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Suggerimento: provare anche P.S.I.U.P.Il segmento testuale PSIUP è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 902Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 374

Brano: [...]o infatti inizialmente prevalsi, in seno al PS1UP, il concetto generale di una unità non differenziata delle forze combattenti partigiane e l'indirizzo di convogliare i militanti socialisti nelle formazioni già esistenti, piuttosto che — come sottolinea Carli Ballota nella sua «Storia della Resistenza » — crearne delle nuove. Inoltre, la fase di riorganizzazione politica del movimento socialista, dopo le vicènde del ventennio, aveva costretto il PSIUP ad un impegno assai gravoso, trattandosi di ricostruire una intelaiatura di partito su nuclei spesso anziani, distaccati dalla realtà del mondo del lavoro e dell’azione di massa, verso cui la direzione socialista compiva uno sforzo nell’intento di suscitare attorno alla sua piattaforma di rinnovamento sociale consensi ed energie attive. Per tali motivi, l’iniziativa socialista sul terreno delle formazioni partigiane differenziate seguì con parecchi mesi di ritardo quella comunista e del Partito d’Azione.

Le prime formazioni socialiste

Già il 12.12.1943, a Caerano San Marco, nella zona d[...]

[...]erisce ancora il Carli Ballola, si trattò piuttosto di una decisione dei militanti socialisti locali, prevalenti nelle bande partigiane ivi sorte, che di un preciso lavoro organizzativo del Partito. Difatti, in quella medesima epoca, là dove II problema delle formazioni differenziate aveva assunto un carattere saliente a causa del

lo stesso sviluppo del movimento partigiano e per l’attivismo dei partiti, cioè in Piemonte, i rappresentanti del PSIUP nel C.L.N. regionale e nel Comitato militare propendevano ancora per la tesi del blocco unitario.

Bande composte quasi essenzialmente di socialisti e comandate da capi di tale orientamento, come la banda di Dionigi Superti operante helrossola, mantennero tuttavia sempre connotati non di formazione di « colore ». Lo stesso giornale clandestino edito dal PSIUP per i volontari in armi (Il Partigiano), soltanto col numero 2 del 15.7.1944 adottò la sottotestata « Giornale delle Brigate d’assalto Matteotti ». Deliberata la costituzione di proprie forze, il PSIUP ebbe nei nuclei socialisti piemontesi le punte avanzate del lavoro in tal senso,

specie per merito di Filippo Amedeo, Renato M artorei li, Corrado e Mario Bonfantini, Andrea Camia e Piero Passoni.

Piemonte

I socialisti piemontesi riuscirono a raccogliere unità nel Monferrato, nelle Langhe, nel Canavese e nella valle di Susa, in Valle d’Aosta, nelPAstigiano e neH’Alessandrino, assorbendo anche gruppi già formatisi in precedenza e che, fino a quei momento, avevano conservato caratteristiche di bande autonome. Nacquero così la Divisione « Italo Rossi », su 5 brigate, un Gruppo « De Fran[...]

[...]i era rappresentata dalla 7a Brigata del Bresciano, dai due raggruppamenti S.A.P. della zona di Varese (l’uno su 3 brigate, l’altro su 8, raccolte nella Divisione « Alto Milanese ») e dalla Divisione « Barni » del Pavese, su 3 brigate. Tre brigate S.A.P. agirono nel Cremonese e 6 furono costituite alle dipendenze del Comando Piazza di Milano. Nella zona del Grappa agì una brigata e un’altra operò nel Padovano. Le unità del Lazio, organizzate dal PSIUP prima ancora della forma

zione dei quadri delle « Matteotti », furono divise in 6 zone.

Allorché si costituì il Comando Generale del C.V.L., le « Matteotti » ebbero alla loro testa Giovanbattista Stucchi e trovarono in Sandro Pertini (che aveva diretto l’organizzazione militare socialista in Roma, facendo parte del Triumvirato insurrezionale della città) uno dei massimi animatori, nella sua qualità di segretario del partito per l’Alta Italia.

I socialisti nella lotta armata

La particolare vicenda della nascita delle formazioni non comprende, quindi, e non esaurisce nella storia de[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 373

Brano: [...]la partecipazione larga e attiva delle masse popolari.

P.Se.

Bibliografia: Luigi Longo, , Un popolo alla macchia, Milano, 1947; id., Sulla strada dell’insurrezione nazionale, Roma, 1954; Pietro Secchia, L’insurrezione nel Nord, Roma, 1945; id.f I comunisti e l’insurrezione, Roma, 1954.

Brigate Giacomo Matteotti

Denominazione assunta dalle formazioni partigiane create sotto l’egida del Partito socialista italiano di unità proletaria o PSIUP (v.). La loro organizzazione data dalla primavera del 1944, allorché i dirigenti del PSIUP deliberarono di rettificare il primitivo orientamento

Vicenza

MILANO

Verona

TORINO

© O Pavia

Moncalieri'

MONFERRATO

OTortona

Alba

Principali formazioni « Matteotti » e loro dislocazione

1 Brigata « Giacomo Matteotti »

2 Banda « Dionigi Superti »

3 Divisione « Italo Rossi »

Gruppo « De Franchi »

Squadra volante

4 Divisione « Marengo »

5 Battaglione « Fratelli Lenti »

6 Divisione « Giorgio D’Avito »

7 Divisione « Renzo Cattaneo »

8 Divisione « Valle d’Aosta »

9 Divisione « Bruno Buozzì »

10 Divisione « Cuneense »

11 Brigata « [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine PSIUP, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Alto Milanese <---Erik Giachino <---Fratelli Lenti <---Renzo Cattaneo <---S.A.P. <---socialista <---Alessandro Brucel <---Alessandro Sinigallia <---Andrea Camia <---Angelo Gracci <---Anteno Cantarelli <---Armando Ammazzalorso <---Bassano del Grappa <---Bibliografia <---Brigata del Bresciano <---Bruno Buozzi <---Bruno Buozzì <---C.L.N. <---C.V.L. <---Caerano San Marco <---Crocetta di Montello <---Danilo Dolfi <---Dino Saccenti <---Emo Battisti <---Ennio Cervellati <---Enrico Gal <---Ercole Vincenzo Orsini <---Feltre Bartocci <---Filippo Amedeo <---Fortunato Avanzati <---Gelasio Ad <---Germinai Cimarelli <---Giacomo Matteotti <---Gianfranco Mattei <---Giovanbattista Stucchi <---Giovanni Padovan <---Giuseppe Mari <---Giuseppe Rossi <---I Brigata Matteotti <---Italo Bargagna <---Lanfranco Bonanni <---Lino Zocchi <---Luigi Buggeri <---Luigi Longo <---Mario Bonfantini <---Moncalieri-Sciolze <---Monregalese-Langhe <---Natale Camarra <---Nello Boscagli <---Ostellio Modesti <---Piazza di Milano <---Piero Passoni <---Pompilio Molinari <---Regina Coeli <---Renato M <---Renato Vidimari <---Resistenza nella Capitale <---Roberto Forti <---Romeo Fibbi <---Salvatore Capogrossi <---San Marco <---Sandro Pertini <---Sergio Flamigni <---Severino Spaccatrosi <---Storia <---Storia della Resistenza <---Val Bor <---Val Tanaro <---Vero Candelaresi <---Vittorio Mallozzi <---attivismo <---comunista <---comunisti <---italiano <---nell'Aostano <---socialiste <---socialisti



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