Brano: Pagine Rosse
Vincenzo Pagella
sca. Nel 1925 dovette ancora espatriare clandestinamente, rifugiandosi a Lione, per rientrare in Italia solo dopo vari anni, approfittando di un’amnistia.
Nella Resistenza
Malgrado la vigilanza della polizia fascista non cessò l’attività, dedicandosi ad organizzare i tranvieri, ma alla fine dovette lasciare la città per Vaimezzana d'Asti, collegandosi coi partigiani di là, costretto presto a rientrare a Torino da un male incurabile che Io portò alla morte.
Fu tra i fondatori della Lega Proletaria Mutilati ed Invalidi di guerra, aderente alla Confederazione Gene[...]
[...]politica attiva (1956).
Si spense improvvisamente e prematuramente, colpito da infarto al suo tavolo da lavoro.
Avvocato dall'oratoria impetuosa e persuasiva, difensore soprattutto della libertà di stampa, fu acuto e profondo saggista. Molti dei suoi scritti, sia su « Lo Stato Moderno » che sul « Mondo » diretto da Pannunzio, anticipavano con grande preveg
genza problemi della vita politica italiana, oggi più che mai acuti.
E. Za.
Pagine Rosse
Rivista quindicinale pubblicata a Milano dal 20.6.1923 all’agosto
1924 per iniziativa di Giacinto Menotti Serrati, Fabrizio Maffi, Ezio R\iboldi, Francesco Buffoni e Mario Malatesta, principali esponenti della Frazione Terzinternazionalista del Partito Socialista Italiano. Essa sorse in polemica con le decisioni del XX Congresso del P.S.I. (Milano, 1517.4.1923), che aveva respinto a maggioranza le condizioni poste dalla Terza Internazionale per la fusione dei partiti socialista e comunista.
Il primo numero di « Pagine Rosse » pubblicava il testo di una « Lettera aperta» alla Direzion[...]
[...] per iniziativa di Giacinto Menotti Serrati, Fabrizio Maffi, Ezio R\iboldi, Francesco Buffoni e Mario Malatesta, principali esponenti della Frazione Terzinternazionalista del Partito Socialista Italiano. Essa sorse in polemica con le decisioni del XX Congresso del P.S.I. (Milano, 1517.4.1923), che aveva respinto a maggioranza le condizioni poste dalla Terza Internazionale per la fusione dei partiti socialista e comunista.
Il primo numero di « Pagine Rosse » pubblicava il testo di una « Lettera aperta» alla Direzione del P.S.I., firmata, oltre che dai membri del comitato promotore, da altri aderenti alla frazione (Abigaille Zanetta, Giulio Trevisani, Filippo Aldi sio, Antonio Sanna, Vincenzo Pagella, Luigi Volpi, Domenico Marchioro, Leone Mucoi, Francesco Lo Sardo, Ettore Di Silvestro, Raffaele Pastore, Augusto Mancini, Riccardo Bonelli, Giuseppe Ciucci, Giuliano Corsi, Pietro Altobelli, Giovanni Tonetti, Ferruccio Marini, Alberto Bassi, Francesco Raineri, Girolamo Li Causi, Carlo Reggiani, Giovanni Nicola, Alfredo Tucci, Arnaldo Baroni), alcun[...]