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Il segmento testuale Quartier generale di Hitler è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 182

Brano: [...]ttore operativo (Wehrmachtfuhrungsamt) come primo aiutante del capo di stato maggiore della Wehrmacht W. von Keitel. Conservò tale carica fino alla fine della Seconda guerra mondiale, con una continuità che solo i più fidati generali ebbero nella Germania, nazista, della quale Jodl costituì uno dei migliori cervelli militari.

L’1.2.1944 fu promosso colonnello generale. Il 20 luglio dello stesso anno rimase leggermente ferito nell’attentato al Quartier generale di Hitler: questo episodio valse a confermare ulteriormente la sua fedeltà al regime e la sua personale, cieca devozione al Fuehrer, del quale costituì, con Keitel, il più stretto e apprezzato collaboratore in seno al Comando supremo.

Per la sua posizione aveva avuto responsabilità dirette nella preparazione dei piani di aggressione fin dall’occupazione dell’Austria (1938) e nella condotta delle operazioni belliche del Terzo Reich: il suo diario di capo del settore operativo della Wehrmacht, che rappresenterà una delle fonti più importanti per la ricostruzione della strategia nazista nella Seconda g[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 693

Brano: [...]ia, fu gravemente ferito e gli venne amputata una mano. Dopo un periodo di cure a Monaco, fu addetto al Comando delle forze di riserva a Berlino, diventandone capo di stato maggiore col grado di colonnello.

L'attentato del 20 luglio

Nel luglio 1944 Stauffenberg fu il promotore più deciso e insieme l’esecutore del fallito attentato contro

Klaus von Stauffenberg

Hitler (v. Luglio, 20). La bomba da lui deposta nella sala di riunioni del Quartier generale di Hitler a Rastenburg (Prussia Orientale) ferì solo leggermente il Fuhrer. Ripartito per Berlino poco prima dello scoppio e convinto che l’attentato fosse invece riuscito, Stauffenberg venne sorpreso e ucciso la sera stessa dalle SS nei locali del Ministero della guerra.

Tra le varie componenti che avevano animato la congiura del 20 luglio, Stauffenberg (la cui opposizione al regime era motivata da convinzioni reiigiose e da ideali politici democraticoborghesi) appare uno degli interpreti più significativi delle istanze di trasformazione sociale e politica della futura Germania, espresse dal cosidd[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Quartier generale di Hitler, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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