Brano: Slovenia
1943 i tedeschi annetterono praticamente al Reich la provincia di Lubiana, sostituendo in ogni comune gli organici politici e civili italiani, ma si trovarono di fronte una forza partigiana slovena che, controllando T80 per cento del territorio (esclusi i grossi centri) con 3 Corpi d’armata (Korpus) ognuno dei quali ordinato su 3 Divisioni, li costrinse a impegnare su questo fronte interno 4 loro Divisioni.
Le unità del IX Korpus sloveno, primo obiettivo dell’offensiva germanica, riuscirono a sganciarsi nel settore VrhnikaLubianaJesenice e iniziarono operazioni di disturbo sulle vie di comunicazione nelle valli dei fiumi Ljubljanica e Sava. All’inizio di novembr[...]
[...]’inizio di novembre i tedeschi attaccarono le forze deH’VIII Korpus nel settore VrhnikaRakekFiume, impegnando a tal fine reparti di 6 Divisioni, ma incontrarono una tenace resistenza e successivamente subirono contrattacchi che portarono alla liberazione delle regioni delTIsontino, della valle del Vipacco e di gran parte del Litorale. Le forze partigiane passarono inoltre all’attacco nel Dolenjsko e nel Notranjsko, liberando quasi interamente la provincia di Lubiana e trasferendo parte delle loro forze al di là della Sava, nella Stiria.
Dopo che il Consiglio di liberazione nazionale (formatosi 1*11.9.1943 quale supremo rappresentante politico) ebbe indetto le elezioni per
1 Comitati popolari di liberazione locali, proclamando l'annessione dei territori giuliani abitati da sloveni « alla Slovenia libera e unita e alla Jugoslavia democratica » (16.9. 1943), nei territori liberati tutto il potere passò nelle mani dei Comitati dell’O.F. che si costituì in « governo rivoluzionario della Slovenia ». Per tutta la seconda metà di settembre, intanto, insiem[...]
[...] jugoslave rimasero a Trieste e a Gorizia fino al 25.6.1945. Successivamente, in seguito al Trattato di pace del settembre 1947, gran parte dei territori annessi aH'Italia dopo la Prima guerra mondiale furono incorporati nella Slovenia. Il cosiddetto Territorio Libero di Trieste fu dapprima diviso in due zone e infine ripartito tra Italia e Jugoslavia (v. Istria).
Bibliografia: Giuseppe Piemontese, Ventinove mesi di occupazione italiana nella Provincia di Lubiana. Considerazioni e documenti, Lubiana 1946.
G.Sco.
Sluga, Francesco
N. a Villa Slavina (Trieste) il 19.1. 1909; contadino.
Membro di un’organizzazione comunista clandestina attiva nella Venezia Giulia, nel 1941 fu arrestato. Deferito al Tribunale Speciale con oltre 59 coimputati, il 14 dicembre dello stesso anno fu condannato a 30 anni di reclusione.
Smerdel, Luigi
N. a San Pietro (Trieste) il 19.5. 1904; contadino.
Appartenente all’organizzazione antifascista clandestina denominata “Fronte unico di liberazione sloveno” e attiva in provincia di Udine, nel marzo del 1942 fu[...]