Brano: [...]per le libertà faciliterà la preparazione e poi lo sviluppo della guerra partigiana, malgrado la neutralità ufficiale della chiesa (v. Valdese, Resistenza). Anche dopo la Seconda guerra mondiale le Valli valdesi hanno continuato a distinguersi per una maggiore sensibilizzazione democratica e per il relativo successo di movimenti d’avanguardia sul terreno morale e civile.

G.Roch.

Val di Cecina, Brigata

3a Brigata Garibaldi Val di Cecina “Sante FantozziFormazione partigiana operante durante la Guerra di liberazione a sud di Livorno (v.).

In una zona ricca di tradizioni operaie e contadine, compresa tra i co

muni di Rosignano Marittimo e Cecina, nell’estate 1944 la formazione raggiunse una forza di circa 800 uomini e condusse importanti azioni di guerra contro le truppe tedesche in ritirata. Già il 7.4.1944 la popolazione di Vada si era impegnata nel salvataggio di 40 bambini ebrei che, prelevati dai tedeschi presso un istituto di Sassetta (Livorno), stavano per essere deportati in Germania rinchiusi in un vagone piombato. Mentre il tre[...]

[...]ve per iniziativa del C.L.N. e del parroco don Carlo Bartolozzi vennero tenuti nascosti fino all’arrivo degli Alleati.

Dal 16 al 18.6.1944 due distaccamenti della 3a Brigata, appostati sulle alture sovrastanti Riparbella (Pisa), dove in località Le Marie un reparto di S.S. aveva trucidato 9 persone (tra cui una bambina), attaccarono

il nemico lungo la via Salaiola infliggendogli perdite. Un’altra squadra, guidata dal commissario di brigata Sante Fantozzi (v.), attaccava nello stesso giorno le S.S. dopo aver fatto saltare il ponte detto dell’Alabastro per bloccare l’autocolonna nemica.

Altre formazioni della zona, come la “Otello Gatti” e il 4° Distaccamento della Brigata “Oberdan Chiesa”, comandato dal dottor Ricci, il

29 giugno si portarono verso Guardistallo per occupare la Zona operativa nord, ma scontratisi con forze di gran lunga preponderanti della Divisione corazzata “Goering”, ebbero 11 caduti in combattimento. Altri 23 partigiani, catturati dai tedeschi, furono lo stesso giorno trucidati, unitamente a 26 civili, compreso un mem[...]

Brano: [...]i.

Le esigenze della lotta portarono a unificare via via altri gruppi operanti sul Lungomonte pisano, nonché a Cascina, Calcinaia, Vicopisano e Buti. Sorsero così vari distaccamenti della 23a Brigata: il « NeviHo Casarosa » (dal nome di un partigiano caduto in combattimento) al comando di Ilio Cecchini e con Franco Russoli commissario politico; il Distaccamento « Otello Gatto! i », comandato da Virgilio Marchioneschi, con commissario politico Sante Fantozzi che cadrà in combattimento a GuardistaLIo. Formazioni minori sorsero in altre zone della provincia: la formazione « Fratelli Bandiera », la Banda del Carlino, la « Audace », Ja « Pannocchia », j G.A.P. e le S.A.P. del P.C.I. a Pisa, le S.A.P. del Partito d’Azione, il Distaccamento « Folgore » della 3a Brigata Garibaldi, i G.A.P. della Democrazia cristiana.

L’attività partigiana fu più intensa nel Volterrano che nel Pisano, dove persisterono le difficili condizioni già accennate. Ma l'antifascismo fece progressi anche in altre zone della provincia: nel Santacrocese, la presenza di numerosi [...]