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Il segmento testuale San Giustino Valdarno è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 758

Brano: [...]igiane; la notte del 10 giugno fu la volta di alcuni giovani appartenenti alla cosiddetta « guardia di Zuccaro », il commissario prefettizio di Bibbiena, e il 17 giugno il loro esempio fu seguito da un intero plotone della G.N.R. di Bibbiena.

Nello stesso tempo si susseguivano stragi e massacri a opera dei nazifascisti: 3 fucilati il 21 maggio a Garliano, nel comune di Castel San Niccolò; altre 31 vittime il 6 giugno, catturate dai tedeschi a San Giustino Valdarno e fucilate all’Orenaccio; il 20 giugno a Montemignaio altre 11 e ancora 5 il 29 giugno, sempre a Montemignaio; 47

fucilati il 3 luglio a San Giustino Valdarno; 4 partigiani impiccati il

4 luglio a Castelfocognano; 5 civili uccisi I’11 luglio a Quota, nel comune di Poppi, e altri 5 lo stesso giorno nel comune di Ortignano; 25 altri trucidati il 25 agosto nelle frazioni di Moscia e Legacciolo (Montemignaio). Dovunque, venivano inoltre saccheggiate e incendiate le case, razziato il bestiame.

Sulle montagne del Pratomagno gli uomini guidati da AJigi Barducci [Potente), Raffaello Sacconi, Raul Ballocci e Rodolfo Chiosi (« Brigata Mameli ») dovettero continuamente spostarsi da un luogo all’altro per sfuggire ai sanguinosi rastrellamenti. Dal 12 al [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine San Giustino Valdarno, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Alleati a Campogialli <---Casentino dal Valdarno <---Castel San Niccolò <---Comitato centrale <---Danilo Guidotti <---Friuli-Venezia <---G.N.R. <---Giuseppe Versati <---Lido Nencetti <---Linea Gotica <---P.C.I. <---Pio Borri <---Raffaello Sacconi <---Raul Ballocci <---San Paolo <---San Paolo in Alpe <---Secchieta di Montemignaio <---Silio Bidi di Or <---Tosco-Romagnolo <---Walfrido Pendolesi di Bibbiena <---dell'Italia <---fascisti <---italiani <---nazifascisti