Brano: Nyerere, Julius Kambaraje
Reisoli Matthieu) in concorso con elementi monarchici, per promuovere un movimento di resistenza « militare », autonomo rispetto alla coalizione politica espressasi nel Comitato di liberazione nazionale in Piemonte (v. C.L.N. Regionale Piemontese).
La tendenza attesista
Si ritiene che il N.R.I. abbia potuto giovarsi di contributi finanziari attinti alla cassa della disciolta IV Armata, rimasta in possesso del generale Raffaello Operti (v. Attesismo). Esso si strutturò in una rete di ex ufficiali sottrattisi alla cattura tedesca e datisi alla clandestinità, ma ebbe scarsa consistenza.
I confusi motivi ispiratori dell’organizzazione e soprattutto la sua pretesa impostazione « apolitica » (in realtà chiaramente mirante a una sorta di legittimismo monarchico) la resero subito sospetta alle forze del C.L.N.. Per di più, gli esponenti del N.R.I. cominciarono a svolgere nei loro contatt[...]
[...]n possesso del generale Raffaello Operti (v. Attesismo). Esso si strutturò in una rete di ex ufficiali sottrattisi alla cattura tedesca e datisi alla clandestinità, ma ebbe scarsa consistenza.
I confusi motivi ispiratori dell’organizzazione e soprattutto la sua pretesa impostazione « apolitica » (in realtà chiaramente mirante a una sorta di legittimismo monarchico) la resero subito sospetta alle forze del C.L.N.. Per di più, gli esponenti del N.R.I. cominciarono a svolgere nei loro contatti con le formazioni partigiane un’azione disgregatrice, secondo le tendenze attesiste. Essi teorizzavano infatti l’esigenza di rinviare l’inizio della lotta armata al momento in cui si fossero raggiunte determinate condizioni ottimali di inquadramento e di potenziale bellico, peraltro astratte dalla realtà della guerra partigiana.
Benché di fatto limitata a quest'attività di propaganda, l’iniziativa del N.R.I. costituiva una remora allo sviluppo della lotta partigiana che, nella primavera del 1944, nel periodo cioè più delicato di sistemazione e orga[...]
[...]cominciarono a svolgere nei loro contatti con le formazioni partigiane un’azione disgregatrice, secondo le tendenze attesiste. Essi teorizzavano infatti l’esigenza di rinviare l’inizio della lotta armata al momento in cui si fossero raggiunte determinate condizioni ottimali di inquadramento e di potenziale bellico, peraltro astratte dalla realtà della guerra partigiana.
Benché di fatto limitata a quest'attività di propaganda, l’iniziativa del N.R.I. costituiva una remora allo sviluppo della lotta partigiana che, nella primavera del 1944, nel periodo cioè più delicato di sistemazione e organizzazione delle bande, era ancora agli inizi. Questa azione di freno convergeva con le manovre fasciste miranti a dividere il fronte della Resistenza piemontese. A tali manovre si prestarono effettivamente alcuni collaboratori del generale Operti e, secondo quanto risultava al C.L.N., anche esponenti del movimento facente capo al Relsoli Matthieu. Perciò, attraverso il proprio bollettino ufficiale La Riscossa italiana (nn. 35, marzomaggio 1944), il C.L[...]
[...] miranti a dividere il fronte della Resistenza piemontese. A tali manovre si prestarono effettivamente alcuni collaboratori del generale Operti e, secondo quanto risultava al C.L.N., anche esponenti del movimento facente capo al Relsoli Matthieu. Perciò, attraverso il proprio bollettino ufficiale La Riscossa italiana (nn. 35, marzomaggio 1944), il C.L.N. Regionale Piemontese diffidò le formazioni partigiane dal dar credito all’organizzazione del N.R.I..
I promotori riuscirono a tenere in vita il movimento fino all’autunno del 1944 e, dopo la sua scomparsa, sostennero che era fallito per la preconcetta ostilità della coalizione antifascista.
M. Gi.
Nuti, Silvano
N. a Prato (Firenze) il 24.8.1897; stipettaio.
Antifascista, membro della organizzazione clandestina del P.C.I. nella zona di Prato, nel gennaio 1933 contribuì a ricostituire il comitato federale e a produrre stampa illegale. Arrestato con altri 11 compagni, venne deferito al Tribunale Speciale che, nel gennaio 1935, lo condannò a 4 anni di reclusione. Dopo l’8.9.1943 [...]