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Il segmento testuale Resistenza in Europa è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 27Entità Multimediali , di cui in selezione 7 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 153

Brano: [...]a: limitandosi a quelle nazionali e prescindendo dalla seconda mostra « L'Arte contro la barbarie », proibita a Roma nel 1951, si ricordano gli importanti Premi Marzabotto della Resistenza, la cui prima edizione risale al 1960; e due iniziative del 1965, sorte per celebrare il ventesimo anniversario della Guerra di liberazione nazionale: la sezione dedicata alla Resistenza nell’ambito della veneziana VI Biennale dell’mcisione, e la mostra Arte e Resistenza in Europa, ospitata prima al Museo Civico di Bologna e poi nella Galleria Civica d'Arte Moderna di Torino (oltre all'Italia e a una appendice di artisti nordamericani, spagnoli, e latinoamericani, hanno partecipato aN’imponente rassegna: Austria, Belgio, Bulgaria, Cecoslovacchia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Jugoslavia, Olanda, Polonia, Romania, Svizzera, Ungheria e URSS).

G.D.G.

Artiglieria

II contributo offerto dall’artiglieria dell’esercito italiano alla Resistenza è specificatamente rappresentato dalla partecipazione di unità dell’Arma ai combattimenti svoltisi nel settembre 194[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 323

Brano: [...]Non è un caso che il primo numero del giornaletto clandestino II ferroviere, apparso a Milano nel febbraio 1945, mentre tutti gli altri lavoratori stavano serrando le file e i tempi nella preparazione all’insurrezione, dedicasse l’articolo di fondo non già ai mezzi per potenziare la lotta contro il nazifascismo, ma alla necessità di ricostruire il sindacato « autonomo » dei ferrovieri.

P.Se.

Bibliografia: E. Boltin, L'Unione Sovietica e la Resistenza in Europa, Milano, 1962; Marcel Baudet, La Resistenza francese e gli Alleati, Milano, 1962; Stanislaw Okecki, La Resistenza polacca e gli Alleati, Milano, 1962; E. Collotti, L’Amministrazione tedesca in Italia, Milano, 1963; E. Vallino, Guerra sulle rotaie, Milano. 1964.

Ferrucci, Pietro

N. a Faenza (Ravenna) il 5.3.1910; operaio cementista.

Comunista, nel 1931 fu condannato dal Tribunale speciale a 6 anni e 8 mesi di reclusione che scontò nel carcere di Civitavecchia. Al termine della pena fu confinato a Ponza. Dopo I’8.9.1943 ha preso parte alla Guerra di liberazione, nelle file della Resist[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 157

Brano: [...]ggioranza della popolazione e Quisling stesso divenne il simbolo negativo dell’asservimento allo straniero. La Resistenza norvegese fu infatti, in larga misura, resistenza passiva.

Come ha scritto Willy Brandt (il futuro cancelliere tedesco, che in quegli anni viveva esule in Norvegia), «la resistenza civile norvegese fu un movimento di gran lunga più morale che politico ».

Ciò non toglie nulla alla sua importanza nel quadro generale della Resistenza in Europa né esclude che essa sia stata anche protagonista di veri e propri atti di guerra contro i tedeschi.

II largo fronte interno della Resistenza si alimentò di diverse componenti, tra le quali la più diffusa fu appunto la resistenza civile, la non obbedienza di larghi settori della popolazione e dell’amministrazione, che paralizzò talvolta il meccanismo di dominazione tedesca. Un fattore essenziale nel determinare la disobbedienza civile fu costituito dalla fedeltà al governo legale e al re, emigrati a Londra: la Resistenza norvegese ebbe carattere essenzialmente nazionale, di lotta per la res[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 209

Brano: [...]zione di sinistra (19481958), il potere tornò ai partiti confessionali, la cui preminenza subì però una flessione alle elezioni del 1971. L’anno successivo le sinistre tornavano al governo, formando un ministero di coalizione con I cattolici.

Bibliografia: Roland Holst, Kapitaal en Arbeid in Nederland, Amsterdam, 1932; C. Lammers, De Vakbeweging en haar problemen, Amsterdam, 1951; E. Groeneveld, Hollande, in Aspetti sociali ed economici della Resistenza in Europa, MilanoVarese,

Truppe alleate si inoltrano nel territorio olandese allagato dai tedeschi (estate 1944)

209

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 210

Brano: Olanda

IEC, 1967; E. Morpurgo, Dieci contro uno. Milano, CorticelH, 1946; F. Etnasi, La Resistenza in Europa, Roma, Grafica Ed., 1970.

A.Per.

Olberg, Oda

N. a Bremerhaven (Germania) il 2.10.1872, m. a Buenos Aires (Argentina) l’11.4.1955; giornalista e scrittrice.

Verso il 1890, dopo la vittoria elettorale socialdemocratica in Germania e l’abrogazione delle leggi antisocialiste, si avvicinò alla socialdemocrazia. Nel 1896, trasferitasi in Italia, sposò il socialista massone torinese Giovanni Lercia e aderì al P.S.I.. Nel 1898 divenne corrispondente fissa dall’Italia della Die Neue Zeit, organo teorico della socialdemocrazia tedesca. Esponente dei « rivoluzionari intransigenti », quando n[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 116

Brano: [...]e.

La “guerra di popolo"

Tenendo conto dei diversi tipi e del diverso grado della lotta, si può pervenire anche a periodizzazioni, classificazioni e comparazioni più o meno approssimative su scala appunto europea.

Un primo grande spartiacque, non solo cronologico, fu dato dal coinvolgimento nel conflitto dell’Unione Sovietica, in seguito all’aggressione germanica del 1941. Di qui derivò una duplice dilatazione del quadro già ampio della Resistenza in Europa: geografica e nazionale da una parte, ma anche politica e sociale, che si ripercosse da Oriente a Occidente. L’U.R.S.S. si impegnò in una “grande guerra patriottica” (l’elemento internazionalistico era sottaciuto o messo in sordina) e Stalin fece appello all’organizzazione dei partigiani nelle zone occupate, nelle retrovie del nemico, e dei popoli europei per la liberazione dal fascismo.

Ebbero così modo di svilupparsi più numerose formazioni irregolari e un partigianato di massa, in una vera e propria “guerra di popolo” (ben oltre i limiti della “guerra nell'ombra” gestita dai servizi seg[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 265

Brano: [...], sulla Resistenza in Italia e in Europa.

Ha pubblicato: Il movimento operaio a Torino nei primi mesi della crisi italiana

(194344), Milano 1953, Premio Città di Milano 1953; I patrioti anarchistes e l’idea dell'unità italiana, 17961799, Einaudi 1955; Mémoires d'un jacobin (1799), Deputazione Subalpina di Storia Patria, Torino 1958; Torino attende Suvarov (1799), id. 1971; Problemi della Resistenza italiana, STEM, Modena 1966; Storia della Resistenza in Europa (19381945), Voi. I, Feltrinelli 1981, Premio Acqui Storia 1981.

Vaccaro, Giuseppe

N. a Casteltermini (Agrigento) l’8.5. 1914; soldato.

Per aver svolto propaganda antifascista mentre era militare a Porto Empedocle (Agrigento), nel 1941 fu arrestato e deferito al Tribunale speciale che, il 19.6.1942, lo condannò a 25 anni di reclusione con l’accusa di « disfattismo, propaganda antinazionale, istigazione di soldati a non combattere ».

Vacchi, Adolfo

N. a Bologna il 29.1.1887, m. a Camerlata (Como) il 5.9.1944; professore di matematica.

Militante socialista e dirigente sindacale[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Resistenza in Europa, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Bibliografia <---antifascista <---antifascisti <---socialista <---Partito comunista <---Storia <---comunista <---fascismo <---fascisti <---italiana <---italiano <---socialisti <---C.L.N. <---G.L. <---comunisti <---fasciste <---filonazisti <---italiani <---nazista <---Albert Harbyohìre Har <---Aldo Cantarella <---Anthony John <---Arbeid in Nederland <---Asti-Casale <---Banda Tom <---Bernardo di Lippe <---C.V.L. <---Carceri Nuove di Torino <---Città di Milano <---Comitato di Liberazione <---Communist-Bond-Spar <---Congresso di Ancona <---Consiglio di Stato <---De Vakbeweging <---Deputazione Subalpina di Storia Patria <---Die Neue Zeit <---E.A. <---ELAS <---F.I.A.P. <---G.A.L. <---G.D.G. <---Galleria Civica d'Arte Moderna <---Giacomo Cappellini <---Giuseppe Maugeri <---Il Partito comunista <---Il Ribelle <---Il S <---Il S O <---Il S O E <---Italia Libera <---La Pietra <---La Resistenza in Lombardia <---La guerra <---La lotta <---La prima <---La storia <---Liberazione in Italia <---Linea Gotica <---Luigi Santambrogio <---Luserna San Giovanni <---Mario Foce <---Matematica <---Matteotti-Picelli <---Milano-Varese <---Moderna di Torino <---Municipio di Torino <---Museo Civico di Bologna <---Nord Africa <---O.R.I. <---P.C. <---P.S.U. <---Porta San Paolo <---Premi Marza <---Premio Acqui Storia <---Quartier Generale degli Alleati <---R.A.F. <---Raimondo Craveri <---Resistenza in Italia <---Retorica <---S.A.P. <---S.O.E. <---S.S. <---San Desiderio <---San Paolo <---Scriverà Ferruccio Egori <---Secret Opera <---Snia Viscosa <---Spagna di Franco <---Storia Patria <---Storia del Movimento di Liberazione <---Storia del Risorgimento <---Storia della Resistenza <---Storia moderna <---Subalpina di Storia <---Tesoro del Senato <---Trasferitosi a Milano <---U.R.S.S. <---U.T.E.T. <---URSS <---Vero Del Carpio <---antisocialiste <---autonomisti <---bresciana <---bresciano <---cementista <---classista <---collaborazionisti <---cristiani <---d'Anima <---d'Arte <---d'Italia <---dell'Indonesia <---dell'Italia <---disfattismo <---ebraismo <---emiliana <---estremismi <---fascista <---filonazista <---frammentarismo <---gielliste <---hitleriano <---ideologica <---ideologiche <---ideologici <---indiana <---interventista <---legittimisti <---lista <---marxismo <---nazifascismo <---nazifascista <---nazionalisti <---naziste <---nazisti <---nell'Unione <---progressisti <---propagandista <---propagandisti <---siano <---sindacalisti <---socialiste <---squadristi <---sull'Ebro <---sull'Italia <---veneziana



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