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Il segmento testuale Pro Garessio è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 2Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 490

Brano: [...] le Fonti di S. Bernardo.

Il 9 settembre il partigiano Giovanni Antonio Roberi, ex militare dell’aeronautica, individuato e tradotto al Comando fascista, venne fucilato sulla strada nazionale.

Il 25 settembre i tedeschi fermarono sulla strada di Calizzano il patriota Ettore Nan. Trovatolo in possesso di manifestini partigiani,

10 trascinarono a Garessio presso

11 loro Comando di Villa Randone e infine lo fucilarono nei boschi della « Pro Garessio ».

Il 20 novembre, in seguito a delazione, i nazisti riuscirono a catturare in una baita di Pennino il pilota aviatore jugoslavo Miodrag Aleksic, già prigioniero nel campo di Miramonti. Portatolo al loro Comando, lo fucilarono nei boschi della « Pro Garessio ».

La Liberazione

Garessio fu liberata alle ore 19 del

27.4.1945 dai partigiani che, tallonando i tedeschi in ritirata, impedirono loro di accendere le mine già predisposte. All’indomani il giovane Riccardo Penone, entrato nella galleria ferroviaria delle Orse, dove i tedeschi avevano disseminato le loro mine, ne urtò una. Rimasto gravemente ferito, si spense poche ore più tardi, ultima vittima dei nazisti in ritirata.

Non ritornarono dal campo di concentramento di Kahla i seguenti cittadini di Garessio che vi erano stati deportati: Adelmo Anfosso (n. il 19.9.1927, m. il 18.7.1945[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 489

Brano: [...]re gli autocarri nel piazzale, costringendo il nemico a cercar riparo aH'interno dell 'edificio. Una macchina tedesca riuscì tuttavia a rompere il blocco e fu vista dirigersi verso Albenga, evidentemente per chiamare rinforzi. Dalle finestre dell’albergo i tedeschi si diedero a sparare su chiunque venisse a tiro e uccisero due civili (Giovanni Negro e Esposito Leonardo). Un partigiano sedicenne (Giovanni Bogliolo) si spinse nei boschetti della « Pro Garessio » e di lì cominciò a sparare, ma i tedeschi gli risposero prontamente e con una fucilata lo ferirono gravemente. Colpito a morte, cadde anche un partigiano di origine francese, detto Alpino.

Nonostante le perdite subite, i partigiani giunsero a ridosso dell'edificio, nel quale (come dirà il guardiano Mario Chinea, trattenuto all'interno dai tedeschi) già vi erano

5 morti e 12 feriti e cominciavano a venir meno le munizioni. Per sferrare l’attacco finale i partigiani attendevano Bogliolo con i suoi. Sergio Sabatini si offrì di raggiunger

lo per sollecitarne l'arrivo, ma fu scoperto da[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Pro Garessio, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
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