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Il segmento testuale Ponte Facchin di Montecchia è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 464

Brano: [...]

In un nuovo incontro tra il Comando della

G.N.R. di Verona e il Comando della « Pasubio », avvenuto il 29 agosto a Selva di Progno, venne stipulato un accordo di tregua d’armi valido per il territorio della provincia di Verona e della durata di 4 giorni, cioè fino alla data di un successivo colloquio, al quale avrebbe dovuto partecipare anche l’autorità militare tedesca. Questo incontro fu poi spostato al 3 settembre. Ma il 2 settembre, a Ponte Facchin di Montecchia, tre partigiani al comando di Borica (Enrico Scrinzi) avevano risposto al fuoco di tre soldati tedeschi, uccidendoli. Per rappresaglia, i tedeschi avevano poi incendiato le abitazioni del centro e assassinato sei civili. Le due delegazioni si Incontrarono perciò in un clima di grande tensione. Ancora una volta l’incontro avvenne a Selva di Progno, dove erano stati fatti affluire tre battaglioni partigiani. Il colloquio durò qualche istante: fu aperto da un alto ufficiale tedesco che, con arroganza, chiese a Marozin cosa volesse; fu chiuso da Marozin' che rispose sferrando una bastonata sul ta[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Ponte Facchin di Montecchia, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Battaglione Mobile <---Ciro Di Carlo <---Distaccamento Comando <---G.N.R. <---Girolamo Cardinale <---Guerra di Liberazione <---Il Magg <---La madre <---La tregua <---Pasquali di Crespadoro <---Retorica <---Selva di Progno <---Verona da Ciccio <---Verona-Vicenza <---Vescovo di Verona <---fascista <---fascisti <---ideologia <---italiani <---nazifascisti <---nazisti