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Il segmento testuale N.E.U.M. è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 3Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 724

Brano: [...]presentanti in Rhodesia, in Namibia e nei protettorati. In campagne di estensione nazionale esso si oppose alla nuova segregazione del tempo di guerra e poi a quella del dopoguerra, salutando le lotte per l’indipendenza dell’Indonesia, dell’india, del Vietnam e della Cina.

Nel 1944 il C.P.S.A. e l’A.N.C. aderirono al N.E.U.F., ma nel 1945 si ritirarono da una campagna antipermessi lanciata dal movimento contro i liberali del Capo. Nel 1946 il N.E.U.M. rivendicò l’indipendenza per la Namibia, ma l’A.N.C. propose invece un’amministrazione fiduciaria.

Nel 1946, dopo uno sciopero di 80 mila minatori (nel corso del quale

10 scioperanti rimasero uccisi e 1.300 feriti), l’A.N.C. accettò la pro

posta di M. Kotane di boicottare le elezioni del Consiglio dei rappresentanti indigeni e delle rappresentanze degli indigeni “bianchi”. Nel giugno 1947 il N.E.U.M. organizzò il boicottaggio di queste elezioni e in ottobre lo stesso Kotane, diventato nel frattempo segretario del C.P.S. A., nell’organo di partito “Libertà” stigmatizzò i rappresentanti indigeni come « traditori dell’Africa ». Ma la conferenza del C.P.S.A. del gennaio 1948 respinse il boicottaggio e decise di presentare (come “rappresentanti indigeni”) alcuni “bianchi” iscritti al partito.

Mentre Tabata veniva arrestato durante le lotte contadine condotte dal N.E.U.M. nel Pondoland, nel novembre 1948 S. Khan fu il primo “comunista bianco” eletto come “rappresentante indigeno” al Parlamen[...]

[...]taggio di queste elezioni e in ottobre lo stesso Kotane, diventato nel frattempo segretario del C.P.S. A., nell’organo di partito “Libertà” stigmatizzò i rappresentanti indigeni come « traditori dell’Africa ». Ma la conferenza del C.P.S.A. del gennaio 1948 respinse il boicottaggio e decise di presentare (come “rappresentanti indigeni”) alcuni “bianchi” iscritti al partito.

Mentre Tabata veniva arrestato durante le lotte contadine condotte dal N.E.U.M. nel Pondoland, nel novembre 1948 S. Khan fu il primo “comunista bianco” eletto come “rappresentante indigeno” al Parlamento interamente bianco, e ciò nonostante un massiccio boicottaggio africano contro i “traditori dell’Africa”. Il C.P.S.A. continuò questa collaborazione razzista facendo eleggere altri “rappresentanti indigeni” bianchi: Bunting, Carneson e R. Alexander. Ciò durò fino al 1955, quando cioè si concluse l’esperimento di governo nazionalista che, dal 1948, aveva rimpiazzato il Partito Unito di Smuts.

Nel 1949 coloni e commercianti inglesi a Durban organizzarono un pogrom razzi[...]

[...]i” bianchi: Bunting, Carneson e R. Alexander. Ciò durò fino al 1955, quando cioè si concluse l’esperimento di governo nazionalista che, dal 1948, aveva rimpiazzato il Partito Unito di Smuts.

Nel 1949 coloni e commercianti inglesi a Durban organizzarono un pogrom razzista antiindiano, mobilitando in questa operazione i bottegai africani del ghetto. Nel corso del pogrom si ebbero 442 morti e 1.067 feriti. All'indomani del massacro, Mkele per il N.E.U.M., il dottor Xuma per l'A.N.C. e Dadoo per il Congresso indiano si incontrarono per porre riparo al grave danno recato all’unità noneuropea da questi fatti. Nell’aprile 1950 il Corpo Organizzato Transkei (T.O.B.), favorevole al N.E.U.M., condannò le forze che avevano spezzato il boicottaggio.

Nel 1952, mentre era in svolgimento una nuova ondata di misure razziste repressive (legge sui matrimoni misti del 1949, legge del 1950 sulle “aree di gruppo”, leggi sulla repressione del comuniSmo e sulla registrazione della popolazione del 1950, leggi sulle autorità bantù e sull’educazione bantù del 1951) e si stava celebrando il terzo centenario dell'arrivo di Jan Van Riebeeck al Capo, il N.E.U.M. organizzò un boicottaggio nazionale. Il N.E.F. pubblicò per l'occasione la prima storia nonrazzista del Sud Africa (intitolata appunto “[...]

[...]dannò le forze che avevano spezzato il boicottaggio.

Nel 1952, mentre era in svolgimento una nuova ondata di misure razziste repressive (legge sui matrimoni misti del 1949, legge del 1950 sulle “aree di gruppo”, leggi sulla repressione del comuniSmo e sulla registrazione della popolazione del 1950, leggi sulle autorità bantù e sull’educazione bantù del 1951) e si stava celebrando il terzo centenario dell'arrivo di Jan Van Riebeeck al Capo, il N.E.U.M. organizzò un boicottaggio nazionale. Il N.E.F. pubblicò per l'occasione la prima storia nonrazzista del Sud Africa (intitolata appunto “300 anni”) e il N.E. U.M. mobilitò la popolazione contro la retribalizzazione bantù in campo

724



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 725

Brano: Sudafrica

educativo e politico, salutando le lotte di liberazione in corso nel Kenya e in Algeria.

Nel 1956 i contadini di Glen Grey organizzati nel N.E.U.M. manifestarono e nel 1957 i contadini del Sekukuniland si ribellarono contro la “bantustanizzazione” (saranno seguiti dai contadni di Lusikisi e Monte Ayliff nel 1960). Furono arrestati membri del C.P.S.A. che vennero poi assolti dall’accusa di “tradimento”, Kies fu bandito e nel 1956 Tabata fu processato in base alla legge di repressione.

Nel 1958 cominciarono a sorgere in seno al N.E.U.M. dissensi sulla questione del « diritto di comprare teri ra », al quale Jaffe, Kies, Jayiye e Wessels Jr. si opponevano rivendicando una « libera ridistribuzione della terra » in nome del “nazionalismo africano”. Su questa seconda questione si ebbe, nel 1959, la scissione dell’A.N.C. dal Congresso panafricano (P.A.C.), capeggiata da R. Sobukwe.

Nel marzo 1960 una campagna antipermessi lanciata dal P.A.C. fu seguita da massacri compiuti dalla polizia a Sharpeville, Langa, Orlando e in altre località. Carri armati e aerei forniti al governo da Inghilterra, Francia, Germania e Italia intervenn[...]

[...]i illegali” e migliaia di rifugiati politici cominciarono a lasciare il paese. Sobukwe fu arrestato e imprigionato nell'isola di Robben (dove resterà fino al 1969), Mandela e altri dirigenti dell'A.N.C. furono arrestati e più tardi condannati a morte, sentenza commutata in ergastolo solo a seguito delle proteste dell'O.N.U..

Nel 1961 V. Wessels fu bandito dal paese per cinque anni. Nel 196364 numerosi ex membri del C.P.S.A., dell’A.N.C. e del N.E.U.M. furono deportati nell’isola di Robben e il nu

Linciaggio di un collaborazionista indigeno in un ghetto sudafricano (1985)

mero dei prigionieri politici salì a 3.355. Nel 1965 Bram Fisher, nipote di un presidente boero, fu condannato all’ergastolo (si spegnerà in carcere nel 1975).

Nel 1967 i dirigenti dell’A.N.C. che erano riusciti a rifugiarsi all'estero lanciarono la parola d’ordine della lotta armata. In patria, nel 1968 il Movimento universitario cristiano fondò “Teologia nera” e “Coscienza nera”, movimenti ideali subito appoggiati da chiese e personalità della Germania occidenta[...]

[...] Fisher, nipote di un presidente boero, fu condannato all’ergastolo (si spegnerà in carcere nel 1975).

Nel 1967 i dirigenti dell’A.N.C. che erano riusciti a rifugiarsi all'estero lanciarono la parola d’ordine della lotta armata. In patria, nel 1968 il Movimento universitario cristiano fondò “Teologia nera” e “Coscienza nera”, movimenti ideali subito appoggiati da chiese e personalità della Germania occidentale, ma respinti dagli attivisti del N.E.U.M..

Lancaster o partizione?

L’indipendenza dell’Africa è rimasta schiacciata tra la Comunità economica europea al nord e la Repubblica Sudafricana a sud. Nel 1970 il premier del Sudafrica Vorster spedì i collaborazionisti Buthelezi, Matanzima e Mongope a Londra, per incontrarvi gli esponenti dell’A.N.C. in esilio e cercare di trattare con loro. Intanto le forniture di armi, gli scambi commerciali e gli investimenti della C.E.E. nel Sudafrica aumentavano vorticosamente: nel 1972 la Repubblica Federale Tedesca cominciò a costruire a Palindaba un impianto di arricchimento di uranio che, nel 1[...]

[...]rancia e Canada per fare della S.W.A. P.O. (l’organizzazione di guerriglia popolare dell’Africa del SudOvest) il manager degli imperialisti europei in Namibia. Proposte per arrivare a un accordo tipo “Lancaster” nello stesso Sudafrica sono state discusse in varie riunioni, come quella svoltasi a Londra nel novembre 1979 tra la frazione collaborazionista dell’A.N.C. e altri.

Queste proposte sono state respinte dai militanti antimperialisti del N.E.U.M., guidati da V. Wessels (morto nel luglio 1979; al suo funerale, a Città del Capo, parteciparono a migliaia) e da B.M. Kies (a sua volta morto nel dicembre 1979 a Hermanus Capo, mentre stava difendendo in tribunale “terroristi” dell’A.N.C.). Nel 1962 essi avevano respinto, allo stesso modo, il “Progetto Kauffman” presentato dalla Germania Federale per consolidare tutti i bantustans in un solo Stato, cui dare il nome di Azania (effettivamente esistito 1.000 anni or sono in Africa Orientale, mai però a sud dello Zambesi); il resto del paese, con tutte le miniere, i principali porti (eccetto Durb[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 721

Brano: [...]abavu e Soga della delegazione recatasi a Londra, si scontrò con il razzismo del sindacato “bianco” che, guidato da Andrews, appoggiava la discriminazione del decreto sulle miniere e sul lavoro del 1911.

La sua organizzazione fu la più importante del Capo Occidentale fino alla Seconda guerra mondiale, quando dopo la morte di Abdurahman (divenuto nel frattempo consigliere a Città del Capo) l’À.P.O. si fuse con il Movimento di unità noneuropeo (N.E.U.M.).

Dopo l’“ammunitinamento indiano” del 1857 i piantatori di zucchero inglesi (tra i quali era anche il fratello di Rhodes) importarono nel Natal forzalavoro indiana a basso costo e non garantita contrattualmente. All'epoca gli zulù non erano ancora stati soggiogati, non accettavano la riserva Shepstone, il dominio indiretto e le politiche di supersfruttamento. insieme ai lavoratori indiani arrivarono in Sudafrica commercianti e anche avvocati come il Mahatma Gandhi (v.). Nel 1894 quest'ultimo fondò il Congresso indiano del Natal quale organizzazione di massa per combattere i provvedimenti [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine N.E.U.M., nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---A.N.C. <---C.P.S.A. <---collaborazionista <---A.P.O. <---B.M. <---Diritto <---antimperialista <---antimperialisti <---collaborazionisti <---comunista <---imperialismo <---imperialista <---indiani <---indiano <---razzista <---razziste <---A.A. <---A.A.C. <---C.A.D. <---C.E.E. <---C.P.S. <---Capo Orientale <---Capo W <---Capo W P <---Capo W P Schreiner <---Capo-Xhosa <---College di Fort Hare <---Corpo Organizzato Transkei <---De Beers <---Edoardo VI <---Giustizia C <---Giustizia C Steyn <---H.L. <---Hermanus Capo <---I.B. <---I.S.L. <---Il C <---Il C P <---Il N <---Il N E <---Il N E F <---J.P. <---Jan Van Riebeeck <---Jesus College <---La Guma <---La lotta <---Letsie II <---Lettow-Voorbeck <---Malawi-Rhodesia <---Mongope a Londra <---Monte Ayliff <---N.E. <---N.E.F. <---N.E.U.F. <---N.I.C. <---N.L.L. <---N.R.C. <---Nel N <---Nel N E <---Nel N E F <---P.A.C. <---P.K. <---P.O. <---Partito Unito di Smuts <---Partito comunista <---Pieter Willem Botha <---Protettorato del Basutoland <---Repubblica Federale Tedesca <---Repubblica Sudafricana <---S.A. <---S.M. <---S.P. <---S.W.A. <---Storia <---Suboza II <---Sud-Ovest <---Sudafrica Vorster <---T.O.B. <---U.M. <---W.H. <---Wessels Jr <---antibelliciste <---antimperialismo <---attivisti <---colonialista <---cristiano <---eurocomunismo <---imperialisti <---indiana <---interimperialista <---italiana <---laburista <---nazionalismo <---nazionalista <---nazionalisti <---nazisti <---noncollaborazionista <---panafricanismo <---razzismo <---razzisti <---rhodesiana <---segregazioniste <---socialista <---socialisti <---terroristi