Brano: [...]fia, divenuto capomedico del lager di Auschwitz (v.). La fama di questo personaggio è legata in particolare ai suoi “esperimenti” sui gemelli che egli faceva accuratamente “selezionare”, fra le centinaia di migliaia di deportati, al momento del loro arrivo nel campo. Appena gli sventurati giungevano in suo potere (e poteva trattarsi sia di neonati che di adulti, di entrambi i sessi), Mengele li faceva rinchiudere in una speciale baracca chiamata Quartiere B 1, dove per qualche tempo venivano riservate alle vittime buone condizioni igieniche e un’alimentazione regolare, affinché non contraessero malattie o infezioni atte a determinare la morte prematura dell’uno o dell’altro gemello. Ma una volta che avevano raggiunto lo stadio fisico che Mengele riteneva ottimale, i due gemelli venivano uccisi entrambi nello stesso istante e con una medesima tecnica, all’unico scopo di consentire a Mengele e ai suoi collaboratori di compiere l’autopsia comparata dei due cada

Ufficiali medici nazisti di Dachau misurano il tempo di sopravvivenza di un prigionie[...]