [...]avorgnan di via Aquileia dal sergente maggiore Otello Cantoni che già era in contatto con il movimento antifascista, ma il tentativo non riuscì per le titubanze del comandante della caserma a opporsi ai tedeschi, sicché il Cantoni potè solo favorire la fuga di parecchi soldati.

Il giorno seguente, 13 settembre, ebbe inizio la deportazione dei soldati italiani verso i campi di internamento in Germania. Dal 13 al 15

settembre partirono dalla Stazione di Udine 38 treni carichi di prigionieri, alcuni dei quali catturati dai tedeschi presso l’Ospedale militare.

La popolazione udinese, con uno spontaneo slancio di solidarietà, cercò di aiutare in vari modi i soldati avviati aH’internamento e in quest'opera furono attive soprattutto le donne, che si portarono numerose intorno ai vagoni in sosta, nonostante la sorveglianza dei tedeschi, per far avere ai prigionieri cibo, medicinali e vestiario. Anche il clero fu accanto alla popolazione in quest'opera di assistenza: alcuni sacerdoti come don De Roja, don Valle, don Cattarossi, don Perosa e altri orga[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Stazione di Udine, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.A.P. <---Cividale-Udme <---De Roja <---Giacinto Calligaris <---Litorale Adriatico <---Lodovico di Caporiacco <---Mario Karis <---Mario Modotti <---Riccardo De Beden <---S.D. <---Terzo Reich <---antifascista <---antipartigiana <---azionisti <---collaborazionisti <---comunista <---goriziano <---italiana <---italiani <---nazismo <---nazista <---nazisti



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