Brano: [...]e maggioranza all’anarchismo. Nel 1885 apparvero i primi periodici anarchici (tra cui il noto Anarchist) e, contrariamente agli altri paesi nordici, dove negli anni Novanta l’anarchismo divenne un movimento minoritario, nei Paesi Bassi esso scavalcò il vecchio partito socialista e rimase forte nel successivo ventennio, pur attraversando una crisi tra il 1891 e il 1897.
Nel 1894 venne fondata in Olanda la SociaalDemocratische Arbeiders Partii (S.D.A.P., Partito operaio socialdemocratico), sul modello della socialdemocrazia tedesca e con un programma ispirato a quello di Erfurt del 1891. I maggiori esponenti di questo partito furono A.H. Gerhard (18581948), H, van Kol (18521925), W.H. Vliegen (18621947), F. van Der Goes (18611939)
e PJ. Troelstra (18601930). Quest’ultimo e altri due socialdemocratici nel 1897 vennero eletti alla Camera dei deputati. Nel 1901 gli eletti salirono a 7.
Il decennio 1890 fu durissimo: sui lavoratori olandesi si abbatterono le conseguenze di una crisi agricola e industriale che provocarono aspre lotte socia[...]
[...]atterono le conseguenze di una crisi agricola e industriale che provocarono aspre lotte sociali nei Nord del paese e spinsero numerosi operai su posizioni insurrezionali. Nel 1897 Nieuwenhuis pubblicò la sua maggiore opera teorica [Il socialismo in pericolo) e l’anno seguente egli abbandonò la S.D.B. per dare vita al giornale libertario De Vrije Sodatisi (Il socialista libero). La S.D.B., fortemente indebolita, nel 1900 decise di fondersi con la S.D.A.P., mentre le redazioni di diversi giornali locali e regionali seguivano Nieuwenhuis,
La lotta fra le due correnti socialiste del movimento operaio fu sempre molto accesa: da un lato Nieuwenhuis accusava i parlamentari di aver tradito la causa operaia, mentre da parte loro i riformisti attaccavano l’ex pastore sul piano personale. Ai sindacati originariamente strutturati solo su basi confessionali (cattolici o protestanti), si aggiunse nel 1893 un sindacato di ispirazione socialistarivoluzionaria, il Nationaal ArbeidsSecretariaat [N.A.S., Segretariato nazionale del Lavoro), fondato da Christ[...]
[...]eri duri. La realtà sociale ed economica dell’Olanda soprattutto ad Amsterdam, con le sue fabbriche, il porto e i cantieri navali, favoriranno d’altra parte questa tattica del sindacalismo rivoluzionario. L’influenza anarchica si farà sentire anche nel campo della lotta antimilitarista: proprio ad Amsterdam venne fondata, nel 1904, la prima Associazione internazionale antimilitarista (I.A.M.V.).
Marxismo radicale
Il piatto riformismo della S.D.A.P. spinse un gruppo di militanti raccoltosi intorno alla rivista Die Tribune a costituire una corrente marxista radicale, i principali esponenti della quale erano D. Wijnkoop (18761941), l’astronomo A. Pan
nekoek (v.) e il ben noto poeta H. Gorter (18641927). Espulsa dalla S.D.A.P, nel 1908, l’anno successivo questa corrente diede vita alla SociaalDemocratische Parti} [S.D.P., Partito socialista democratico) che, nel 1918, si trasformerà in Partito comunista. Tra il 1911 e il 1913 la S.D.A.P. continuò a estendersi, sia come iscritti che come numero di voti, fino a conquistare 19 seggi in Parlamento.
L’Olanda non fu direttamente coinvolta nella Prima guerra mondiale. Di ciò poterono fortemente avvantaggiarsi le classi possidenti, mentre si determinava nel paese una più esasperata polarizzazione sociale per il rialzo dei prezzi, la penuria di beni di prima necessità e la disoccupazione operaia. In tre anni il numero degli aderenti al N.A.S. (al quale avevano aderito anche i socialisti radicali della S.D.P.) passò da 10.000 a 30.000. L’I.A.M.V. fu molto attiva e, contro la milita[...]