Brano: GressoneylaTrinité
su tre colonne, la prima dalla Baita Amici del Lago, l’altra dal Rifugio Savoia, la terza dal cascinale Sella: la prima colonna, calando a nord di Issime, avrebbe bloccato la strada proveniente da Gressoney in modo da impedire l’eventuale afflusso di rinforzi fascisti; la seconda e la terza dovevano attaccare contemporaneamente il presidio nemico.
Il « Caralii », da parte sua, con due pattuglie, avrebbe dovuto bloccare PontSaintMartin, alla sinistra del torrente Lys, e far saltare il ponte Tour d’Hérera per impedire l’afflusso di truppe fasciste da Ivrea; con le rimanenti forze doveva attaccare il presidio di Lillianes.
Le formazioni « Giustizia e Libertà » (Distaccamento « Perloz », 2° e 3° Battaglione «Mazzini»), con il distaccamento di Champorcher (1° Battaglione « Mazzini ») e il gruppo degli « Autonomi » di Arnaz, con una forza complessiva di circa 300 uomini, dovevano bloccare PontSaintMartin alla destra del Lyst proteggere i lavori di mina del ponte Tour d’Hérera, sbarrare a eventuali rinforzi nazifascisti le str[...]
[...]stra del torrente Lys, e far saltare il ponte Tour d’Hérera per impedire l’afflusso di truppe fasciste da Ivrea; con le rimanenti forze doveva attaccare il presidio di Lillianes.
Le formazioni « Giustizia e Libertà » (Distaccamento « Perloz », 2° e 3° Battaglione «Mazzini»), con il distaccamento di Champorcher (1° Battaglione « Mazzini ») e il gruppo degli « Autonomi » di Arnaz, con una forza complessiva di circa 300 uomini, dovevano bloccare PontSaintMartin alla destra del Lyst proteggere i lavori di mina del ponte Tour d’Hérera, sbarrare a eventuali rinforzi nazifascisti le strade verso Lillianes e Issime.
L'attacco
li risultato dell’impresa fu compromesso, sin dall’inizio, dalla mancata partecipazione delle formazioni « Autonome » e di « Giustizia e Libertà », queste ultime bloccate all’ultimo momento dalla minaccia di un imminente attacco tedesco. Ma l’aspetto più grave fu costituito dal fatto che i Comandi garibaldini non furono tempestivamente avvertiti di queste assenze e procedettero sicuri che ogni formazione avrebbe assolto ai com[...]
[...]sime che ingenti forze tedesche e fasciste cominciarono a giungere da GressoneySaintJean e da GressoneylaTrinité. La prima colonna del « Bixio », comprendente una cinquantina di uomini al comando di Baudrocco, impegnò da buone posizioni la lotta e impedì al nemico di proseguire (cadde, in questa fase della battaglia, il garibaldino Giovanni Per sa no [Pantera]). Ma quando altri reparti fascisti, che il « Caralii » non era riuscito a trattenere a PontSaintMartin, sopraggiunsero da Ivrea con i loro mortai, la disparità di forze divenne tale che ai partigiani s’impose un pronto ripiegamento. Questo venne eseguito in perfetto ordine.
Durante l’azione, nella quale i garibaldini ebbero complessivamente 12