Brano: [...]rista (I.A.M.V.).
Marxismo radicale
Il piatto riformismo della S.D.A.P. spinse un gruppo di militanti raccoltosi intorno alla rivista Die Tribune a costituire una corrente marxista radicale, i principali esponenti della quale erano D. Wijnkoop (18761941), l’astronomo A. Pan
nekoek (v.) e il ben noto poeta H. Gorter (18641927). Espulsa dalla S.D.A.P, nel 1908, l’anno successivo questa corrente diede vita alla SociaalDemocratische Parti} [S.D.P., Partito socialista democratico) che, nel 1918, si trasformerà in Partito comunista. Tra il 1911 e il 1913 la S.D.A.P. continuò a estendersi, sia come iscritti che come numero di voti, fino a conquistare 19 seggi in Parlamento.
L’Olanda non fu direttamente coinvolta nella Prima guerra mondiale. Di ciò poterono fortemente avvantaggiarsi le classi possidenti, mentre si determinava nel paese una più esasperata polarizzazione sociale per il rialzo dei prezzi, la penuria di beni di prima necessità e la disoccupazione operaia. In tre anni il numero degli aderenti al N.A.S. (al quale avevano ader[...]
[...]no a conquistare 19 seggi in Parlamento.
L’Olanda non fu direttamente coinvolta nella Prima guerra mondiale. Di ciò poterono fortemente avvantaggiarsi le classi possidenti, mentre si determinava nel paese una più esasperata polarizzazione sociale per il rialzo dei prezzi, la penuria di beni di prima necessità e la disoccupazione operaia. In tre anni il numero degli aderenti al N.A.S. (al quale avevano aderito anche i socialisti radicali della S.D.P.) passò da 10.000 a 30.000. L’I.A.M.V. fu molto attiva e, contro la militarizzazione del paese, si ebbero centinaia di obiettori di coscienza. Durante i 51 mesi di guerra la tiratura del giornale De Wapens neder (Abbasso le armi) raggiunse le centinaia di migliaia di copie.
Primo dopoguerra
Quando, nel novembre 1918, esplose in Germania il movimento rivoluzionario, gli effetti si allargarono all’Olanda: una parte dei dirigenti riformisti, a cominciare da Toelstra, si spostò a sinistra incitando i lavoratori olandesi a seguire l’esempio tedesco. Si ebbero scioperi e tumulti soprattutto a [...]
[...]bbero scioperi e tumulti soprattutto a Rotterdam, che per alcuni giorni rimase praticamente in mano ai dimostranti. Ma Toelstra fu immediatamente sconfessato dagli altri dirigenti socialisti e il governo potè facilmente reprimere le agitazioni, riportando l’ordine in Olanda, I sindacati sfruttarono l’occasione per ottenere il riconoscimento della giornata lavorativa di 8 ore e diverse leggi di assistenza sociale.
In quello stesso anno 1918 la S.D.P. si trasformò in Partito comunista e nel 1919 aderì alla Terza Intenazionale. Il meccanico S. Rutgers, delegato olandese al i Congresso dell’I.C., fu incaricato di organizzare ad Amsterdam un ufficio del Comintern per l’Europa occidentale. Nel febbraio 1920 fu qui convocata una conferenza internazionale con partecipanti europei e americani, ma la riunione dovette sciogliersi per intervento della polizia. L’Internazionale stessa, quan