Brano: [...]ovacche, durò sei mesi. Di ritorno a Praga, noncurante delle minacce della polizia, tenne in un anno oltre un centinaio di conferenze, con le quali documentò al pubblico cèco quanto il paese dei Soviet andava realizzando nel campo sociale e della cultura. Contemporaneamente egli raccoglieva le sue impressioni di viaggio in un grosso volume (« Il paese dove il domani è già ieri »), pubblicato nel 1931. Nello stesso periodo divenne redattore de! « Rude Pravo », l’organo quotidiano del partito comuni

sta cecoslovacco, e collaboratore della rivista degli intellettuali di sinistra « Leva fronta ». Ripetutamente arrestato per la sua attività di giornalista, per sfuggire a un nuovo arresto nel 1934 ritornò neH’Unione Sovietica e vi rimase fino al 1936 come corrispondente del « Rude Pravo ». Rientrò in patria quando la crisi della repubblica cecoslovacca, maldestramente manovrata dagli imperialisti francesi e inglesi come una pedina nel gioco antisovietico, era ormai prossima. La Cecoslovacchia stava per essere abbandonata a Hitler.

Nella Resistenza

Nell’imminenza dell’accordo di Monaco (v.), in una serie di articoli Fucik denunciò all'opinione pubblica le mire aggressive della Germania nazista e la politica filohitleriana dei governi di Parigi e Londra. Quando, nel marzo 1939, i nazisti entrarono a Praga, Fucik continuò la lotta nella clandestinità. Continuamente bracca[...]

Brano: [...]nte la guerra sovieticopolacca del 1920 il governo di Praga cercò di intervenire a favore dei polacchi, ma ne fu impedito dal movimento delle masse popolari.

Alla fine del 1920, al termine di un processo di involuzione che vide soccombere in Cecoslovacchia il movimento operaio, si scatenò contro i lavoratori un’ondata reazionaria: a Praga la polizia invase la Casa del popolo, sede della direzione socialdemocratica di sinistra e del quotidiano Rude Pravo, e ne seguì uno sciopero generale insurrezionale che venne sconfitto. Nel maggio 1921, mentre più forte veniva svolgendosi l’attacco alle conquiste dei lavoratori, sorse il Partito comunista cecoslovacco. Nello stesso anno fu costituita la cosiddetta Piccola Intesa (alleanza politica tra Cecoslovacchia, Romania, Jugoslavia) If praticamente controllata dalla

Francia, e nel 1924 la Cecoslovacchia firmò con la Francia ùn trattato di alleanza.

Sotto il nazismo

Con l’avvento al potere di Hitler, nel 1933, la Cecoslovacchia costituì il primo obiettivo dei nazisti. Facendo leva sulle comuni[...]